ULTIMA ORA
02 NOVEMBRE 2007 ore 20:16
Si informa che nel prossimo mese sarà in arrivo un nuovo sito sulle previsioni meteo. NON MANCATE
ULTIMA ORA
02 NOVEMBRE 2007 ore 13:54
IL MESSICO IN GINOCCHIO PER LE INONDAZIONI
E' emergenza maltempo nello stato messicano di Tabasco, nel Sud-Est del Paese, dove si sono avute piogge torrenziali, che proseguono da una settimana circa. I fiumi sono straripati, provocando l'allagamento di molte zone. Circa 700.000 le persone colpite, un terzo della sua popolazione. Cancellata l'intera produzione agricola. Le tv locali confermano le dispersione di dieci persone, ma la notizia non e' confermata da fonti ufficiali.
IN PRIMO PIANO
02 NOVEMBRE 2007 ore 13:47
FRUSTATA INVERNALE DOPO IL 10 NOVEMBRE?
Gli ultimi aggiornamenti confermano l'arrivo di aria MOLTO FREDDA nel cuore del Mediterraneo dopo l'11-12 Novembre, ma i dubbi sono ancora molti!
Le prime avvisaglie si vedranno intorno al 9-10 del mese, con l'arrivo di piogge sparse su quasi tutta l'Italia e temperature in lento calo.
Dopo, è attesa la vera "bomba" fredda, ma...attenzione.
Le possibilità si fanno sempre più concrete (50%) e questo è un fatto positivo, ma l'elemento più delicato è stabilire adesso se la discesa fredda possa entrare sul Mediterraneo o sfiorarci appena. Leggendo gli ultimi round il vortice freddo colpirebbe pesantemente l'Europa centrale e parte del Nord Italia, mentre l'Europa e l'Italia meridionale non subirebbero grandi cambiamenti.
Un'evoluzione perfetta per provocare piogge e prime nevicate a quote decisamente basse, se non addirittura in pianura su alcune regioni dell'Europa
Seguite gli aggiornamenti...
ULTIMA ORA
02 NOVEMBRE 2007 ore 10:25
FREDDO PUNGENDO sul Canada settentrionale: in queste ore si segnalano -34°C ad Aureka; -29°C a Aulavik National Park; -28°C ad Alert; -25°C a Rae Point; -24°C a Thomsen River e Lupin; -23°C a Isachsen; -22°C a Mould Bay; -21°C a Baker Lake e Cambridge Bay; -19°C a Hanbury River, Nanisivik e Hall Beach. Sulle restanti località valori tra i -2° e i -16°C. Valori più miti sulle coste del Newfoundland E British Columbia con 13-15°C.
IN PRIMO PIANO
02 NOVEMBRE 2007 ore 10:03
LA PROSSIMA SETTIMANA SFIORATI DALFREDDO, MA...IL GRANDE INVERNO NON DEMORDE!
Continua la corsa verso il freddo!. Ma quando arriverà? Prima di vedere un sostanziale cambiamento dovremmo aspettare ancora parecchi giorni, almeno fino al 10-11 Novembre...
Ma andiamo in ordine: la circolazione depressione imperversa (seppur più attenuata) su molte regioni del Centro-Sud, con piogge e locali rovesci, temporaleschi sulla Sicilia. Splende il sole e i cieli sono sereni sul Centro e al Nord, ma con clima frizzante nelle prime ore del mattino, grazie a rasserenamento durante la notte. Estese brinate si sono osservate stamane sulla Valpadana occidentale con qualche banco di nebbia sul fondovalle.
Nei prossimi 2-3 giorni la situazione non subirà sostanziali cambiamenti sull'Italia. Il nostro Meridione vedrà fenomeni sempre più deboli e a "macchia di leopardo", ma ancora presenti soprattutto sulla Sicilia, batto Tirreno e Jonio. Precipitazioni che si esauriranno entro Lunedì 5 Novembre.
Da Est intanto, giungerà una saccatura di aria fredda che colpirà i Balcani e l'Europa orientale intorno al 5-6 Novembre, provocando condizioni di freddo marcato, pioggia e neve a quote molto basse.
L'Italia rimarrà purtroppo ai margini, eccetto per l'Adriatico, il Meridione e il Nord-Est che vedranno un calo delle temperature ma fenomeni praticamente assenti, o quasi! Pochi cambiamenti attesi per il Nord-Ovest, il Tirreno e la Sicilia.
In poche parole: avremo freddo sterile!
In seguito (7-8 Novembre) è attesa una temporanea stabilizzazione del tempo su tutta la Penisola grazie all'espandersi un timido promontorio di alta pressione da ovest verso est, ma...seguita immediatamente dopo il 9 da un nuova discesa fredda dal Nord-Europa.
E quì che la situazione si fa interessante ma allo stesso tempo molto delicata: la saccatura fredda in questione, non viene ancora vista ben delineata da tutti i principali modelli. Molti la collocano sull'Europa centro-orientale, mentre altri la vedono discendere verso occidente. In questi casi le incognite sono tante! La prima ipotesi è quella meno interessante di tutte. I fenomeni cadrebbero sempre sulle stesse regioni; Adriatico e Meridione, mentre il Tirreno rimarrà a guardare. Il freddo non avrebbe connotati rilevanti! Probabilità 60%
La seconda ipotesi è per una discesa più occidentale. E' quella più interessante, perchè discenderebbe dalla Valle del Rodano. In questo caso (vedere il GEM) la discesa fredda piomberebbe con forza su tutta l'Italia, provocando freddo anche intenso, piogge e neve fino a quote basse. Forse non sarà un buona configurazione per il Nord, ma i fenomeni avranno occasione di cadere su queste regioni nei giorni seguenti!
Seguite gli aggiornamenti...
ULTIMA ORA
02 NOVEMBRE 2007 ore 9:01
Nella giornata di ieri forti venti di Bora oltre di 60-90 km/h (massima di 107 km/h alle ore 6:20 am) hanno sferzato la città di Trieste. Venti supeiori ai 50-60 k/h anche a Grosseto e Palermo.
ULTIMA ORA
02 NOVEMBRE 2007 ore 8:57
Venti intensi e freddi perversano da più giorni sulle coste settentrionali e occidentali della Scandinavia. In Norvegia raffiche di 65 km/h si osservano a Makkaur Fyr e Berlevåg; 56 km/h a Sletnes Fyr e Gamvik; 50 km/h a Fruholmen Fyr; 46 km/h a Vadsø, Honningsvåg e Helnes Fyr. Freddo alle Isole Svalbard con -8°C
Venti intensi anche in Irlanda con punte di 61 km/h a
Vestmannaeyjar. In Finlandia segnaliamo raffiche di 68 km/h a Uto e 47 km/h a Russaro; nevica a Kevo.
ULTIMA ORA
02 NOVEMBRE 2007 ore 8:43
Situazione ancora molto incerta sul medio-basso Adriatico, Sicilia e Sardegna a causa del colmamento della circolazione depressionaria. Si osservano anche molti fenomeni di diverse località, ma in via di attenuazione nelle prossime ore. Soltanto sulla Sicilia e versanti jonici la situazione guarirà molto più lentamente; forse dopo Lunedì 5 si vedrà un più sostanziale cambiamento!
Al momento segnaliamo piogge o piovaschi a Capo Bellavista, Alghero, Campobasso, Capo Caccia e Trevico; temporale a Pantelleria. Al Centro-Nord splende invece il sole con cieli sereni.
ULTIMA ORA
02 NOVEMBRE 2007 ore 8:37
TEMPERATURE DELLE ORE 8 IN ITALIA
Ecco alcuni dati: -3°C a Dobbiaco e Monte Cimone; -2°C al Pian Rosa; 2°C a Novara e Rieti; 3°C a Piacenza; 4°C a Brescia e Udine; 5°C a Torino, Milano e Verona; 6°C a Pisa e Padova; 7°C a Bologna e Venezia; 8°C a Bergamo e Roma; 9°C a Rimini; 10°C a Enna e Arezzo; 11°C a Pescara e Trieste; 12°C a Grosseto; 13°C a Crotone, Catania e Lecce; 14°C a ad Alghero, Albenga e Capo Caccia; 15°C a Brindisi, Napoli e Olbia; 16°C a Massina, Palermo e Pantelleria; 17°C a Reggio Calabria e 22°C a Lampedusa.
PREVISIONI
02 NOVEMBRE 2007 ore 8:27
PREVISIONI PER SABATO 3 NOVEMBRE: SOLEGGIATO SU TUTTA L’ITALIA A PARTE QUALCHE ADDENSAMENTO SUL MEDIO ADRIATICO E MERIDIONE. ANCORA PIOGGE SULLA SICILIA
Si colma sempre di più la circolazione depressionaria sul nostro Meridione. Gli ultimi fenomeni si registreranno tra la Sicilia e lo Jonio, per poi lasciar posto nei giorni seguenti a clima più stabile. La prossima settimana un pò di freddo sterile in arrivo da Est.
NORD: Giornata soleggiata o poco nuvolosa su tutte le regioni. Maggiori addensamenti si osserveranno lungo i rilievi alpini, ma con basso rischio di pioggia. Nebbie mattutine sulle pianure del Nord-Ovest; in dissolvimento.
Temperature massime comprese tra i 15-17°C. Minime intorno ai 5-9°C. Venti deboli.
Mari calmi o poco mossi.
CENTRO: Giornata soleggiata sul Tirreno, Corsica e nord Sardegna. Sull’Adriatico e sul sud dell’Isola nubi e addensamenti sparsi, ma con basso rischio di fenomeni.
Temperature massime comprese tra i 16-18°C. Minime intorno agli 8-12°C. Venti deboli.
Mari poco mossi.
SUD: Nubi e piogge sparse, interesseranno la Sicilia, lo Stretto e le coste meridionali della Calabria. Fenomeni localmente forti sul Catanese, Siracusano e Jonio. Sulle restanti regioni clima a tratti soleggiato e a tratti nuvoloso, specie in Appennino.
Temperature massime tra i 16-18°C. Minime intorno ai 14-18°C. Venti moderati sul basso Tirreno, Jonio, basso Adriatico e Golfo di Taranto.
Mari poco mossi.
SALUTE E MEDICINA
02 NOVEMBRE 2007 ore 8:10
EFFETTO SERRA, I BAMBINI SOFFRONO DI PIU’
L’Accademia dei pediatri americani ha lanciato un allarme al quanto sconcertante: a risentire di più dei continui cambiamenti climatici è la salute dei bambini che risulta essere più a rischio di quella degli adulti.
Infatti lo studio, realizzato all’Università del North Carolina a Chapel Hill, guidata dal professore Katherine Shea, ha messo in evidenza che i bambini soffriranno di una serie di disturbi cronici causati dall’innalzamento della temperatura della Terra e dall’aumento di emissioni di gas nocivi.
I piccoli risultano più vulnerabili degli adulti a malattie polmonari, respiratorie, all’asma e alla tosse, perché i loro organi sono ancora in via di sviluppo e poiché trascorrono più tempo all’aria aperta.
Anche le infezioni gastrointestinali saranno in crescita. Ultima patologia che rischia di colpire con particolare virulenza i bambini sarà la malaria, prevista anch'essa a causa del riscaldamento della crosta terrestre.
SCIENZE.TV
SCIENZA E TECNOLOGIA
02 NOVEMBRE 2007 ore 7:42
PIDAMIDE, NUOVI STUDI SULLE ACQUE
Il clima himalayano, oggetto di numerosi e recenti allarmi, resta sotto stretta osservazione. Proprio nei giorni scorsi si è conclusa la missione autunnale al Laboratorio Piramide del Comitato EvK2Cnr, durante la quale sono stati raccolti dati preziosi delle stazioni meteorologiche dislocate lungo la valle del Khumbu e prelevati campioni di laghi, sorgenti e suolo alle pendici dell'Everest per verificarne il grado di inquinamento.
La missione dei ricercatori EvK2Cnr è partita dall'Italia all'inizio di ottobre, è salita al Laboratorio-Osservatorio Piramide dell'Everest (5.050 metri) e, dopo aver effettuato le rilevazioni programmate, è rientrata in Italia con i campioni di acqua e di terreno che nei prossimi mesi verranno analizzati per verificare il livello di inquinamento dell'area.
Elisa Vuillermoz, ricercatrice del Comitato EvK2Cnr, ha effettuato alcune operazioni tecniche sulla stazione di monitoraggio atmosferico Abc-Pyramid, sulle stazioni meteorologiche del Pyramid Meteo Network e sulla stazione GPS master. E ha eseguito alcune operazioni di campo ai laghi inferiore e superiore della Piramide, tra cui lo scarico dei sensori di temperatura e il campionamento lungo la colonna a centro lago.
Adolfo De Paolis e Raffaella Balestrini - ricerca ricercatori del CNR Istituto di ricerca sulle acque - hanno invece campionato le acque sorgenti e di alcuni laghi della Valle del Khumbu, i loro sedimenti e i suoli nei siti di Lukla, Namche Bazar, Pheriche e Piramide.
Obiettivi, lo studio dei microinquinanti negli ambienti lacustri esposti ai cambiamenti climatici globali e alla diffusione degli inquinanti per via atmosferica e la determinazione dei bilanci di azoto dell'ecosistema Himalayano e le sue variazioni conseguenti alla globalizzazione dell'inquinamento.
La raccolta dei campioni di pioggia è stata invece effettuata dai tecnici nepalesi della Piramide durante la stagione monsonica. Questi campioni saranno tra i più interessanti da analizzare, perchè potranno essere confrontati con quelli raccolti una decina di anni fa, sempre nella Valle del Khumbu, e far luce su eventuali cambiamenti dei livelli di inquinamento della zona.
I ricercatori del Comitato EvK2Cnr sono stati accompagnati, durante questa missione scientifica, da una guida alpina d'eccezione: Daniele Bernasconi, che quest'estate ha firmato la prima salita della Nord del Gasherbrum II insieme a Karl Unterkircher e Michele Compagnoni.
MONTAGNA.TV
02 NOVEMBRE 2007 ore 20:16
Si informa che nel prossimo mese sarà in arrivo un nuovo sito sulle previsioni meteo. NON MANCATE
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02 NOVEMBRE 2007 ore 13:54
IL MESSICO IN GINOCCHIO PER LE INONDAZIONI
E' emergenza maltempo nello stato messicano di Tabasco, nel Sud-Est del Paese, dove si sono avute piogge torrenziali, che proseguono da una settimana circa. I fiumi sono straripati, provocando l'allagamento di molte zone. Circa 700.000 le persone colpite, un terzo della sua popolazione. Cancellata l'intera produzione agricola. Le tv locali confermano le dispersione di dieci persone, ma la notizia non e' confermata da fonti ufficiali.
IN PRIMO PIANO
02 NOVEMBRE 2007 ore 13:47
FRUSTATA INVERNALE DOPO IL 10 NOVEMBRE?
Gli ultimi aggiornamenti confermano l'arrivo di aria MOLTO FREDDA nel cuore del Mediterraneo dopo l'11-12 Novembre, ma i dubbi sono ancora molti!
Le prime avvisaglie si vedranno intorno al 9-10 del mese, con l'arrivo di piogge sparse su quasi tutta l'Italia e temperature in lento calo.
Dopo, è attesa la vera "bomba" fredda, ma...attenzione.
Le possibilità si fanno sempre più concrete (50%) e questo è un fatto positivo, ma l'elemento più delicato è stabilire adesso se la discesa fredda possa entrare sul Mediterraneo o sfiorarci appena. Leggendo gli ultimi round il vortice freddo colpirebbe pesantemente l'Europa centrale e parte del Nord Italia, mentre l'Europa e l'Italia meridionale non subirebbero grandi cambiamenti.
Un'evoluzione perfetta per provocare piogge e prime nevicate a quote decisamente basse, se non addirittura in pianura su alcune regioni dell'Europa
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02 NOVEMBRE 2007 ore 10:25
FREDDO PUNGENDO sul Canada settentrionale: in queste ore si segnalano -34°C ad Aureka; -29°C a Aulavik National Park; -28°C ad Alert; -25°C a Rae Point; -24°C a Thomsen River e Lupin; -23°C a Isachsen; -22°C a Mould Bay; -21°C a Baker Lake e Cambridge Bay; -19°C a Hanbury River, Nanisivik e Hall Beach. Sulle restanti località valori tra i -2° e i -16°C. Valori più miti sulle coste del Newfoundland E British Columbia con 13-15°C.
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LA PROSSIMA SETTIMANA SFIORATI DALFREDDO, MA...IL GRANDE INVERNO NON DEMORDE!
Continua la corsa verso il freddo!. Ma quando arriverà? Prima di vedere un sostanziale cambiamento dovremmo aspettare ancora parecchi giorni, almeno fino al 10-11 Novembre...
Ma andiamo in ordine: la circolazione depressione imperversa (seppur più attenuata) su molte regioni del Centro-Sud, con piogge e locali rovesci, temporaleschi sulla Sicilia. Splende il sole e i cieli sono sereni sul Centro e al Nord, ma con clima frizzante nelle prime ore del mattino, grazie a rasserenamento durante la notte. Estese brinate si sono osservate stamane sulla Valpadana occidentale con qualche banco di nebbia sul fondovalle.
Nei prossimi 2-3 giorni la situazione non subirà sostanziali cambiamenti sull'Italia. Il nostro Meridione vedrà fenomeni sempre più deboli e a "macchia di leopardo", ma ancora presenti soprattutto sulla Sicilia, batto Tirreno e Jonio. Precipitazioni che si esauriranno entro Lunedì 5 Novembre.
Da Est intanto, giungerà una saccatura di aria fredda che colpirà i Balcani e l'Europa orientale intorno al 5-6 Novembre, provocando condizioni di freddo marcato, pioggia e neve a quote molto basse.
L'Italia rimarrà purtroppo ai margini, eccetto per l'Adriatico, il Meridione e il Nord-Est che vedranno un calo delle temperature ma fenomeni praticamente assenti, o quasi! Pochi cambiamenti attesi per il Nord-Ovest, il Tirreno e la Sicilia.
In poche parole: avremo freddo sterile!
In seguito (7-8 Novembre) è attesa una temporanea stabilizzazione del tempo su tutta la Penisola grazie all'espandersi un timido promontorio di alta pressione da ovest verso est, ma...seguita immediatamente dopo il 9 da un nuova discesa fredda dal Nord-Europa.
E quì che la situazione si fa interessante ma allo stesso tempo molto delicata: la saccatura fredda in questione, non viene ancora vista ben delineata da tutti i principali modelli. Molti la collocano sull'Europa centro-orientale, mentre altri la vedono discendere verso occidente. In questi casi le incognite sono tante! La prima ipotesi è quella meno interessante di tutte. I fenomeni cadrebbero sempre sulle stesse regioni; Adriatico e Meridione, mentre il Tirreno rimarrà a guardare. Il freddo non avrebbe connotati rilevanti! Probabilità 60%
La seconda ipotesi è per una discesa più occidentale. E' quella più interessante, perchè discenderebbe dalla Valle del Rodano. In questo caso (vedere il GEM) la discesa fredda piomberebbe con forza su tutta l'Italia, provocando freddo anche intenso, piogge e neve fino a quote basse. Forse non sarà un buona configurazione per il Nord, ma i fenomeni avranno occasione di cadere su queste regioni nei giorni seguenti!
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02 NOVEMBRE 2007 ore 9:01
Nella giornata di ieri forti venti di Bora oltre di 60-90 km/h (massima di 107 km/h alle ore 6:20 am) hanno sferzato la città di Trieste. Venti supeiori ai 50-60 k/h anche a Grosseto e Palermo.
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Venti intensi e freddi perversano da più giorni sulle coste settentrionali e occidentali della Scandinavia. In Norvegia raffiche di 65 km/h si osservano a Makkaur Fyr e Berlevåg; 56 km/h a Sletnes Fyr e Gamvik; 50 km/h a Fruholmen Fyr; 46 km/h a Vadsø, Honningsvåg e Helnes Fyr. Freddo alle Isole Svalbard con -8°C
Venti intensi anche in Irlanda con punte di 61 km/h a
Vestmannaeyjar. In Finlandia segnaliamo raffiche di 68 km/h a Uto e 47 km/h a Russaro; nevica a Kevo.
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02 NOVEMBRE 2007 ore 8:43
Situazione ancora molto incerta sul medio-basso Adriatico, Sicilia e Sardegna a causa del colmamento della circolazione depressionaria. Si osservano anche molti fenomeni di diverse località, ma in via di attenuazione nelle prossime ore. Soltanto sulla Sicilia e versanti jonici la situazione guarirà molto più lentamente; forse dopo Lunedì 5 si vedrà un più sostanziale cambiamento!
Al momento segnaliamo piogge o piovaschi a Capo Bellavista, Alghero, Campobasso, Capo Caccia e Trevico; temporale a Pantelleria. Al Centro-Nord splende invece il sole con cieli sereni.
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Ecco alcuni dati: -3°C a Dobbiaco e Monte Cimone; -2°C al Pian Rosa; 2°C a Novara e Rieti; 3°C a Piacenza; 4°C a Brescia e Udine; 5°C a Torino, Milano e Verona; 6°C a Pisa e Padova; 7°C a Bologna e Venezia; 8°C a Bergamo e Roma; 9°C a Rimini; 10°C a Enna e Arezzo; 11°C a Pescara e Trieste; 12°C a Grosseto; 13°C a Crotone, Catania e Lecce; 14°C a ad Alghero, Albenga e Capo Caccia; 15°C a Brindisi, Napoli e Olbia; 16°C a Massina, Palermo e Pantelleria; 17°C a Reggio Calabria e 22°C a Lampedusa.
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PREVISIONI PER SABATO 3 NOVEMBRE: SOLEGGIATO SU TUTTA L’ITALIA A PARTE QUALCHE ADDENSAMENTO SUL MEDIO ADRIATICO E MERIDIONE. ANCORA PIOGGE SULLA SICILIA
Si colma sempre di più la circolazione depressionaria sul nostro Meridione. Gli ultimi fenomeni si registreranno tra la Sicilia e lo Jonio, per poi lasciar posto nei giorni seguenti a clima più stabile. La prossima settimana un pò di freddo sterile in arrivo da Est.
NORD: Giornata soleggiata o poco nuvolosa su tutte le regioni. Maggiori addensamenti si osserveranno lungo i rilievi alpini, ma con basso rischio di pioggia. Nebbie mattutine sulle pianure del Nord-Ovest; in dissolvimento.
Temperature massime comprese tra i 15-17°C. Minime intorno ai 5-9°C. Venti deboli.
Mari calmi o poco mossi.
CENTRO: Giornata soleggiata sul Tirreno, Corsica e nord Sardegna. Sull’Adriatico e sul sud dell’Isola nubi e addensamenti sparsi, ma con basso rischio di fenomeni.
Temperature massime comprese tra i 16-18°C. Minime intorno agli 8-12°C. Venti deboli.
Mari poco mossi.
SUD: Nubi e piogge sparse, interesseranno la Sicilia, lo Stretto e le coste meridionali della Calabria. Fenomeni localmente forti sul Catanese, Siracusano e Jonio. Sulle restanti regioni clima a tratti soleggiato e a tratti nuvoloso, specie in Appennino.
Temperature massime tra i 16-18°C. Minime intorno ai 14-18°C. Venti moderati sul basso Tirreno, Jonio, basso Adriatico e Golfo di Taranto.
Mari poco mossi.
SALUTE E MEDICINA
02 NOVEMBRE 2007 ore 8:10
EFFETTO SERRA, I BAMBINI SOFFRONO DI PIU’
L’Accademia dei pediatri americani ha lanciato un allarme al quanto sconcertante: a risentire di più dei continui cambiamenti climatici è la salute dei bambini che risulta essere più a rischio di quella degli adulti.
Infatti lo studio, realizzato all’Università del North Carolina a Chapel Hill, guidata dal professore Katherine Shea, ha messo in evidenza che i bambini soffriranno di una serie di disturbi cronici causati dall’innalzamento della temperatura della Terra e dall’aumento di emissioni di gas nocivi.
I piccoli risultano più vulnerabili degli adulti a malattie polmonari, respiratorie, all’asma e alla tosse, perché i loro organi sono ancora in via di sviluppo e poiché trascorrono più tempo all’aria aperta.
Anche le infezioni gastrointestinali saranno in crescita. Ultima patologia che rischia di colpire con particolare virulenza i bambini sarà la malaria, prevista anch'essa a causa del riscaldamento della crosta terrestre.
SCIENZE.TV
SCIENZA E TECNOLOGIA
02 NOVEMBRE 2007 ore 7:42
PIDAMIDE, NUOVI STUDI SULLE ACQUE
Il clima himalayano, oggetto di numerosi e recenti allarmi, resta sotto stretta osservazione. Proprio nei giorni scorsi si è conclusa la missione autunnale al Laboratorio Piramide del Comitato EvK2Cnr, durante la quale sono stati raccolti dati preziosi delle stazioni meteorologiche dislocate lungo la valle del Khumbu e prelevati campioni di laghi, sorgenti e suolo alle pendici dell'Everest per verificarne il grado di inquinamento.
La missione dei ricercatori EvK2Cnr è partita dall'Italia all'inizio di ottobre, è salita al Laboratorio-Osservatorio Piramide dell'Everest (5.050 metri) e, dopo aver effettuato le rilevazioni programmate, è rientrata in Italia con i campioni di acqua e di terreno che nei prossimi mesi verranno analizzati per verificare il livello di inquinamento dell'area.
Elisa Vuillermoz, ricercatrice del Comitato EvK2Cnr, ha effettuato alcune operazioni tecniche sulla stazione di monitoraggio atmosferico Abc-Pyramid, sulle stazioni meteorologiche del Pyramid Meteo Network e sulla stazione GPS master. E ha eseguito alcune operazioni di campo ai laghi inferiore e superiore della Piramide, tra cui lo scarico dei sensori di temperatura e il campionamento lungo la colonna a centro lago.
Adolfo De Paolis e Raffaella Balestrini - ricerca ricercatori del CNR Istituto di ricerca sulle acque - hanno invece campionato le acque sorgenti e di alcuni laghi della Valle del Khumbu, i loro sedimenti e i suoli nei siti di Lukla, Namche Bazar, Pheriche e Piramide.
Obiettivi, lo studio dei microinquinanti negli ambienti lacustri esposti ai cambiamenti climatici globali e alla diffusione degli inquinanti per via atmosferica e la determinazione dei bilanci di azoto dell'ecosistema Himalayano e le sue variazioni conseguenti alla globalizzazione dell'inquinamento.
La raccolta dei campioni di pioggia è stata invece effettuata dai tecnici nepalesi della Piramide durante la stagione monsonica. Questi campioni saranno tra i più interessanti da analizzare, perchè potranno essere confrontati con quelli raccolti una decina di anni fa, sempre nella Valle del Khumbu, e far luce su eventuali cambiamenti dei livelli di inquinamento della zona.
I ricercatori del Comitato EvK2Cnr sono stati accompagnati, durante questa missione scientifica, da una guida alpina d'eccezione: Daniele Bernasconi, che quest'estate ha firmato la prima salita della Nord del Gasherbrum II insieme a Karl Unterkircher e Michele Compagnoni.
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