venerdì, ottobre 26, 2007

ULTIMA ORA

26 OTTOBRE 2007 ore 16:13


Nella giornata di ieri FORTI PIOGGE hanno interessato il Messinese e lo Stretto di Messina, tutto a causa del temporale autorigenerante che ha insistito quasi tutto il pomeriggio sulla zona. Gli accumuli hanno superato i 70-90 mm, con punte di 120 sull'est del Messinese e 150 mm sullo Stretto di Messina.

ULTIMA ORA

26 OTTOBRE 2007 ore 15:27

SCOSSA DI TERREMOTO QUESTA NOTTE SUL TORINESE


Mancavano 15 minuti all'una di questa notte, quando un scossa di terremoto ha fatto tremare le valli del Torinese. La scossa sismica è stata di magnitudo 3.2 della scala Richter. L'epicentro è stato localizzato nei comuni di Coazze, Giaveno, Cumiana e Valgioie, in Val Sangone
La Portezione Civile ha perlustrato la zona, per accertarsi che non ci fossero feriti o danni alle cose e agli edifici. Le ultime notizie non hanno osservato nessuna conseguenza durante l'evento.

ULTIMA ORA

26 OTTOBRE 2007 ore 15:18

AMBIENTE: PRESENTATO UE BEACHMED
Partecipano sei regioni italiane e tre straniere


Mappatura dell'erosione della costa e tutela del litorale. Sono alcuni obiettivi del progetto Ue Beachmed-e 2005/08 per il Mediterraneo. L'iniziativa viene presentata oggi e domani in un convegno internazionale al Galata-Museo del mare. Il progetto ha un budget di 7,5 mln euro. Partecipano in questa seconda fase le regioni Liguria, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto, Marche e Toscana e regioni di Francia, Spagna e Grecia, centri di ricerca e universita'.
ANSA.

IN PRIMO PIANO

26 OTTOBRE 2007 ore 14:41

NUOVO FREDDO IN ARRIVO A FINE MESE? TORNERA' ALTRA NEVE?


Gli ultimi aggiornamenti dei modelli a nostra disposizione mostrano una nuova evoluzione FREDDA a fine mese sull'Italia!.

Ma torniamo a noi: notiamo ancora che sul cuore del Mediterrano è presente la depressione che continua a provocare fenomeni sul Centro-Nord. Una situazione che continuerà anche nei prossimi giorni, anche se i fenomeni si farenno più scarsi o del tutto assenti.

Insomma, una ferita molto difficile da guarire, anzi, dopo un miglioramento nel Week-End (27-28 Ottobre), si prospetta una nuova ondata di freddo a partire dagli ultimi due giorni del mese.

E fino qui ci siamo...
Il bello però è capire quale sarà la sua evoluzione. Al momento pare che la depressione Nord-Atlantica non abbia intenzione di penetrare con decisione nel cuore dell'Europa, rimanendo latitante sulla Scandinavia e nord Germania. Una posizione comunque favorevole a nuove piogge per l'Italia centrale e meridionale.

Il Nord, potrebbe rimanere ai margini, con fenomeni relegati soprattutto sulla Romagna e basso Veneto. Sul resto delle regioni clima al più nuvoloso ma senza fenomeni di rilievo. Bisognerà aspettare i prossimi aggiornamenti per capire meglio quale evoluzione sibirà il nostro Settentrione; piogge o sole?.
Di sicuro in questa circostanza il Nord-Ovest sarebbe per l'ennesimo volta sotto il tiro di correnti favoniche e temperature miti

E l'Alta Pressione? Lei, rimarrà stazionaria a guardare sul sud-ovest dell'Europa fino al 31 Ottobre... successivamente potrebbe allargare i sui tentacoli verso Levante, interrompendo (solo per poco) la fase piovosa sull'Italia.
Ma non è finita qui; a partire dal 4-5 Novembre un nuova irruzione fredda sarà pronta a dare il meglio sulla nostra Penisola. Tornerà la NEVE a quote basse su molte regioni.
Seguite gli aggiornamenti...

ULTIMA ORA

26 OTTOBRE 2007 ore 14:13

FORTI VENTI SULLA LIGURIA E NEVE IN APPENNINO

La Liguria è stata battuta questa mattinata da piogge molto intense, mentre in queste ore soffia un forte vento, con raffiche oltre i 70-90 km/h. Alcuni disagi e allagamenti vengono segnalati sul Ponente ligure e genovesato. Neve abbondante sull'Appennino oltre i 1500-1700 metri. Il forte vento ha divelto a Savona e Sanremo alcuni alberi, provocando alcuni danni alle auto in sosta!. La situazione tenderà a migliorare sulla regione nelle prossime ore. Domani ci saranno le prime schiarite.

IN PRIMO PIANO

26 OTTOBRE 2007 ore 14:08

PIOGGE E NEVE SUL NORD-OVEST...E NON SOLO!


Finalmente dopo mesi e mesi di carenza d'acqua, il Nord-Ovest riassapora la pioggia. Piogge intense hanno interessato praticamente tutte le regioni, eccetto i rilievi di confine e Valle d'Aosta. Fenomeni anche intense (localmente sottoforma di nubifragi) hanno interessato nella tarda mattinata la Liguria, l'Emilia e la bassa Lombardia, con accumuli anche oltre i 50-70 mm. Tutt'ora le piogge sono divenute più sporadiche o totalmente assenti, ma segnalano ancora piogge sulla Valtellina ed Emilia.

LA NEVE
Nevicate intense hanno interessato tutte le Alpi piemontesi oltre i 1400-1600 metri di quota. Accumuli di 50 cm hanno interessato la località di Prali (1600 m, TO), al confine del parco parco regionale francese Queyras. Neve anche su altre molte località: Balme-Valli di Lanzo (1600 m); Bardonecchia (1600 m); Claviere (1800 m); Piamprato (1500 m); Sauxe d'Oulx (1650 m) e Sestriere (2000 m).
Nevicate anche sulle Alpi centro-orientali oltre i 1500-1700 metri di quota; oltre i 1700 m sull'Appennino centrale e oltre i 1800 m su quello centrale.

ULTIMA ORA

26 OTTOBRE 2007 ore 6:54

Piogge INTENSE cadano su tutta la Liguria, il Piemonte, la Lombardia e l'Emilia. Attenzione a fenomeni forti e abbondanti tra basso Piemonte e versanti liguri. Le precipitazioni tenderanno a spostarsi vers Est nelle prossime ore. Nevicata anche abbondantemente sulle Alpi oltre i 1300-1600 metri di quota

ULTIMA ORA

26 OTTOBRE 2007 ore 6:50

TEMPERATURE DELLE ORE 6 IN ITALIA

Ecco alcuni valori: -7°C al Pian Rosa con nevischio; -2°C a Paganella; 1°C a al Passo Resi e al Passo Rolle; 4°C a Dobbiaco; 9°C Navara e Milano; 10°C a Potenza, Bolgna e Torino; 11°C Albenga, Trieste e Padova; 12°C a Brescia, Perugia e Pescara; 13°C ad Enna; 14°C a Pisa; 15°C ad Olbia e Firenze; 17°C Grosseto; 18°C a Brindisi; 19°C a Cagliari e Capri; 20°C a Capo Palinuro; 21°C a Cozzo Spardaro, Lampedusa, Trapani, Messina e Palermo.

ULTIMA ORA

26 OTTOBRE 2007 ore 6:48

CALIFORNIA: EMERGENZA INCENDI, ALMENO 11 MORTI

Dopo la scoperta di due corpi carbonizzati trovati oggi dai vigili del fuoco in una casa distrutta vicino a Poway, nei pressi di San Diego, sale ad almeno 11 il numero delle vittime legate ai roghi che da 5 giorni stanno devastando il sud della California. Nonostante i due grossi incendi nei pressi della città alla frontiera con il Messico non siano ancora sotto controllo, la situazione è globalmente migliorata, perché i venti sono calati e gli aerei sono in grado di intervenire versando liquido ritardante sulle fiamme. Accompagnato dal governatore dello Stato, Arnold Schwarzenegger, il presidente degli Usa, George W. Bush ha effettuato oggi una visita lampo, di tre ore e mezzo, in California, per rendersi conto esattamente della situazione e portare la solidarietà della Casa Bianca. Bush ha sorvolato alcune delle aree più colpite e ha poi fatto colazione con i vigili del fuoco prima di tornare a Washington a bordo del jumbo presidenziale, l'AirForceOne.

ALMENO TRE LE VITTIME CARBONIZZATE - Secondo i calcoli fatti dall'Ansa in base alle rilevazioni della stampa locale, le vittime da legare agli incendi sarebbero complessivamente almeno 11, tre delle quali morte carbonizzate. Alle due vittime di Poway (un uomo e una donna che non hanno voluto lasciare la propria casa) occorre aggiungere la donna trovata nei giorni scorsi a Santa Clarita, a sud di Los Angeles, mentre gli altri decessi non sembra siano stati direttamente causati dalle fiamme. Sono almeno cinque gli anziani morti - generalmente per infarto - durante le operazioni di evacuazione nei pressi di San Diego. Le altre tre vittime sono: un sospetto piromane ucciso ieri dalla polizia nella contea di San Bernardino, ad est di Los Angeles; mentre il conducente di un camion è morto in un incidente stradale a Malibu, uccidendo il passeggero di un'altra auto nello scontro.

MAGGIOR PARTE INCENDI NON DOLOSI - La maggior parte degli incendi di questi giorni sono stati provocati dai venti caldi del deserto, dalle elevate temperature e dalla siccità. Un incendio, al massimo due, sui 18 che hanno colpito il sud della California , appare essere di origine dolosa, e l'Fbi che sta indagando sul primo dei casi ha messo una taglia di 70mila dollari (portandola poi a 120mila) per tentare di catturare il piromane. Solo il cosidetto incendio 'Santiago', nella Orange County, a sud di L.A., sarebbe stato provocato intenzionalmente.

MA SONO CAUSATI DALL'UOMO - Tra le cause che provocano incendi sempre più estesi e devastanti c'é il riscaldamento globale, ma non si tratta dell'unica ragione. Secondo Time, che dedica la copertina agli incendi, oltre all'aumento delle temperature (circa un grado in più in 20 anni), il vero responsabile è senza dubbio l'uomo. La popolazione della California si è moltiplicata per tre dal 1950, e dal 1982 oltre 8,6 milioni di case sono state costruite a meno di 50 chilometri da una foresta. Addirittura, il 50 per cento delle case californiane sono state erette in aree considerate pericolose a causa del rischio incendio. C'é infine un fatto poco conosciuto: è la mancanza di incendi a provocare i grossi incendi. Piccoli focolai sono comuni nelle foreste, e servono ad eliminare naturalmente le sterpaglie. Nelle comunità abitate, questi piccoli incendi vengono immediatamente neutralizzati, invece di continuare a consumarsi sotto controllo. Con la conseguenza che quando si verifica un vero grosso incendio, diventa incontrollabile.
ANSA.

PREVISIONI

26 OTTOBRE 2007 ore 6:45

PREVISIONI PER SABATO 27 OTTOBRE: MIGLIORAMENTO GENERALE SU TUTTA LA PENISOLA. ANCORA POSSIBILI PIOVASCHI SUL NORD-EST E ALTO ADRIATICO
Dopo un venerdì sotto la pioggia su molte regioni del Centro-Nord, il Week-End si aprirà all’insegna della variabilità e cieli a tratti soleggiati. Fenomeni scarsi o del tutto assenti. A fine mese probabile nuovo peggioramento!


NORD: Giornata variabile o parzialmente nuvolosa su quasi tutte le regioni. Possibili piovaschi o deboli piogge interesseranno nelle prima parte della mattinata l’alta Lombardia, il Trentino e il Friuli, in attenuazione e cessazione con il trascorrere delle ore. In serata ampie schiarite ovunque.
Cieli soleggiati e sereni per gran parte del giorno sulla Liguria e Valle d’Aosta.
Temperature massime comprese tra i 15-18°C. Minime intorno agli 8-12°C. Venti deboli con locali rinforzi al mattino da N sulla Liguria e da SE sull’alto Adriatico; in attenuazione.
Mari poco mossi.

CENTRO: Sarà una giornata all’insegna della variabilità un po’ su tutte le regioni. Maggiori schiarite e cieli a tratti sereni si osserveranno soltanto sulla Toscana occidentale e a tratti lungo le zone costiere. Possibili piovaschi o deboli piogge nel pomeriggio sulla Toscana interna, Umbria e Marche, in miglioramento in serata.
Temperature massime comprese tra i 17-20°C, fin verso i 23°C sul Lazio. Minime intorno ai 12-16°C. Venti da N-NE sul Tirreno centrale e Sardegna, deboli altrove.
Mari poco mossi.

SUD: Giornata da poco a parzialmente nuvolosa su tutte le regioni. Addensamenti più compatti e nubi basse si osserveranno sulle zone Joniche, ma senza fenomeni.
Temperature massime comprese tra i 21-24°C, con punte di 25°C sulla Sicilia. Minime intorno ai
15-19°C. Venti moderati da S-SE sullo Jonio e basso Adriatico; da E sulla Sicilia e da N-NE sul basso Tirreno e Canale di Sardegna.
Mari poco mossi; ancora mossi a largo.

ASTRONOMIA

26 OTTOBRE 2007 ore 6:34

IL SOLE ATTACCHERA’ LA TERRA
R.S. a cura della redazione ECplanet
Tra quattro anni il Sole attacchera' il nostro pianeta

Secondo le previsioni degli scienziati, il Sole raggiungerà la sua massima attività nel periodo che va dalla fine del 2011 all'inizio del 2012, e si tratterà di un'attività talmente intensa che influenzerà notevolmente l'operato delle attrezzature elettriche e di navigazione sulla Terra.

Secondo infatti quanto affermato da un gruppo di astronomi europei ed americani, nel periodo della sua massima attività sul Sole verranno a formarsi dalle 90 alle 140 nuove macchie. Gli astronomi sono giunti alla conclusione che proprio nell'arco di questo periodo avranno luogo due particolarmente potenti tempeste magnetiche che, secondo i loro calcoli, sono attese rispettivamente nell'ottobre 2011 e nell'agosto dell'anno seguente.

“Oggigiorno parliamo di periodi approssimativi, sebbene tra 6-12 mesi sarà possibile essere assai più precisi a proposito”, ha dichiarato lo specialista del Centro di ricerche di fenomeni cosmici del Colorado Douglas Beseker. Gli astronomi ricordano inoltre che il quantitativo di macchie osservate nel periodo di massima attività del Sole varia dalle 75 alle 155 e che è proprio in questo periodo che avviene la massimale emissione di radiazioni solari.

Va notato a questo proposito che le previsioni relative all'attività solare vengono sempre più richieste col passare degli anni da parte di un notevole quantitativo di compagnie, dal momento che esse dispongono di un sempre maggiore quantitativo di attrezzature elettriche e di navigazione che rischiano di venire seriamente danneggiate dall'influenza solare.

Va detto infine che, secondo calcoli sommari, oggigiorno il costo complessivo dei satelliti attualmente in orbita corrisponde a circa 200 miliardi di dollari.
ECPLANET

ALPINISMO

26 OTTOBRE 2007 ore 6:28

SCI ALPINO, GRANDI NOVITA’ SULLE PISTE OROBICHE
Cari sciatori preparatevi a grandi novità sulle Alpi Orobie. Il comprensorio di Colere è stato rinnovato da capo a piedi ed è stata aperta una nuova splendida pista. Un'iniziativa che apre la strada a quello che potrebbe diventare il più grande comprensorio sciistico della Lombardia, con un collegamento tra le stazioni di Colere, Lizzola e Spiazzi di Gromo.


Il comprensorio di Colere, che si trova immerso nel Parco delle Orobie bergamasche, tra le splendide pareti della Presolana e della Concarena, apre la stagione invernale nel segno del divertimento, dell'accoglienza e soprattutto dei cambiamenti.
La novità più importante è rappresentata dalla realizzazione di una nuova pista battezzata "Vilminore", un serpente che si snoda per quasi due chilometri, partendo da quota 2160 metri arriva a quota 1680 metri, con una pendenza media del 27%. La pista è stata tracciata sul versante settentrionale del monte Ferrantino e tocca il territorio dei comuni di Colere e di Vilminore, con arrivo presso l’albergo Plan del Sole a Polzone.

Minimo l'impatto ambientale del nuovo tracciato: il manto vegetale è già stato ripristinato e per farlo si sono scelte particolari erbe per garantire la ricostruzione spontanea della vegetazione nel giro di pochi anni.
La pista è già stata collaudata da tecnici della Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali) e inagurata sabato mattina con una grande festa che ha visto la partecipazione di sindaci e rappresentanti dei comuni della Val di Salve, della Provincia, della Regione, delle Comunità montane, e della Fisi stessa.
Tra le personalità di spicco erano presenti anche Agostino Da Polenza, presidente del Comitato Ev-K2-Cnr e lo scrittore e giornalista di montagna Rolly Marchi. Tutti hanno percorso a piedi il nuovo tratto sciistico di vilminore per godere in prima persona del panorama che il paesaggio offre.

Ora non resta che attendere il progetto del maxi-comprensorio Colere - Lizzola - Spiazzi di Gromo, che dovrebbe essere pronto entro fine mese e che tutti gli enti locali desiderano realizzare nel più breve tempo possibile. "Sarà un complesso di alta qualità - concordano sindaci e gestori degli impianti - che creerà occupazione nel settore turistico e positivi risvolti per l'economia, l'artigianato e l'agricoltura locali".
A Colere, comunque, questa non è l'unica novità proposta dal comprensorio sciistico per l'apertura della prossima stagione invernale.

Più a valle della "Vilminore" è stata creata una nuova pista di di ski cross e boarder cross, che si snoda per più di 400 metri e che affianca il nuovo snow park e la nuova pista per gli allenamenti degli sci club. E l'ormai vecchia manovia nel campo scuola è stata sostituita con un nastro trasparente lungo 100 metri.
In questo rinnovato e ampio comprensorio si numerose manifestazioni in programma per l'imminente inverno, a partire dalle gare di ski cross e boarder cross, free ride e snowboard alpinismo fino ai Campionati Italiani Assoluti di snowboard in programma il 23-24-25 Marzo 2007.
Tra le novità da segnalare anche il rimodernamento del piccolo chalet dell'Aquila, situato sulla cresta che divide la val di Zurio dalla val di Scalve di fronte allo spigolo nord della Presolana. Ampliato con una struttura in legno ora può accogliere 16 posti letto. Nuova anche la cucina, pronta a preparare specialità tipiche bergamasche da assaggiare seduti nella nuova terrazza panoramica, coccolati dal sole a quota 2200 metri.
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