mercoledì, ottobre 17, 2007

ULTIMA ORA

17 OTTOBRE 2007 ore 18:44

Dopo un settimana di piogge battenti e abbondantissime, l'Uganda si trova a fare i conti con la mancanza di cibo e acqua potabile. Molta la popolazione senza abitazione. Gli aiuti arrivano dalle Nazioni Unite

IN PRIMO PIANO

17 OTTOBRE 2007 ore 14:28

ARRIVANO FREDDO E NEVE SULL'ADRIATICO E MERIDIONE. SOLE AL NORD E TIRRENO. MOLTO VENTO OVUNQUE.

Oramai ci siamo. Mancano poco meno di 2 giorni, prima che la sfuriata Invernale tocchi l'Italia. L'evoluzione per i prossimi giorni sarà contrassegnata da una lingua di Alta Pressione che si propagherà dalla Gran Bretagna fin sulla Scandinavia occidentali. Al suo fianco (cioè ad est) si osserverà la discesa di aria fredda artica scivolare lentamente verso sud tra il 18-19 Ottobre.
LE CAUSE? la causa si sa già, la dicesa fredda innescherà sull'Italia centro-meridionale piogge diffuse, specie sull'Adriatico e Meridione, in una prima fase anche sulla Sardegna; fenomeni pochi sul Tirreno e del tutto assenti sul Nord Italia, eccetto qualche fenomeno sulle Alpi, Trentino e Friuli.

LA NEVE: Attese prime nevicate sull'Appennino marchigiano, abruzzese e molisano oltre i 600-900 metri, ma localmente anche più in basso sul Chietino. Sull'Appennino meridionale neve solo oltre i 900-1300 metri. Fiocchi bianchi a quote collinari anche sull'Alto Adige e Friuli.

VENTO: Domani sera/notte venti in rinforzo da N sulle Alpi, Liguria e alto Adriatico. Foehn sulla pianura lombarda, est Piemonte e pedemontane. Venerdì 19 FORTI venti da N-NE su tutti i mari, con raffiche oltre i 50-70 km/h sul Tirreno, Adriatico e Jonio. Ventilazione più debole sulla Valpadana e Sicilia, seppur con qualche rinforzo. Ancora Foehn sulle vallate alpine.

FREDDO: quali saranno le giornate più fredde? Il picco del freddo si avrà nelle giornate di Sabato 20, Domenica 21, Lunedi 22 e Martedì 23 Ottobre.
Le temperature massime oscilleranno ovunque tra i 10-14°C, più basse (4-8°C) sui versanti Adriatici. Qualche grado in più solo sul Nord-Ovest grazie a venti di caduta. Le temperature minime subiranno invece un calo molto più deciso. Attesi picchi di -1/-3°C sulle pianure del Nord-Ovest e 0-4°C sul resto del Nord e zone di pianura del Centro Italia. Sulle Alpi valori di -8/-12°C. Al Sud non si scenderà sotto i 7-12°C, mentre sull'Appennino si raggiungeranno i -5/-8°C

A LUNGO TERMINE: Dopo la sfuriata invernale sull'Italia, si assisterà ad un lento innalzamento delle temperature su tutta la Penisola, anche se il tempo rimarrà a tratti perturbato su molte regioni. Per una nuova ondata di freddo bisognerà aspettare a inzio Novembre, ma prima di quella data, avremo molte altre emozioni da
osservare.
Seguite gli aggiornamenti...

ULTIMA ORA

17 OTTOBRE 2007 ore 7:06

TEMPERATURE DELLE ORE 6 IN ITALIA

Molte località del Centro-Nord si svegliano stamane con temperature sotto i 10°C. Solo il Sud resiste con i suoi valori ancora oltre i 15°C.
Ecco alcuni valori: -2°C al Pian Rosa; 1°C a Dobbiaco; 3°C al Passo della Cisa; 4°C ad Arezzo, Milano, Novara, Paganella e Aosta; 5°C a Padova; 6°C a Cervia, Forlì, Pescara e Rimini; 7°C a Brescia, Rieti e Verona; 8°C ad Albenga, Bologna, Firenze, Pisa e Venezia; 9°C a Treviso e Bari; 10°C a Grosseto e Mondovì; 11°C a Roma, Torino e Trieste; 12°C a Napoli; 14°C a Genova, Crotone, Olbia e Lamezia Terme; 15°C a Trapani ed Imperia; 17°C ad Alghero; 18°C a Messina e Reggio Calabria; 19°C a Catania e Palermo; 20°C a Decimomannu e 21°C a Cagliari, Lampedusa e Capo Carbonara.

ULTIMA ORA

17 OTTOBRE 2007 ore 6:57

I forti nubifragi e le intense grandinate sulla capitale tunisina nel fine settimana, ha provocato purtroppo la morte di 13 persone. Il centro cittadino, in particolare la Medina, sono stati travolti da fiumi d'acqua. Gli accumuli pluviometrici hanno misurato la caduta di ben 200 mm di pioggia. Situazione che è prevista lentamente migliorare con il trascorrere delle ore!.

ULTIMA ORA

17 OTTOBRE 2007 ore 6:50

Gli ultimi aggiornamenti propongono uno scenario quasi invernale per l'Adriatico. Sulle Marche, Abruzzo e Molise sono attese piogge sparse e nevicate oltre i 500-800 metri di quota. Sul Chietino fiocchi bianchi possibili anche fin verso i 300 metri.

ASTRONOMIA

17 OTTOBRE 2007 ore 6:50

ECCO DORIAN GREY, LA GALASSIA CHE SI FINGE GIOVANE


Un gruppo di astronome italiane è riuscito a smascherare la vera età di una galassia che era riuscita finora a ingannare gli esperti, apparendo molto più 'giovane'. Lo studio, pubblicato dalla rivista Astrophysical Journal Letters, ha dimostrato che la galassia IZw18m, una sorta di Dorian Grey dello spazio, non ha pochi milioni di anni come voleva far credere, ma due miliardi, sia pure 'ben portati'.

La 'task force' che ha ottenuto il risultato grazie ai dati del telescopio Hubble è guidata da Alessandra Aloisi, ricercatrice italiana che lavora al centro di controllo del telescopio Hubble a Baltimora, e da un gruppo di astronome dei laboratori dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) di Bologna e Napoli.

Le prime osservazioni delle caratteristiche della galassia ne avevano stimato l'età a pochi milioni di anni, e la distanza a circa 25 milioni di anni luce dalla Terra. Grazie ad una sequenza di riprese ottenute tra l'ottobre del 2005 e il gennaio del 2006 con la Advanced Camera for Surveys di Hubble, il team di ricerca ha però individuato per la prima volta la presenza di due tipi di stelle, le 'giganti rosse' e le 'cefeidi', un'osservazione che ha permesso di arretrare con sicurezza la data di formazione a due miliardi di anni fa, un'età paragonabile a quella della Via Lattea. "Anche se questa galassia non è poi così giovane - spiega Aloisi - è comunque un oggetto unico nell'universo". La ricerca ha permesso anche di valutare la distanza di IZw18 in 55 milioni di anni luce, quindi il doppio di quanto si pensasse, soprattutto grazie alla presenza delle Cefeidi che sono considerate ottimi punti di riferimento per le misure cosmiche.

"Questa scoperta evidenzia che le galassie apparentemente non evolute sono in realtà attive da miliardi di anni - spiega Monica Tosi, dell'Osservatorio Astronomico dell'Inaf di Bologna - e fra tutte le galassie finora note non ce n'é neanche una che abbia cominciato a formare stelle solo da pochi milioni di anni. Studiare poi le cefeidi in un ambiente così povero di elementi chimici pesanti come quello di IZw18 permetterà di avere maggiori informazioni sulla fisica di questo tipo di stelle ed avere così stime di distanza sempre più accurate".
ANSA.

PREVISIONI

17 OTTOBRE 2007 ore 6:48

PREVISIONI PER GIOVEDI 18 OTTOBRE: GIORNATA ANCORA STABILE SU TUTTA LA PENISOLA MA CON TEDENZA AD AUMENTO DELLA NUVOLOSITA’ SULL’ADRIATICO. DALLA SERATA VENTI IN INTENSIFICAZIONE OVUNQUE.
Resta la calma sull’Italia, ma non durerà a lungo. Da domani sera la situazione cambierà radicalmente con l’arrivo di forti venti e prime piogge sull’Adriatico. Sarà il segnala che la stagione incomincerà a cambiare!


NORD: Giornata soleggiata e serena su tutte le regioni, con locali addensamenti o cumuli lungo i rilievi alpini. In serata primi fiocchi di neve oltre i 1200 metri sull’Alto Adige.
Temperature massime comprese tra i 19-23°C. Minime intorno ai 3-5°C, un po’ più alte sulla Romagna e zone costiere. Freddo sulle Alpi con valori di 2-3°C sotto lo Zero.
Venti deboli, con rinforzi da N dalla serata sulle Alpi e da N-NE sulla Liguria e alto Adriatico, dove rinforzeranno ulteriormente in serata. Un po’ di vento in caduta sul Nord-Ovest e pedemontane.
Mari poco mossi.

CENTRO: Giornata soleggiato o poco nuvolosa su tutte le regioni. Nubi che tenderanno temporaneamente a dissolversi nel corso della giornata, ma in intensificazione sul versante Adriatico dalla serata, dove si osserveranno i primi deboli fenomeni lungo le coste.
Temperature massime comprese tra i 18-23°C. Minime intorno ai 7-14°C. Venti deboli nella prima parte della giornata. In serata intensificazione dei venti da N-NE sul Tirreno e Adriatico; da N-NW sulla Sardegna, con raffiche anche oltre i 50 km/h.
Mari poco mossi.

SUD: Giornata variabile un po’ su tutte le regioni. Nubi sparse si alterneranno ad ampi spazi soleggiati, specie sui versanti Jonici. Addensamenti più consistenti sulla Sicilia, dove si potranno verificare alcuni fenomeni sulle zone interne.
Temperature massime comprese tra i 18-20°C. Minime intorno ai 14-17°C.
Venti: al mattino rinforzi da E sul basso Tirreno e da S-SE sullo Jonio meridionale. In giornata vortice depressionario sulla Sicilia con venti anche intensi in rotazione in senso antiorario. In serata rinforzi da N su tutti i mari, con raffiche oltre i 60-80 km/h sul Golfo di Taranto e Jonio.
Mari da poco mossi a mossi

SCIENZA E TECNOLOGIA

17 OTTOBRE 2007 ore 6:42

DIRIGIBILE “SCRUTA” IL POLO NORD
Uno spettacolare volo in dirigibile, dalla Francia fino ai ghiacci del Polo Nord. Per sorvolare l'oceano artico e misurare lo spessore della calotta glaciale. Una missione scientifica dal sapore storico, che ripercorrerà le tracce del dirigibile di Umberto Nobile, che 82 anni fa dimostrò che il Polo Nord si trova al centro di un immenso oceano gelato.


Il progetto è del medico ed esploratore francese Jean-Louis Etienne, che venerdì scorso ha presentato ufficialmente il dirigibile "Total Pole Airship", con il quale verrà effettuato il volo sul Mar Glaciale Artico fra aprile e maggio 2008.

Il mezzo è lungo 54 metri, alto 17,5 e riempito con 5.065 metri cubi di elio. Ha un immenso corpo bianco con quattro linee di color blu, giallo, rosso e azzurro. L'involucro è formato da diversi strati di polietilene, rivestiti di poliuretano per garantirne l’impermeabilità assoluta e impedire alle molecole di elio di sfuggire. Ed è azionato da due motori da 168 cavalli ciascuno, inclinabili: la velocità di crociera è di 50-80 chilometri orari con punte di 105.

Finora il dirigibile è rimasto custodito all'aereoporto di Marignane a Marsiglia, l'unico luogo in Francia in grado di custodire un mezzo di tali dimensioni. Ma presto uscirà allo scoperto, per effettuare il suo primo volo, quello sperimentale, da Marsiglia a Parigi.
Poi, il primo marzo, partirà dalla Francia per il lungo volo sopra l'Europa e poi il Polo Nord. La data è stata scelta perchè proprio in quel giorno cade l'anniversario dell’inizio del Quarto Anno polare internazionale. I due piloti e i sei passeggeri verranno ospitati dentro una navicella lunga poco più di dieci metri, posta sotto la pancia del dirigibile.
Etienne e la sua equipe partiranno attraverseranno i cieli di Francia, Belgio, Olanda, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia fino all’estremo nord del continente, a Tromso. Da lì compiranno un "salto" di mille chilometri fino alle isole Svalbard. Fino a qui saranno diecimila chilometri di viaggio, sempre all’altezza di circa 150 metri dal suolo.

Ma la parte più emozionante arriverà solo in un secondo momento, quando il Total Pole Airship sorvolerà l'oceano glaciale artico, per misurare lo spessore della banchisa grazie all’EM-Bird, uno strumento messo a punto dall’Alfred-Wegener Institute, (AWI, il programma polare tedesco).

Misure preziose e urgenti, visto che, secondo le ultime analisi scientifiche, sembra che la banchisa dell'Artico non sia mai stata tanto sottile prima d'ora. Un fatto estremamente grave per la corretta regolazione del clima e delle temperature planetarie, che ha bisogno di essere verficato e studiato il prima possibile.
MONTAGNA.TV
RICERCA