venerdì, ottobre 12, 2007

ULTIMA ORA

12 OTTOBRE 2007 ore 17:49

Un intenso nucleo temporalesco sta transitanto in questi minuti sulla Sicilia meridionale, ma senza provocare fenomeni sulla terraferma, a parte sulla stazione di Cozzo Spadaro dove vengono segnalati alcuni temporali. Il massimo dei fenomeni si trova proprio sul mare a largo della Sicilia dove si osservano temporali anche violenti. Nelle prossime ore il fronte transiterà verso Levante.

ULTIMA ORA

12 OTTOBRE 2007 ore 17:34

ITALIA: FRANA DOLOMITI, RIENTRATE SQUADRE DI SOCCORSO

Le squadre di soccorso inviate nella zona della frana hanno cessato ogni attività e stanno rientrando alle loro basi. E' la conferma che non vi sono state ne vittime ne feriti. Sono stati individuati, sani e salvi anche i turisti tedeschi proprietari delle auto che si trovavano nel parcheggio nei pressi del quale è finita la corsa della frana. Lo ha fatto sapere la Polizia di Stato di San Candido.
ATS

ULTIMA ORA

12 OTTOBRE 2007 ore 17:26

VAL VISCALINA: ESCURSIONISTI BLOCCATI SU UNA DELLE CIME
Sesto Pusteria, Italia - Non correrebbero rischi

Un crollo annunciato, quello di oggi in Val Fiscalina, quando il costone della croda di Cima Una, nel tratto dolomitico di Sesto Pusteria, in Val Gardena, si è staccato precipitando a valle. "Da qualche mese si vedevano spesso cadere dei sassi", avrebbe dichiarato il sindaco di Sesto, Fritz Egarter.

Intanto sarebbero stati avvistati 13 escursioni bloccati in una zona vicina al punto del crollo, ma non correrebbero rischi: il Soccorso alpino fa sapere che verranno riportati a valle percorrendo un tracciato sul lato opposto della montagna.
La fitta nuvola di polvere si sta spostando verso zone non abitate, ed ora sul posto stanno operando oltre 100 volontari della Protezione civile, due geologi della Provincia e quattro elicotteri della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e della Protezione Civile. Al momento sono state recuperate illese circa trenta persone.

"Non c’è alcun elemento che fa pensare a vittime o feriti. La frana si è staccata in una zona molto isolata della valle, lontano dai sentieri di montagna", ha dichiarato Friedrich Visentainer, del Corpo permanente della Protezione civile di Bolzano.
Fortunatamente la grande massa di detriti è finita nell'area di un parcheggio al momento ritenuto vuoto.
AVIONEW

ULTIMA ORA

12 OTTOBRE 2007 ore 13:58


Alle ore 9 circa di stamane un'enorme frana si è staccata da Cima Una (2.598m, Val Fiscalina, Dolomiti di Sesto) coprendo di polvere tutto il fondovalle di Sesto Pusteria. Dai primi accertamenti non ci sarebbero state né vittime né feriti.
Il fenomeno che è stato davvero impressionante, secondo le prime stime avrebbe interessato "un costone di 100 metri d'altezza, 30 metri di larghezza e 20 metri di profondità", come ha dichiarato a repubblica.it, Friedrich Visentainer dei Vigili del Fuoco di Bolzano
La cartina mostra nel pallino rosso la zona di Sesto e alle spalle le Dolomiti dove è accaduto il cedimento della parete rocciosa. Cliccare l'immagine per ingrandire.

IN PRIMO PIANO

12 OTTOBRE 2007 ore 13:03

SIETE PRONTI AL PRIMO FREDDO? PRIMA NEVE SUI BALCANI A QUOTE BASSE; VENTOSO SULL'ITALIA


A partire da questo Week-End e all'inizio della prossima settimana l'Italia sarà interessata da fredde correnti dai Bancani, con nubi sparse sul Nord e alcuni piovaschi dovuti all'effetto Stau sull'alta Lombardia e ovest Piemonte. La Calabria e la Sicilia saranno ancora interessate dalla bassa pressione avutasi a inizio settimana, ma in deciso colmamento nelle giornata di Domenica 14. Altrove splenderà il sole ma con temperature piuttosto fresche. L'afflusso freddo sarà davuto ad una goccia fredda che scenderà di latitudine dalla Russia, provocando piogge e neve a quote decisamente basse sui Balcani. L'Italia non avrà fenomeni, ma sarà però battuta da forti venti freddi, specie sull'Adriatico, Tirreno, Appennino, Jonio e moderatamente sui restanti mari. Sul Nord non si avranno venti significativi, a parte un pò di ventilazione dai quadranti orientali sulla Valpadana.

L'apice si avrà tra domani sera/notte e Domenica mattina, quando i venti sfioreranno i 50-60 km/h tra il basso Adriatico, Puglia, Golfo di Taranto, Canale d'Otranto e nord Jonio; altrove intorno ai 20-40 km/h. Venti che tenderanno ad attenuarsi nella giornata di Martedì 16 sui versanti orientali della Penisola, mentre sulla Sardegna tenderanno a rinforzare.
VIETATE le uscite in barca o a vela!

IN PRIMO PIANO

12 OTTOBRE 2007 ore 12:15

Ulteriori conferme sul peggioramento piovoso atteso tra il 17-20 Ottobre sull'Italia. Le piogge colpirebbero praticamente tutte le regioni, in maniera anche intensa sul Nord-Ovest, Sardegna e Tirreno, ad eccezione per la Sicilia che vedrebbe fenomeni più scarsi o localmente assenti. Neve sulle Alpi oltre i 1900-2200 metri di quota, localmente più bassa sui rilievi occidentali. Il dopo è ancora molto incerto. Seguite comunque di aggiornamenti...

ULTIMA ORA

12 OTTOBRE 2007 ore 12:15

ENORME FRANA DI SASSI SULLE DOLOMITI DI SESTO


Una enorme frana di sassi si e' abbattuta questa mattina dalla Cima Una (2.598 metri), in val Fiscalina, nei pressi di Sesto Pusteria. Per il momento non si hanno notizie di vittime. E' stata messa in moto la macchina della protezione civile. Sul posto si stanno recando gli elicotteri del 118, la Croce bianca e il soccorso alpino.

''Tutta la valle e' piena di polvere, non si vede piu' nulla'', ha detto all'ANSA Christian Villgrater del rifugio Fondovalle. ''Una prima frana si e' staccata dalla cima della montagna verso le ore 9. Da allora la montagna non si e' piu' calmata. Non vediamo piu' niente ma sentiamo di continuo cadere dei massi''.

"Una geologa si sta recando in val Fiscalina con un elicottero", ha detto Guenther Walcher dell'ufficio della Protezione civile della Provincia autonoma di Bolzano. "Solo dopo un primo sopralluogo possiamo dare delle informazioni più dettagliate sull'accaduto. Per il momento non abbiamo notizia di vittime", ha aggiunto Walcher. L'operazione della Protezione civile è coordinata dal corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano.

Sulla zona della frana continua stazionare una grande nuvola di polvere che rende difficile la visibilità e soprattutto ostacola il lavoro degli elicotteri inviati in quota per un accertamento dall'alto della situazione. Al momento sul posto sono giunti tre elicotteri: uno della protezione civile altoatesina, uno dei carabinieri e uno del 118. A terra gli uomini del soccorso alpino hanno iniziato con le ricerche di eventuali vittime.

SALVATI ESCURSIONISTI, ILLESI, SI CERCANO ALTRI - Le squadre di soccorso hanno estratto dalla frana in Val Fiscalina alcuni escursionisti, che non hanno riportato conseguenze. Vigili del fuoco e volontari della Protezione Civile sono comunque ancora al lavoro perché non si esclude la presenza di altre persone sotto la frana. Sul posto stanno operando diversi elicotteri e varie squadre di terra. Il capo del dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, che si trova a Cagliari, ha sentito il responsabile della Protezione Civile altoatesina per valutare se vi sia la necessità di un supporto da parte del Dipartimento per le operazioni di soccorso.

VAL FISCALINA, LA VALLE DI MERKEL E MARZOTTO - La Val Fiscalina, nei pressi di Sesto Pusteria, è una delle località turistiche più famose dell'Alto Adige: è considerata la valle dei Vip in cerca di assoluto riposo. E' la valle delle vacanze della cancelliera tedesca Angela Merkel e della contessa Marta Marzotto. Da anni Angela Merkel è tradizionale ospite di un rinomato albergo, in posizione molto isolata, della val Fiscalina. In compagnia del marito, Merkel ama fare escursioni nella zona delle vicinissime Tre Cime di Lavaredo, da cui Cima Una, in tedesco Einserkofel, dista un paio di chilometri. L'ultima volta era arrivata questa estate. Il nome di questa montagna deriva dalla posizione del sole quando si trova sopra la sua cima: chi si trova in val Fiscalina ed il sole è sopra la montagna, sa che sono le ore 13. E a fianco ci sono anche la Cima Undici e la Cima Dodici. In val Fiscalina d'estate arrivano poi anche molti turisti provenienti da Cortina d'Ampezzo e dal Veneto, con in testa la contessa Marta Marzotto. I prati, le montagne e la tranquillità sono impagabili.
ANSA.

ULTIMA ORA

12 OTTOBRE 2007 ore 7:02

Si conferma l'arrivo di una perturbazione Atlantica sull'Italia a partire dal 16-17 Ottobre, con piogge e temporali sparsi, anche intensi tra Toscana e Marche. I primi refoli freddi si avranno già a partire da questo Week-End dai Bancani, con temperature in deciso calo e minime ancora sotto i 10°C. In seguito (18-21) ancora molta instabilità, specie al Centro-Sud, con precipitazioni sparse. Dopo il 22-23 Ottobre probabile prima discesa fredda da W sulla Spagna e Francia. I risvolti saranno dai connotati più Autunnali sull'Italia, con nuove piogge. Nel lungo termine i modelli continuano a vedere una situazione piuttosto instabile e piovosa!
SEGUITE GLI AGGIORNAMENTI...

ULTIMA ORA

12 OTTOBRE 2007 ore 6:55

Temperature minime di discesa su tutta la Penisola. Alle ore 6 di stamane il valore più alto era di 22°C a Lampedusa, 20°C a Pantelleria, 18°C a Reggio Calabria e 17°C a Palermo. Più freddo al Pian Rosà con -1°C; Dobbiaco con 0°C; Monte Cimone 2°C; Paganella 3°C; Aosta 5°C; Bolzano 6°C; Novara 6°C e 10°C a Torino, Verona, Capobasso e Brescia. Altrove valori oscillabili tra i gli 11° e i 16°C.

PREVISIONI

12 OTTOBRE 2007 ore 6:47

PREVISIONI PER SABATO 13 OTTOBRE: SOLEGGIATO AL NORD, TOSCANA, UMBRIA, MARCHE E SARDEGNA. NUBI SPARSE ALTROVE CON PIOGGE SULL’ESTREMO SUD. VENTI INTENSI DA EST IN SERATA SULL’ADRIATICO.
Torna il sole al Centro-Nord, ma con ancora instabilità sul basso Adriatico, basso Tirreno e Meridione. Attese altre piogge, in cessazione da Domenica. Venti intensi da Est sull’Adriatico dalla serata di Sabato, in estensione altrove nei giorni seguenti.


NORD: Giornata serena e soleggiata su tutte le regioni. Locali addensamenti per correnti da est interesseranno nel corso del pomeriggio e in serata il Friuli, l’Alto Adige, il Veneto e la Romagna, ma senza fenomeni, a parte qualche piovasco sui versanti austriaci.
Temperature massime comprese tra i 20-22°C. Minime intorno agli 8-13°C. Venti deboli con rinforzi da E in serata sull’alto Adriatico e coste. Nella notte ventoso anche sulla Liguria.
Mari poco mossi; quasi calmi sulla Liguria.

CENTRO: Mattinata soleggiata sulla Sardegna, Toscana, Umbria e Marche. Sulle restanti regioni nuvolosità sparsa con rischio di piogge o rovesci sul Molise, locali e più intermittenti sul basso Lazio e Cagliaritano. Nel pomeriggio veloce miglioramento su tutte le regioni con ampie schiarite. Non si escludono però, ancora fenomeni sul basso Lazio e Cagliaritano. In serata torna il bel tempo ovunque con cieli sereni.
Temperature massime comprese tra i 19-22°C, localmente fin verso i 23-24°C sulle coste tirreniche. Minime intorno ai 12-17°C. Venti deboli con rinforzi da E-NE in serata sul medio Adriatico. Nella notte ventoso anche sul Tirreno.
Mari poco mossi; modo ondoso in aumento sul medio Adriatico.

SUD: Mattinata nuvolosa su quasi tutte le regioni. Piogge e rovesci riguarderanno soprattutto la Puglia, la bassa Calabria e l’est della Sicilia. Nel pomeriggio piogge e locali rovesci interesseranno praticamente tutte le regioni. Solo sul Gargano e sull’ovest della Sicilia il clima sarà asciutto e con ampie schiarite. In serata ancora qualche fenomeno sulle coste di Calabria e Sicilia orientale. Migliora altrove con ampie schiarite.
Temperature massime comprese tra i 20-23°C, localmente fin verso i 24-25°C sulla Sicilia. Minime intorno ai 16-21°C. Venti deboli con rinforzi da N-NE in serata sul basso Adriatico e Jonio settentrionale. Nella notte forti raffiche di vento (40-60 km/h) interesseranno la Puglia meridionale e il Canale d’Otranto.
Mari poco mossi.

ECOLOGIA

12 OTTOBRE 2007 ore 6:41

POCO GRADO PER IL BIOCARBURANTE
R.S. a cura della redazione ECplanet
Non basta il grano mondiale per creare biocarburante

L'impiego di cereali e olio di palma per creare carburante ha fatto salire di molto il prezzo di generi alimentari essenziali. Ora si vogliono usare piante non commestibili. Intanto Pechino progetta di sfruttare le energie rinnovabili, anche se hanno un costo immediato superiore al carbone.

La Cina vuole raddoppiare entro il 2020 l'uso di energie rinnovabili come acqua, vento, sole e biomassa, e aumentare l'estrazione di biocarburante da cereali e oli vegetali. Ma gli alti costi rendono difficile questa via.

Dopo l'iniziale entusiasmo, il mondo si è accorto che non è oggi in grado di produrre grano sufficiente sia per sfamare la popolazione che per creare biocarburante. Il boom del biocarburante negli ultimi anni ha causato un forte aumento mondiale del costo dei prodotti agricoli, anzitutto dei cereali, con gravi ripercussioni sociali un po' ovunque. David Jackson, esperto della Lmc International Ltd di Londra, stima che entro il 2015 occorrerebbero altri 100 milioni di ettari di coltivazioni (metà dell'estensione dell'Indonesia) per produrre biocarburante pari al 5% del consumo degli autoveicoli. Ma per ottenerli sarebbe necessario abbattere intere foreste.
La canna da zucchero produce più etanolo, ma richiede molta acqua in un mondo spesso assetato. L'uso di olio di palma per produrre carburante ne ha fatto crescere il prezzo di oltre i due terzi in pochi anni, portandolo a 735 dollari la tonnellata, quando il petrolio greggio costa circa 593 dollari la tonnellata. Sono stati così accantonati molti progettati impianti specie nell'Asia meridionale.

Ora si sta provando a usare piante da olio non commestibile, come la jatropha, le cui foglie, semi e frutti sono tossici. La ditta britannica D1 Oils plc ha piantato 175mila ettari di Jatropha in Africa e ampie coltivazioni sono iniziate in India e Cina.

Pechino segue anche la difficile via delle energie rinnovabili. “Per ora non consentono alcun profitto” - spiega Zhou Fengqi, capo del Programma per la crescita dell'energia rinnovabile in Cina – ma c'è “la volontà di essere leader per l'energia pulita, in futuro”. Proprio per questo simili progetti sono finanziati con l'intervento di ditte leader del settore energetico. Per trarre carburante dal gas metano intrappolato nelle miniere di carbone ed etanolo e biorcarburante dai vegetali, nei prossimi anni la China Power, grande produttrice di energia elettrica, investirà 4 miliardi di dollari e il gigante petrolifero PetroChina spenderà 10 miliardi di yuan.
Ma il carbone, seppure molto inquinante, rimane il carburante più economico e copre l'80% del fabbisogno energetico del Paese. La China Resources Power investirà tra i 3 e i 5 miliardi di yuan entro il 2010 per sfruttare l'energia eolica, ma prendere energia dal vento richiede circa un capitale triplo di un impianto a carbone.
ECPLANET

PALEONTOLOGIA

12 OTTOBRE 2007 ore 6:14

USA, TROVATA IMPRONTA DI TIRANNOSAURUS
Un'impronta di circa un metro quadrato con un profilo di tre dita: è stata trovata impressa in una roccia delle montagne del Montana, negli Stati Uniti. Dopo mesi di analisi, ormai gli studiosi non hanno più dubbi: il solo carnivoro abbastanza grande da poter lasciare una traccia del genere era il Tirannosaurus Rex.


La scoperta è stata fatta nel 2006 dal paleontologo britannico Phil Manning dell'Università di Manchester, ma l'analisi e lo studio sulla traccia sono iniziati lo scorso luglio. E ora il dottor Manning sembra non avere più dubbi: si tratterebbe proprio di un'impronta di Tirannosaurus Rex.

Il reperto è stato trovato in uno strato di roccia sedimentaria che risale al periodo dei dinosauri e che i geologi chiamano "Hell Creek Formation". E ora il reperto recuperato nell’area a est delle Montagne Rocciose, apre nuove fronti alla ricerca scientifica.

Grazie allo scoperta del paleontolgo britannico infatti, gli scienziati saranno in grado di effettuare studi più approfonditi su come vivevano i giganti del passato.

"Per più di un secolo i geologi sono andati alla ricerca di una traccia come questa -spiega Manning - e i segni a cui ci troviamo di fronte sono speciali perchè ci permettono di collocare l'animale nel suo vero ambiente".
MONTAGNA.TV
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