sabato, ottobre 06, 2007

ULTIMA ORA

06 OTTOBRE 2007 ore 14:11

Continua "l'estate ottombrina" sulle nostre regioni Meridionali. Le temperature massime continuano ad essere di alcuni gradi sopra la media.
Nella giornata di ieri Catania-Sigonella ha rilevato una massima di ben 31°C; valore al quanto singolare per il mese d'Ottobre, ma NON eccezionale! Catania-Fontanarossa invece si è fermata a 28°C.
Segnaliamo anche 30°C a Guidonia; 29°C a Viterbo, Frosinone, Latina e Roma. Salendo con lo sguardo al Nord, notiamo valori decisamente più freschi, con 21°C a Mondovì e Cuneo.

ULTIMA ORA

06 OTTOBRE 2007 ore 14:04

TIFONE INVESTE TAIWAN, ALLERTA IN CINA


Il Tifone Krosa si è abbattuto oggi su Taiwan, con venti forti e piogge battenti che hanno provocato interruzioni di elettricità e cancellazioni di voli aerei, mentre la Cina continentale si prepara a quel che definisce un impatto con gravi conseguenze.
Le autorità cinesi hanno ordinato alle province di Zhejiang e Fujian di richiamare in porto più di 27,000 peswcherecci, secondo quel che ha annunciato l'agenzia di stampa Xinhua.
A Taiwan, le autorità che presiedono ai disastri hanno detto che sono state chiuse scuole e attività commerciali nel nord del paese.

"Il vento è tremendo qui, e siamo senza elettricità", ha detto Chuang Min-hsiang, di Taitung. "Siamo in caso e stiamo approntando sistemi per proteggerci dal tifone".
L'agenzia nazionale dei vigili del fuoco ha detto che sono rimaste ferite tre persone.
Un funzionario dell'aeroporto Kaohsiung di Taipei ha detto che sono stati cancellati oggi più di 10 voli internazionali.
Il principale porto settentrionale di Taiwan, a Keelung, è stato chiuso alle 6 del mattino.

ULTIMA ORA

06 OTTOBRE 2007 ore 13:32

Si segnalano deboli piogge o piovaschi sull'alto Piemonte e alta Lombardia. Piogge più intense e sottoforma di rovesci sul Trentino e Friuli, dove nelle prossime ore scenderanno verso il Veneto. Rischio di fenomeni intensi!

ULTIMA ORA

06 OTTOBRE 2007 ore 6:57

Banchi di nebbie segnalati tra Rovigo e Padova Industriale. Prudenza alla guida.

ULTIMA ORA

06 OTTOBRE 2007 ore 6:52

Nella giornata di oggi attesi forti piogge e temporali (specie alle 12) sul Friuli e Veneto, con accumuli anche oltre i 50-70 mm in poche ore. Sul resto del Nord nubi sparse con piogge o piovaschi sparsi, meno intensi ed intermittenti sul Nord-Ovest. Nel pomeriggio tendenza a spostamento dei fenomeni da Est verso Ovest, con interessamento anche su parte del Nord-Ovest. Possibili temporali serali tra Cuneese e Torinese. Migliora invece sul Trentino, Friuli e Veneto.

PREVISIONI

06 OTTOBRE 2007 ore 6:48

PREVISIONI PER DOMENICA 7 OTTOBRE: TORNA IL BEL TEMPO E IL SOLE AL NORD. ANCORA INSTABILITA’ SPARSA AL CENTRO-SUD CON PIOGGE O ROVESCI SPARSI
Migliora decisamente la situazione sul Nord Italia a parte qualche isolato addensamento a sud del Po. Ancora nubi e piogge al Centro-Sud, ma intervallate da schiarite e momenti soleggiati. Nei giorni seguenti rinforzo dell’Alta Pressione e clima stabile e mite su tutta la Penisola. Forse il Sud risentirà ancora di nubi e locali fenomeni.


NORD: Sul Nord-Ovest mattinata soleggiata o poco nuvolosa. Nubi più compatte sulla Valtellina e Cuneese ma senza fenomeni di rilievo. Nel pomeriggio ritorno di cieli sereni e soleggiati su tutte le regioni, a parte qualche addensamento innocuo sulle Alpi lombarde e velature sottili sulla Lombardia. In serata cieli sereni ovunque con velature di passaggio sulle Prealpi.
Sul Nord-Est mattinata soleggiato lungo le Alpi e Trentino. Altrove nuvolosità sparsa, più compatta e con rischio di rovesci o piogge sulla bassa Romagna, in veloce miglioramento. Nel pomeriggio cieli soleggiato o poco nuvolosi ovunque. Ancora addensamenti compatti sulla bassa Romagna, ma senza fenomeni. In serata cieli sereni su tutto il Triveneto, con velature sulle Prealpi venete.
Temperature massime comprese tra i 18-23°C. Minime intorno ai 10-14°C. Venti generalmente moderati da E-NW sulla Liguria e alto Adriatico; deboli altrove.
Mari poco mossi.

CENTRO: Mattinata nuvolosa su tutte le regioni, eccetto sull’Isola, con piogge e rovesci sparsi, specie sulle Marche, Appennino e Lazio. Sulla Sardegna cieli soleggiati o poco nuvolosi. Nel pomeriggio ancora rovesci o temporali in spostamento sul Molise, basso Abruzzo e Lazio meridionale. Altrove nuvolosità in lento dissolvimento con ampie schiarite. In serata torna la stabilità ovunque, eccetto sul Molise dove domineranno nubi e locali fenomeni.
Temperature massime comprese tra i 18-24°C. Minime intorno ai 12-17°C. Venti moderati da N-NW sul Tirreno e Sardegna; da E-NE sull’Adriatico; deboli sulla terraferma, a parte locali rinforzi sulla Toscana, Molise e sud Sardegna.
Mari poco mossi.

SUD: Mattinata nuvolosa e piovosa sulla Calabria tirrenica e Campania; possibili rovesci. Altrove nubi sparse, intervallate da squarci sereni. Nel pomeriggio rovesci e temporali anche moderati sulla Calabria tirrenica e Campania. Altrove variabilità sparsa con schiarite e momenti soleggiati. In serata rovesci sparsi in movimento anche sulla Basilicata e Puglia settentrionale, locali sulla Calabria tirreniche. Altrove nuvolosità sparsa ma con schiarite via via sempre più ampie.
Temperature massime comprese tra i 18-24°C, fin verso i 25-26°C sulla Sicilia meridionale. Minime intorno ai 16-21°C. Venti moderati da E sul Canale di Sardegna, da N-NE sul Canale di Sicilia e da SE sullo Jonio; deboli altrove. Nella notte probabile rinforzi sul Canale d’Otranto.
Mari poco mossi; mossi sui Canali.

BIOLOGIA

06 OTTOBRE 2007 ore 6:41

DURA MA MOLTO ADATTABILI GLI ANTICHI CORALLI
La scoperta getta un ponte evolutivo tra i coralli “duri”, o scleroattinie, che si sono sviluppate durante il Triassico e i coralli rugosi che scomparirono poco prima della grande estinzione del Permiano


Un gruppo di ricercatori dell’Accademia delle scienze polacca e dell’Università di Varsavia, in collaborazione con colleghi del Muséum National d'Histoire Naturelle di Parigi, ha scoperto che lo scheletro di una specie di coralli fossili risalenti a circa 70 milioni di anni fa è costituito da calcite invece che da aragonite, così come avviene nel caso dei coralli moderni.

Secondo quanto si legge nell’articolo A Cretaceous Scleractinian Coral with a Calcitic Skeleton, firmato da Jaros³aw Stolarski, la scoperta getta un ponte evolutivo tra i coralli “duri”, o scleroattinie, che si sono sviluppate durante il Triassico e i coralli rugosi che scomparvero poco prima della grande estinzione del Permiano, avvenuta circa 250 milioni di anni fa.

L’aragonite è metastabile in condizioni di temperatura e di pressione ordinarie, e può andare incontro a una trasformazione diagenetica in calcite, che invece è stabile in condizioni ambiente. La maggior parte dei fossili di sclerattinie si sono perciò dissolti o trasformati in calcite, mantenendo solo la morfologia macroscopica. In questi casi, la mineralogia originale può essere ricavata solo sulla base del contenuto di stronzio, e per analogia con le sclerattinie viventi.

Poiché i fossili di coralli formano gran parte delle barriere coralline attuali, era opinione diffusa che gli scheletri fossero solo di aragonite. Il fatto che in un’epoca remota questi organismi avessero uno scheletro di calcite fa ipotizzare che il cambiamento sia avvenuto in risposta a una variazione delle condizioni biochimiche delle acque marine.
LE SCIENZE

BIOLOGIA

06 OTTOBRE 2007 ore 6:24

IL SEGRETO MOLECOLARE DELL’AGLIO
I ricercatori sono stati in grado di ottenere una sorta di istantanea tridimensionale dell’enzima eugenolo sintasi mentre produce eugenolo, la molecola responsabile del caratteristico odore delle foglie della pianta


La miscela di oli essenziali aromatici che dà al basilico fresco il suo caratteristico aroma è stato ben caratterizzato ma finora non si sapeva ancora molto riguardo al meccanismo biochimico in grado di produrlo.
Ora, grazie, a una ricerca dal Salk Institute for Biological Studies in collaborazione con l’Università del Michigan, questo mistero di natura molecolare è stato risolto e i risultati sono pubblicati sulla rivista on-line ad accesso libero PLoS ONE.

I ricercatori sono stati in grado di ottenere una sorta di istantanea tridimensionale dell’enzima eugenolo sintetasi mentre produce eugenolo, la molecola responsabile del caratteristico odore delle foglie della pianta. “Questo particolare enzima è molto interessante poiché appartiene a un’ampia famiglia che svolge un importante ruolo in quelle che vengano chiamate ‘household reactions’ ma attraverso una selezione evolutiva hanno acquisito una funzione aggiuntiva completamente nuova”, ha spiegato Joseph P. Noel direttore del Jack H. Skirball Center for Chemical Biology and Proteomics dell’Howard Hughes Medical Institute, che ha coordinato lo studio.

“In breve – ha continuato Noel - la eugenolo sintetasi prende uno dei componenti elementari del legno e lo trasforma in qualcosa di completamente diverso, ovvero una molecola volatile, estremamente aromatica e che possiede proprietà antimicrobiche e antalgiche”.
In uno studio precedente, anch'esso svolto con la collaborazione del gruppo di Noel, furono identificati gli enzimi che sintetizzano l’eugenolo e l’isoeugenolo da precursori biosintetici del polimero lignina, mal tale processo era rimasto oscuro nei suoi dettagli.

Questa volta, con l’aiuto della cristallografia a raggi X, che il gruppo è stato in grado di bloccare la eugenolo sintetasi durante la reazione, cogliendo una visione tridimensionale dell’interazione dell’enzima con il suo substrato e con un cofattore vitaminico.
LE SCIENZE

SCIENZA E TECNOLOGIA

06 OTTOBRE 2007 ore 6:12

AEREO “TASCABILE” CONTRO GLI INCENDI
Entra in uno zainetto da montagna. Eppure, l'aiuto che potrebbe dare nella lotta agli incendi è enorme. Si tratta di un piccolo aereoplano, elettrico, che potrebbe sorvolare i roghi e inviare alle centraline di terra preziose informazioni sulle caratteristiche delle fiamme.


Tipo di incendio, altezza e dislocazione delle fiamme, direzione di espansione del rogo. Tutte informazioni indispensabili a chi deve spegnere incendi nei boschi, ma anche molto rischiose da raccogliere, soprattutto per i piloti degli elicotteri.

Per risolvere il problema, ecco arrivare l'avanguardia degli aeroplanini telecomandati. Un piccolo velivolo elettrico in grado di sorvolare i roghi e dare informazioni tempestive e precise sulle loro caratteristiche, in modo che da terra si possano organizzare gli interventi nel modo migliore.

Il prototipo, presentato nei giorni scorsi alla fiera Alpi 365 di Torino, è stato ribattezzato "aereo da zainetto".
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