mercoledì, settembre 26, 2007

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 19:35

TERREMOTI: INDONESIA, SUMATRA COLPITA DA SISMA 6.5 RICHTER

L'isola di Sumatra è stata colpita da una scossa di terrmoto di 6.5 gradi della scala Richter. Ne dà notizia l'agenzia meteorologica locale. La scossa si è manifestata 140 chilometri a sudovest di Painan, nella provincia occidentale, a 70 chilometri di profondità. Non si ha per ora notizia di vittime e danni.
SDA-ATS

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 18:51

In seguito al maltempo, la Regione Veneto, in accordo con il comune di Venezia, avvia le procedure per richiedere lo stato di crisi. Si verificano disagi alla programmazione dei voli, in arrivo e partenza, all' aeroporto Marco Polo di Venezia. Intanto si apprende, in una conferenza stampa tenuta alla Protezione civile, che tutte le scuole di Mestre e Marghera domani resteranno chiuse.
ANSA.

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 18:06

VENEZIA: ALLAGAMENTI SULLA TERRAFERMA, SITUAZIONE IN MIGLIORAMENTO

Alle ore 16.07 il sito del Comune di Venezia ha aggiornato il codice rosso con la seguente informazione: "Grazie all'attenuazione dei fenomeni meteorologici e alla fase favorevole della marea la situazione degli allagamenti in diverse zone della terraferma sta migliorando. Il miglioramento in atto consente di poter intervenire sulle situazioni di maggiore urgenza quali le centraline Enel che sono state raggiunte dalle acque e hanno quindi provocato l'interruzione della fornitura della corrente elettrica in alcune zone di Mestre. Al momento sono operative oltre 80 squadre tra Vigili del fuoco di diversi comandi, Polizia municipale, forze dell'ordine, volontari della Protezione civile del Comune di Venezia e di altri comuni"

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 17:59

Piogge INTENSE e ABBONDANTI, localmente sottoforma di temporali, interessano il Piemonte nord-occidentale e la Lombardia, con accumuli anche oltre i 50-70 mm. Neve a tratti copiosa oltre i 1400-1600 metri quota. Al Passo dello Stelvio il manto nevoso a quota 2700 metri ha raggiunto i 25-30 cm, oltre i 35 cm a 3000 metri.

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 16:07

MALTEMPO: PIOGGE TORRENZIALI NEL VICENTINO

Un vero e proprio diluvio ha colpito stamane la terraferma veneziana, apportando una quantita' di pioggia superiore in qualche caso a un terzo della media annuale. Secondo i meteorologi dell'Arpav, in alcune zone si sono toccati picchi di 250-300 millimetri in una sola notte. Il dato piu' alto e' stato registrato a Valle Averto, una zona paludosa sulla gronda lagunare, con 319 millimetri; il record di concentrazione si e' avuto invece nella zona di Marghera, con quasi 150 millimetri in un sola ora, dalle 7 alle 8 di stamane. In tilt per ore i tombini della zona.
AGR

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 16:05

MALTEMPO: IL VENETO CHIEDE STATO DI CRISI

Per l'eccezionale ondata di maltempo che si e' abbattuta soprattutto sul Veneziano, la Regione Veneto chiede lo stato di crisi. Lo annuncia l'assessore regionale alla Mobilita' Renato Chisso: "E' indubbio che la terraferma veneziana, e Mestre in particolare - dice Chisso - ha subito nelle prime ore di oggi un evento meteorologico eccezionale, un evento assolutamente imprevedibile nelle sue calamitose conseguenze E' naturale quindi che la Regione del Veneto, in accordo con il comune di Venezia, abbia avviato le procedure per la richiesta della dichiarazione dello stato di crisi". "Sin dalle prime ore del mattino - aggiunge l'assessore regionale alla Protezione Civile Elena Donazzan - la protezione civile regionale e' all'opera con tutti i suoi mezzi e uomini per fronteggiare le conseguenze dell'ondata di maltempo che ha investito il Veneto. Ho concordato direttamente con il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, l'attivazione di un intervento urgente e straordinario, che e' gia' in corso, e la necessita' immediata della dichiarazione dello stato di crisi".
"Siamo di fronte - aggiunge la Donazzan - ad un evento eccezionale, con una quantita' di pioggia caduta pari a 150 millimetri in un'ora, che ha messo in crisi il sistema di deflusso delle acque".
AGI

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 16:02

MALTEMPO: AFFONDO UNO YACHT ALLA SPEZIA
Salvo equipaggio, lavori per evitare fuoriuscita carburante

Uno yacht con equipaggio straniero e' affondato alla Spezia durante un violento temporale. Tutti salvi gli uomini a bordo. Una falla si e' aperta nello scafo, mentre si trovava in navigazione nella zona del canale davanti all'abitato di Porto Venere. Lo yacht non si e' completamente inabissato e si sta lavorando per evitare che il carburante si disperda in acqua, inquinando la zona.
ANSA.

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 15:23

Piogge forti in atto sull'est del Cuneese, basso Astigiano, Valtellina, Novarese, Vercellese, Bergamasco, Ticino ed Emilia.

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 14:56

SITUAZIONE MALTEMPO


Nelle prossime ore attese ancora PIOGGE e TEMPORALI FORTI su tutto il Nord. Le zone più colpite fino a questa sera saranno il Piemonte centro-meridionale, la Lombardia (specie la fascia centrale padana e pedemontana), la Liguria di Ponente, l'alto Veneto e il Friuli. Nella notte fenomeni INTENSI attesi anche sull'Imperiese e coste dell'alta Toscana. Sempre piogge sparse sul resto delle regioni, più intense sul sud-est del Piemonte, bassa Lombardia, est Veneto e Friuli. Forti piogge anche sul Trapanese e Lazio. Clima nuvoloso ma asciutto sulla Romagna.
SEGUITE GLI AGGIORNAMENTI...

IN PRIMO PIANO

26 SETTEMBRE 2007 ore 14:43

LE ALPI SI COPRONO DI NEVE.

La NEVE bacia le nostre Alpi. Ieri si segnalavano fiocchi di neve solo olre i 2500 metri, adesso con l'entrata di aria fredda marittima da N la quote neve ha "scavalcato" la soglia dei 1300-1500 metri. Gli accumuli su alcuni rilievi lombardi hanno superato i 30-40 cm; altrove non si superano i 10-20 cm.
Ma in quali località nevica?
ECCONE ALCUNE:
Piemonte: nevica oltre i 1400-1800 metri.
Rifugio Alpe (VB) 2040 m
Val Formazza (VB) 1491 m
Rifugio Giacoletti Valle Po - Monviso(CN) 2741 m.

Lombardia: nevica oltre i 1300-1700 metri, ma con fiocchi anche a 1000 metri.
Webcam Aprica (SO) 1472 m.
Webcam Arnoga (SO) 1870 m.
Bormio 2000 (SO) 2000 m.
Passo Del Bernina 2330 m.
San Bernardino 1605 m.
Alpe Palu (SO) 2010 m.
Livigno (SO) 1850 m.
Madesimo (SO) 1700 m.
Passo Del Foscagno (SO) 2291 m.
Passo Dello Stelvio (SO) 2757 m.
Valgerola (SO) 2300 m.

Trentino Alto Adige: nevica oltre i 1600-2300 metri.
Cima Capra (BZ) 2556 m.
Madonna Di Campiglio (TN) 1940 m.
Marilleva (TN) 1900 m.
Monte Cavallo (BZ) 2176 m.
Passo Del Tonale (TN) 1883 m.
Plan In Passiria (BZ) 1600 m.
Sesto In Pusteria (BZ) 2060 m.

IN PRIMO PIANO

26 SETTEMBRE 2007 ore 14:13

NOTTE DI TEMPORALI E PIOGGE VIOLENTE A MILANO
Sono state tantissime le chiamate ai vigili del fuoco e gravi disagi alla circolazione.

L'entrata di aria fredda marittima nella notte sul Nord-Ovest ha provocato la formazione di grosse cellule temporalesche e molte piogge sul Piemonte e Lombardia, talvolta violente. La città più colpita è risultata Milano. Il tutto è iniziato intorno alle 2:30 circa, con fenomeni che hanno interessato tutto il capoluogo da sud a nord.
La tale FURIA della PIOGGIA BATTENTE e a tratti quasi alluvionale, ha provocato alla città moltissimi allagamenti, strade allagate, alberi abbattutti per il forte vento, esondazione d'acqua dai tombini, black out elettrico su diversi quartieri, grandinate, parziale esondazione del fiume Severo e molte chiamate ai vigili del fuoco, oltre allo spavento della popolazione. Chiusa anche la careggiata di viale Zara all’altezza di piazzale Istria per allagamenti.

A fine eveneto gli accumuli avevano già raggiunto la soglia dei 60-80 mm. La situazione comunque sta rientrando nella normalità, ma si osservano ancora disagi per allagamenti in diversi tratti della città. Al momento su Milano il cielo e nuvoloso con deboli piogge, la temperature oscillano tra i 10°C di Malpensa e 14°C di Linate.

ULTIMA ORA

26 SETTEMBRE 2007 ore 13:57

MALTEMPO: FORTI DISAGI AL NORD-EST
Allagamenti, al Sud isolata Pantelleria

Forti temporali stanno sferzando duramente un po' tutto il Nord Est, in particolare il Veneto dove le piogge hanno causato numerosi allagamenti. Disagi al traffico anche in Lombardia, soprattutto a Milano. La Protezione civile ha lanciato l'allarme per il rischio di alluvioni per quasi tutte le province lombarde. Problemi anche al Sud. I collegamenti marittimi con alcune isole della Sicilia sono interrotti: isolata Pantelleria.

CODICE ROSSO NEL VENEZIANO
Fra le situazioni più critiche, quella registrata in Veneto dove la pioggia non sta dando tregua. Particolarmente colpita la provincia di Venezia, dove è "codice rosso" a causa della circolazione difficoltosa. Dai dati dell'Arpav (Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto) emerge che dalle 3 alle 6 di mercoledì notte sono caduti sulla terraferma veneziana ben 173 millimetri di pioggia: un record assoluto. Si registrano allagamenti di strade, sottopassi e case. La Protezione Civile ha attivato la sala operativa regionale per coordinare gli interventi di soccorso in atto. Difficile la situazione presso il terminal automobilistico di Piazzale Roma e in particolare sulle corse degli autobus di linea. Problemi anche alla ferrovia: nella stazione di Venezia Santa Lucia si registrano rilevanti ritardi in arrivi e partenze.

NEVE IN TRENTINO ALTO ADIGE
Un deciso calo delle temperature si è registrato in Trentino Alto Adige, con pioggia a fondovalle e neve sui rilievi. Nevica lungo tutto l'arco alpino e sulle Dolomiti oltre i 1.800 metri, mentre in alcune zone della provincia di Bolzano i fiocchi bianchi sono scesi anche attorno ai 1.500 metri. Nella zona del gruppo dell'Ortles, la vetta più alta dell'Alto Adige che sfiora i 4.000 metri di altitudine, nelle prossime ore sono previsti anche 25-30 centimetri di neve fresca. A Bolzano e Bressanone si registrano 11 gradi, 7 a Dobbiaco e Silandro. Sono necessarie le catene per transitare sui passi Stelvio e Rombo. Prudenza sugli altri passi dolomitici.

ALLARME IN LOMBARDIA
La Protezione Civile della Regione Lombardia ha disposto lo stato di allarme per rischio idrogeologico alluvionale (codice 2) sulle province di Como, Lecco, Milano e Varese. Deciso anche lo stato di preallarme per rischio idrogeologico alluvionale (codice 1) per le province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio, oltre a quelle di Milano, Lecco, Como e Varese. Su tutta la regione, si legge in una nota, sono attese precipitazioni a carattere di rovescio temporalesco, nel pomeriggio di mercoledì su Pianura Centro Occidentale, Oltrepò Pavese, Garda, Val Camonica e Prealpi Centrali. Il limite della neve scenderà dai 2.300 metri iniziali fino a 1.900, localmente fino a 1.700.

SICILIA, COLLEGAMENTI INTERROTTI CON LE ISOLE MINORI
Problemi per i collegamenti marittimi con le isole minori della Sicilia. La nave da Trapani per Pantelleria è bloccata. Difficoltà anche nell'arcipelago eoliano. Da due giorni Panarea, Stromboli, Alicudi e Filicudi, oltre che il piccolo borgo di Ginostra, non sono raggiunti da aliscafi e traghetti. Il mare molto mosso ha infatti raggiunto anche forza 5-6 e soprattutto grossi problemi vi sarebbero per gli attracchi precari. Un centinaio di isolani e turisti sono rimasti bloccati a Lipari e da due giorni attendono di raggiungere le isole minori delle Eolie. Nessun problema, invece, nei collegamenti con Ustica e Lampedusa.
TGCOM

ULTIMA NOTIZIA

26 SETTEMBRE 2007 ore 6:59

Si segnalano nevicate a LIVIGNO città

ULTIMA NOTIZIA

26 SETTEMBRE 2007 ore 6:55

Piogge INTENSE e ROVESCI interessano da questa notte il Piemonte e la Lombardia centro-settentrionali. Fenomeni intensi, localmente sottoforma di nubifragi si sono avuti nelle prime ore della notte sul Milanese, Valtellina, Comasco, Leccese e ovest Bergamasco. Nelle prossime ore attese altre piogge copiose su tutto il Nord Italia, in maniera ancora intensa sulla Lombardia, est Piemonte, Friuli e Veneto con rischio di nubifragi e allagamenti. Precipitazioni più deboli o assenti sull'estremo ovest del Piemonte (dove comunque arriveranno dalla sera/notte) e sulla Romagna. NEVE sulle Alpi in calo dai 1800-2000 metri ai 1400-1600 metri nel corso della giornata; 1200-1300 metri dalla serata sul Nord-Ovest

PREVISIONI

26 SETTEMBRE 2007 ore 6:47

PREVISIONI PER GIOVEDI 27 SETTEMBRE: PERTURBATO SU TUTTA LA PENISOLA CON PIOGGE E TEMPORALI. NEVE SULLE ALPI OLTRE I 1500 METRI. FIOCCHI ANCHE SULLE CIME DELL’APPENNINO.
Arriva il “Vero” Autunno sull’Italia. Prima neve sulle Alpi e molte piogge su molte regioni. Tiriamo fuori ombrelli e cappotti…!


NORD: Mattinata nuvolosa su tutto il Nord-Ovest con piogge e rovesci sparsi, intervallati da schiarite e pause più asciutte tra alto Torinese, Biellese e Verbano. Possibili temporali sulla Liguria di Levante ed Emilia. Nel pomeriggio piogge e rovesci diffusi, con manifestazioni temporaleschi sulla Liguria ed Emilia. Precipitazioni meno intense ed intermittenti tra Valle d’Aosta e Alpi piemontesi. In serata tendenza in lento miglioramento e cessazione dei fenomeni sul Piemonte occidentale, Valle d’Aosta e Liguria di Ponente. Ancora locali piogge sul Piemonte orientale, pianura lombarda, Emilia e Liguria di Levante. Neve sulle Alpi centro-occidentali oltre i 1400-1700 metri; 1800-2000 metri sull’Appennino ligure. Nella notte possibili fiocchi fin sotto i 1200 metri tra Savoia e rilievi valdostani occidentali.
Sul Nord-Est mattinata perturbata con piogge e temporali sparsi, talvolta intensi. Tempi più asciutto sulla bassa Romagna. Nel pomeriggio piogge diffuse su tutto il Triveneto, con momenti più asciutto sulla Romagna e rilievi dell’Alto Adige. In serata rovesci e temporali sul Friuli, basso Trentino e Veneto. Altrove fenomeni in attenuazione e cessazione. Neve sulle Alpi orientali oltre i 1700-2100 metri.
Temperature massime comprese tra i 10-15°C sul Nord-Ovest e 12-18°C sul Nord-Est, con punte di 20°C sulle pianure romagnole. Minime intorno ai 7-12°C. Freddo sulle Alpi.
Venti deboli, con rinforzi da N in serata sulla Liguria e da W-NW sulle Alpi. Ventoso sulle pianure del Nord-Ovest.
Mari mossi o molto mossi

CENTRO: Mattinata nuvolosa e perturbata sulla Sardegna, Toscana e Lazio con piogge e temporali sparsi, localmente intensi. Sull’Adriatico clima più asciutto con possibili timide schiarite tra Abruzzo e Molise. Nel pomeriggio piogge e temporali diffusi su tutte le regioni, eccetto temporanee pause sul Cagliaritano e coste molisane. Possibili fenomeni FORTI sul Lazio e alta Toscana. In serata piogge e temporali intensi sul Lazio; moderati sul resto del Tirreno e nord Sardegna e Abruzzo; deboli altrove. Migliora sul sud della Sardegna. Neve in Appennino solo oltre i 1800-2200 metri, più alta proseguendo verso sud.
Temperature massime comprese tra i 14-19°C. Minime intorno ai 10-18°C. Venti moderati o forti da W-NW (50-70 km/h) sul Tirreno, Corsica e Sardegna. In serata raffiche di vento in arrivo sul Lazio, Appennino e Adriatico.
Mari mossi o molto mossi; agitati tra Corsica e Sardegna.

SUD: Mattinata nuvolosa e piovosa sulla Sicilia centro-occidentale, nord Calabria e Campania. Sulle altre regioni clima variabile con isolati piovaschi. Nel pomeriggio tendenza a miglioramento su tutte le regioni, a parte locali piovaschi isolati sui versanti tirrenici. Prime piogge sulla Campania. In serata ulteriore peggioramento con rovesci e temporali sulla Campania e Sicilia settentrionale; deboli altrove ma con schiarite. Miglioramento nella notte. Neve in Appennino oltre i 2400-2600 metri di quota, più elevata sull’Isola e Calabria.
Temperature massime comprese tra i 18-23°C. Minime intorno ai 15-20°C. Venti moderati da W-NW sul Tirreno, da S-SW sullo Jonio e da S sul basso Adriatico e Canale d’Otranto. Su quest’ultime zone tra la sera e la notte raffiche prossime ai 70 km/h.
Mari da poco mossi a mossi; molto mossi a largo.

IN PRIMO PIANO

26 SETTEMBRE 2007 ore 6:31

IL PARCO DI YELLOWSTONE PER VEDERE I LUPI
Avete presente il bird-watching, quella pratica che consiste nell'osservazione degli uccelli e dei loro comportamenti in natura? Ebbene, da qualche tempo a questa parte si può fare anche il "wolf-watching": ovvero l'osservazione dei lupi.


E' una delle iniziative del celebre parco naturale di Yellowstone, negli Stati Uniti, dove i lupi sono stati reintrodotti intorno alla metà degli anni Novanta.

Si tratta di un'esperienza imperdibile per gli amanti della natura allo stato brado. Il parco, attraverso le agenzie Yellostone Association e Wolf Tracker, organizza settimanalmente escursioni in alta montagna per osservare i lupi nel loro essenza quotidiana.

Le spedizioni sono formate da gruppi di 8 persone al massimo. Le guide specializzate del parco vi condurranno attraverso i meravigliosi colori autunnali della riserva naturale più famosa del pianeta. Dopo qualche giorno di cammino raggiungerete la Lamar Valley e i punti di osservazione dedicati.

Ma lungo la via non vedrete solamente lupi. Il viaggio è un vero e proprio tour in un habitat naturale eccezionale: potrete vedere aquile, bisonti, alci, cervi, pecore, capre, coyotes e orsi bruni. Con un po' di fortuna, la vostra guida riuscirà anche a mostrarvi i gigantesci orsi bruni "Grizzlies". Nonchè martore, tassi, gufi e altre rare specie selvatiche.

L'itinerario si snoda lungo sentieri di montagna dall'alba al tramonto. Quindi è consigliabile una buona preparazione fisica su terreni avversi e un'attrezzatura adeguata.

Le prenotazioni possono essere effettuate direttamente sui siti internet delle due agenzie.
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