lunedì, luglio 16, 2007

ULTIMA NOTIZIA

16 LUGLIO 2007 ore 20:28

NUOVA SCOSSA DI TERREMOTO IN GIAPPONE
Sale il bilancio delle vittime: 7 morti e quasi 800 feriti


Una nuova forte scossa di magnitudo 6.8 sulla scala Richter e' stata registrata nel Mar del Giappone. Salgono intanto le vittime del primo sisma. Per ora sono 7 i morti e quasi 800 i feriti a causa del terremoto che questa mattina ha fatto tremare la cittadina di Kashiwazaki, causando anche una fuga radioattiva dalla locale centrale nucleare. Le radiazioni sarebbero comunque di lieve entita' e prive di rischi. In tutta Kashiwazaki, 95.000 abitanti, manca l'acqua corrente.
ANSA.

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16 LUGLIO 2007 ore 20:25

TEMPERATURE ALLE ORE 15 IN ITALIA

Clima soleggiato e molto caldo su tutto il Paese. La città con la temperature più alta e Ferrara con i suoi 38°C; a ruota seguono la città di Arezzo, Foggia e Firenze con 37°C; Alghero, Ancona, Bologna e Perugia con 36°C; Verona, Frosinone, Viterbo e Lecce con 35°C. Sulle restastabili località valori oscillabili tra i 30-34°C. Fresco invece sul Monte Cimone sull'Appennino emiliano con 17°C

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16 LUGLIO 2007 ore 16:58

SISMA IN GIAPPONE, TIMORI PER UNA FUGA RADIOATTIVA


La Tepco, l'autorità che gestisce la centrale atomica di Kashiwakazi-Kariwa, ha reso noto che il forte terremoto che ha colpito oggi il Giappone ha causato una fuga di acqua contenente materiale radioattivo da uno dei reattori.

La fuga radioattiva che si è verificata oggi nella centrale nucleare Kashiwazaki-Kariwa in seguito al forte terremoto che ha colpito il Giappone centrale, è di lieve entità e priva di rischi. Lo si è appreso da un portavoce della Tokyo Electric Power (Tepco) che gestisce la centrale, considerata tra le più grandi del mondo. "Possiamo confermare che una fuga di acqua contenente materiale radioattivo" si è prodotta da uno dei sette reattori della centrale, ha detto Shouga Fukuda, precisando che 'la fuga e' stata ben al di sotto dei livelli che potrebbero mettere a repentaglio l'ambiente". Secondo la stessa fonte nessuno degli operai addetti al gigantesco impianto è stato esposto alle radiazioni. La causa della fuga - terremoto o incendio - deve ancora essere chiarita con certezza. La centrale sorge proprio nelle vicinanze dell'epicentro del terremoto. Sempre secondo la fonte l'incendio ha avuto origine da un trasformatore, e i reattori nucleari della centrale si sono automaticamente spenti durante la scossa sismica.

VIOLENTA SCOSSA Un violento terremoto di magnitudo 6,8 gradi Richter ha colpito oggi la provincia di Niigata, nel centro-ovest del Giappone, Paese appena fustigato da un violento tifone, causando, secondo un bilancio provvisorio, almeno cinque morti e oltre 300 feriti e innescando un incendio, domato in breve tempo e senza conseguenza, in una centrale nucleare.
Secondo quanto riferito dalle autorità giapponesi e dai mezzi d'informazione la scossa di terremoto, una delle più forti registrate nel Paese negli ultimi anni - e che ha fatto oscillare a lungo anche i grattacieli di Tokyo - è avvenuta, secondo i dati dell'Ente meteorologico, alle 10:13 locali (le 03:13 in Italia) 17 chilometri sotto il fondo del Mar del Giappone, al largo delle coste della provincia di Niigata. Si tratta della stessa zona che già il 23 ottobre 2004 per un sisma di magnitudo 7,3 pagò un tributo di 65 morti e 3.000 feriti. Il sisma ha causato piccoli tsunami di 50 cm circa ed è stato seguito da numerose repliche, di cui la più forte ha fatto registrare una magnitudo pari a 5,6 gradi. Le vittime - quattro donne e un uomo, tutti anziane - sono decedute tutte nell'ospedale di Kashiwazaki, la città più duramente colpita dal sisma. Due delle donne avevano più di 80 anni e sono morte nel crollo delle loro case in legno.

Delle altre vittime non è stata resa nota l'identità, ma si sa che hanno più di 70 anni. Secondo l'agenzia di stampa Kyodo più di 300 persone sono state trasportate all'ospedale, un centinaio delle quali solo nella città di Kashiwazaki. Nella centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa, vicina all'epicentro del sisma, la scossa ha innescato un incendio, spento in breve tempo, in un trasformatore di elettricità. Secondo la compagnia elettrica Tepco (Tokyo electric power) non c'é da temere alcuna contaminazione radioattiva: "Il fuoco - fa sapere un dirigente della società, Yasushi Hasegawa - si è sviluppato in un trasformatore che non è vicino ai cinque reattori", aggiungendo che i reattori dell'impianto si erano automaticamente fermati durante il terremoto. Le tv hanno mostrato immagini del fumo nero che si innalza dalla centrale, e anche di case di legno crollate, ponti danneggiati e grandi crepacci nel terreno in un parco. Gli edifici completamente distrutti - per lo più in legno - sono circa 300, qualche decina quelli parzialmente demoliti nelle prefetture di Niigata e Nagano. Un migliaio, secondo la tv Nhk, le persone costrette ad evacuare le loro abitazioni. I treni a grande velocità Shinkansen sono stati fermati su diverse linee ed è anche stato chiuso l'aeroporto di Niigata per controllare che le piste non abbiano subito danni. Quasi tutte le strade della zona hanno subito gravissimi deformazioni dell'asfalto. Il governo giapponese ha attivato una cellula di crisi e il premier Shinzo Abe, che era a Nagasaki per la campagna elettorale in vista delle elezioni per il Senato del 29 luglio, ha deciso di rientrare immediatamente a Tokyo. Nei giorni scorsi il sud del Giappone era stato aggredito con venti a 220 km orari e piogge torrenziali dal tifone Man-yi, che, prima di allontanarsi ieri, ha lasciato dietro di sé tre morti, un disperso, 73 feriti e ingenti danni.
ANSA.

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16 LUGLIO 2007 ore 13:50

Probabile nuova ONDATA DI CALDO sull'Italia (la terza della stagione) a partire dagli ultimi giorni di Luglio e prima settimana di Agosto.
Maggiori dettagli nei prossimi articoli...

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16 LUGLIO 2007 ore 13:48

Nel pomeriggio-sera probabili FORTI TEMPORALI con grandinate e nubifragi sulla Francia settentrionale, Belgio, Olanda e Gran Bretagna. La formazione di fenomeni forti sarà dovuta allo scontro di due masse di aria diversa: una calda sulle suddette regioni e una fredda in arrivo dall'Atlantico.

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16 LUGLIO 2007 ore 13:39

TEMPERATURE DELLE ORE 13 IN ITALIA

Aumentano le temperature: si segnalano punte di 36°C ad Amendola; 35°C ad Alghero, Ferrara, Firenze, Guidonia e Perugia: 34°C a Bologna, Gioia Del Colle e Viterbo. Sulle restanti località temperature intorno ai 29-33°C. Più fresco con 24°C a Dobbiaco, 26°C a Palermo e 27°C a Genova, Pantelleria, Lampedusa e Brindisi.

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16 LUGLIO 2007 ore 13:30

SOS PO, RISCHIA DI FERMARSI A 100 KM DALLA FOCE


L'acqua del Po sta diminuendo e, complici i cambiamenti climatici e l'aumento delle richieste soprattutto per l'agricoltura, il suo corso rischia di fermarsi a 100 chilometri di distanza dalla foce, nel Ferrarese. E' l' allarme lanciato a Parma, in un convegno sugli effetti del clima sul bacino del Po organizzato dall'Apat (Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici) insieme con Arpa Emilia-Romagna e le altre agenzie padane per conto del ministero dell'Ambiente, in vista della conferenza nazionale sui cambiamenti climatici prevista il 12 e 13 settembre a Roma.

La portata del principale fiume italiano - il cui bacino si estende su un quarto del territorio nazionale, coprendo sei regioni e 3200 comuni dove si concentra il 40% del pil nazionale - è calata del 20-25% negli ultimi trent'anni (circa 1500 metri cubi al secondo contro gli storici 1800), per cui ogni dieci litri di acqua che arrivavano in precedenza alla foce, oggi mancano all'appello oltre due litri. Colpa in parte dell'aumento delle temperature medie, e quindi della maggiore evaporazione, e in gran parte dei maggiori prelievi. Un trend che, secondo gli esperti, è destinato a peggiorare per via delle piogge, diminuite del 15-20% nel bacino del Po nell'ultimo trentennio e in media del 10% sull'intero Paese.
La situazione degenera nei periodi più caldi, quando la portata può scendere fino a 180 metri cubi d'acqua al secondo, che non bastano nemmeno a raffreddare gli impianti di Porto Tolle, una delle maggiori centrali elettriche italiane. Il rischio quindi, secondo Stefano Tibaldi, direttore del Servizio idrometereologico dell'Arpam è che "a breve, per qualche giorno all'anno e negli anni più sfortunati si potrebbero avere risalite molto consistenti, a maggior ragione se il mare fosse molto alto, ad esempio in caso di acqua alta a Venezia. Vent' anni fa questo non succedeva mai, negli ultimi cinque anni è successo già due volte".
ANSA.

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16 LUGLIO 2007 ore 11:27

NIZZA, CUCCIOLO DI BALENA DISPERSO
Ma la madre forse è morta a Capri

Un cucciolo di balena è stato avvistato davanti alle spiagge di Mentone, in Costa azzurra. "Si tratta di un cucciolo che molto probabilmente ha perso la madre", ha dichiarato Jean-Pierre Sidois, direttore dell'associazione SOS Grand bleu, per la protezione di delfini e balene, che teme per l'incolumità dell'animale. Si teme però che la madre del balenottero possa essere il cetaceo trovato morto vicino a Capri.

Di solito i balenotteri restano vicino alla madre che li allatta per due anni. Un cucciolo solo non riesce a nutrirsi e per sopravvivere è costretto a sfruttare le proprie riserve di grasso. Il balenottero, sette-otto metri di lunghezza per circa 10 tonnellate di peso, era stato già avvistato davanti al porto di Mentone mentre compiva degli "otto" in acqua; nessun esemplare adulto è stato avvistato nei dintorni.
E' invece di un adulto il corpo senza vita di una balena avvistato a sei miglia dalla costa di Capri, sul versante sud dell'isola. Subito e' stato lanciato un avviso radio ai naviganti per evitare collisioni con il corpo del cetaceo. Immediata la segnalazione alla stazione zoologica di Napoli. La presenza del cetaceo a cosi' poca distanza dalla costa caprese viene ritenuta dagli esperti un evento molto raro. La balena in questione è lunga circa venti metri.
TGCOM

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16 LUGLIO 2007 ore 11:19

CINA: TEMPESTA NELLO ANHUI, CENTINAIA VITTIME E DISPERSI


Ammonta a 403 il numero delle persone morte dall inizio della tempesta che sta colpendo la provincia orientale cinese dello Anhui. Centocinquantacinque persone risultano, inoltre, disperse. Il numero di coloro che hanno subito danni nella provincia ammonta a quindici milioni. Il bilancio della tempesta comprende anche 60mila case distrutte e 585mila persone sfollate: nella zona sud-occidentale della provincia, dopo le precipitazioni iniziate sabato scorso, che hanno superato i cento millimetri.
Trecentomila persone devono affrontare carenza d'acqua potabile. Il danno economico ammonta a 9,17 miliardi di yuan, circa 90 milioni di euro. Il primo ministro cinese Wen Jiabao, in visita nella provincia colpita dalla tempesta, ha promesso il massimo aiuto alle popolazioni interessate dal fenomeno: da giovedì scorso, il governo ha stanziato 44 milioni di yuan per aiutare le zone interessate dal disastro ambientale, che si aggiungono ai 5,3 milioni messi a disposizione dal dipartimento per gli affari provinciali dello Anhui.
ANSA.

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16 LUGLIO 2007 ore 9:46

GIAPPONE: ALMENO 4 I MORTI, NUOVA SCOSSA


E' salito ad almeno quattro morti e 300 feriti, secondo i media nipponici, il bilancio provvisorio del violento terremoto, di magnitudo pari a 6,8 gradi Richter, che ha colpito la regione di Niigata, nel nord-ovest del Giappone, e che è stato seguito poco fa da una nuova, violenta scossa sismica di magnitudo 5,6, di cui dà notizia l'agenzia meteorologica e geofisica. Le vittime sono decedute tutte e quattro nell'ospedale di Kashiwazaki, la città più duramente colpita dal sisma. Si tratta di due donne ottantenni e di altre due persone delle quali non è stata resa nota l'identità.
Gli edifici completamente distrutti - per lo più in legno - sono circa 300, qualche decina quelli parzialmente demoliti nelle prefetture di Niigata e Nagano. Circa 440, secondo la tv Nhk, le persone costrette ad evacuare le loro abitazioni.

Il terremoto ha anche scatenato un incendio nel trasformatore elettrico della centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa, rapidamente domato e che, assicurano le autorità locali, non ha dato luogo ad alcuna fuga radioattiva.
ANSA.

IN PRIMO PIANO

16 LUGLIO 2007 ore 9:45

SECONDA GIORNATA MOLTO CALDA SULL'ITALIA

E' ancora l'inizio della seconda fase calda sull'Italia e ne avremo ancora per 5-6 giorni. L'apice di caldo "MASSIMO" si raggiugerà nelle giornate del 17-18-19 e 20 Luglio quando molte località della Valpadana, della Puglia e della Basilicata sfioreranno o toccheranno valori di 38-40°C. Altrove si oscillerà tra i 34° e i 37°C.

MA OGGI QUALI VALORI RAGGIUNGEREMO?
Le regioni più calde nella giornata di oggi, risulteranno l'Emilia-Romagna e la bassa Lombardia con temperature massime di 35-38°C. Seguiranno a ruota la Puglia e la Basilicata con 34-37°C. Sul resto delle regioni si oscillerà tra i 32° e i 35°C. Valori miti grazie a brezze marine sulle coste del Meridione e della Liguria. Qui si andrà tra i 25 e i 29°C, NON oltre. Sulle Alpi oltre i 1500-2000 metri attese temperature intorno ai 17-25°C. ZERO termico a 4200 metri sulle Alpi occidentali e 4500 metri sulle Alpi orientali

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16 LUGLIO 2007 ore 9:29

TEMPERATURE MINIME DI QUESTA MATTINA IN ITALIA

Nonostante il caldo anche intenso durante il giorno e l'afa nelle ore più calde, le temperature minime risentono ancora di valori molto freschi e quasi ovunque sotto i 20°C. Segnaliamo Trento con 16°C, Milano Linate 19°C, Roma 18°C, Venezia 20°C, L'Aquila 15°C, Cagliari 19°C, Torino 17°C, Firenze 18°C, Napoli 20°C, Bolzano 18°C, Pescara 17°C, Ancona 18°C, Palermo 21°C, Bari 18°C. Freddo al Pian Rosa con 2°C.

ULTIMA NOTIZIA

16 LUGLIO 2007 ore 9:25

TEMPERATURE MASSIME DI IERI IN ITALIA

Ed ecco a voi la seconda ondata di stagione sull'Italia. Inevitabile la risalita delle temperature verso l'alto. Ecco alcuni valori massimi registrati in alcuni capoluoghi italiani: Arezzo, Ferrara e Firenze con ben 37°C; Verona 36°C; Milano, 34°C. Sulle restanti località valori oscillabili tra i 30 e i 33°C. Balzano agli occhi però le temperature osservate sulla Liguria di Ponente: 28°C a Capo Mele, Brindisi, Isole di Pantelleria e Lampeduse, tutte rinfrescate da brezze marine.

PREVISIONI

16 LUGLIO 2007 ore 9:19

PREVISIONI PER MARTEDI 17 LUGLIO: GIORNATA MOLTO CALDA E AFOSA TUTTO IL PAESE. UN PO’ DI NUVOLOSITA’ SPARSA SULLE ALPI OCCIDENTALI
Aumenta il caldo e l’afa con punte di 35-37°C su diverse località. Nei prossimi cinque giorni la musica sarà sempre la stessa: caldo intenso e temperature elevate. Un’interruzione del bel tempo si assisterà probabilmente a partire dal 19 Luglio al Nord con primi temporali sparsi; stabile altrove.


NORD: Sul Nord-Ovest giornata calda, afosa e soleggiata ovunque. Locali addensamenti e possibili piovaschi lungo i rilievi di confine di alta Valle d’Aosta e Ossola. Afa nelle grandi città.
Sul Nord-Est giornata soleggiata e afosa su tutte le regioni. Qualche nube passeggera sui rilievi dell’Alto Adige.
Temperature massime comprese tra i 32-34°C con punte di 36-38°C sulla bassa Lombardia ed Emilia-Romagna. Minime intorno ai 15-19°C. Venti deboli con brezze lungo le coste e da S sulle Alpi.
Mari calmi o poco mossi.

CENTRO: Giornata soleggiata, calda e afosa su tutte le regioni. Possibili velature nel corso del pomeriggio sull’alta Toscana, in diradamento dalla serata.
Temperature massime comprese tra i 33-37°C con punte di 38°C nelle zone interne; valori più bassi 27-31°C lungo le coste. Minime intorno ai 15-22°C. Venti deboli con rinforzi pomeridiani sulle coste e da S sulla Sardegna.
Mari calmi o poco mossi; localmente mossi sulla Sardegna.

SUD: Giornata calda e soleggiata su tutte le regioni.
Temperature massime comprese tra i 28-32°C con punte di 34-37°C sul sud della Sicilia e 35-38°C sulla Puglia, Basilicata e zone interne campane. Minime intorno ai 19-24°C. Venti deboli ma con rinforzi dal pomeriggio sul basso Adriatico, Jonio, coste Tirreniche e Sardegna meridionale.
Mari calmi o poco mossi.

ASTROFISICA

16 LUGLIO 2007 ore 9:15

CONCETTO DI TEMPO…
...in un sistema sferico, le singolarità nei buchi neri e l’Iperspazio.

IL TEMPO IN UN SISTEMA SFERICO
Lo spazio ed il tempo sono interamente contenuti nella configurazione spaziotemporale del nostro universo fisico a 3-D (3-D sta per tre dimensioni). Quando diviene possibile “uscire” da questa configurazione, è possibile visualizzare il “contenitore” fisico della configurazione spaziotemporale. Gli scienziati attualmente stanno comprendendo che la “consapevolezza integrata” ha infinite dimensioni temporali e questo è simile ad un sistema di coordinate sferico. Qualunque parte di esso può vedere il resto di esso (vedi più avanti), e questo è qualcosa di stupefacente. La “consapevolezza integrata” è dove le cose iniziano e finiscono. (Quest'ultima frase potrebbe essere tradotta nel seguente modo: il Big Bang, la singolarità iniziale, il puntino infinitesimale da cui ha avuto origine “questo” Universo, uno degli infiniti esistenti, è “consapevolezza”, la singolarità, in cui le leggi della fisica erano già a livello della gravità quantistica, è un “punto” di “consapevolezza”, è, quindi, l'atto con cui il Pensiero di Dio è divenuto Realtà, un punto da cui ha avuto origine il Tutto e in cui il Tutto ritornerà).

“L'Universo “fluttua” nel dominio dell'iperspazio a più dimensioni. L'iperspazio “contiene” questo “Chilled Universe”, Universo “Congelato”, che, quindi, non può mai andare distrutto. Attualmente l'universo “congelato” non è altro che un infinita dimensione temporale sferica la cui consapevolezza è continuamente integrata. Le coordinate sferiche delle infinite dimensioni temporali permettono di guardare al “tutto” da qualsiasi altro luogo nell'universo “congelato”. Il concetto di tempo in un sistema sferico diviene molto interessante. Esso, letteralmente, si “ripete” all'interno di uno specifico “processo di penetrazione”. Questo sta a significare che l'Universo “congelato” è attualmente un complesso sistema di consapevolezza integrato (la cui consapevolezza è continuamente integrata, appunto da un processo di penetrazione, da ulteriori consapevolezze) che manifesta se stesso come “conoscenza”. Una volta che si diviene parte di un “processo di penetrazione” (qua ci si riferisce a quando ognuno di noi acquisisce la vera “consapevolezza”. In tale momento subentra l'estasi (samadhi) e il nostro Io diviene un tutt'uno con l'Universo e si unisce alle altre “consapevolezze” cioè agli altri Io che hanno raggiunto lo stato massimo: la Beatitudine, l'Estasi), una volta, cioè, che si acquisisce la piena e vera “consapevolezza”, per la natura sferica della dimensione temporale, diviene possibile continuare a “tornare allo stesso luogo” continuamente, in modo tale da accrescere la propria conoscenza che non ha fine (anche qui è possibile notare di nuovo il concetto di Estasi o Beatitudine, stato in cui si acquisisce la massima consapevolezza e la conoscenza del “tutto”, essendo questo uno stato in cui si diviene un tutt'uno con la Grande Intelligenza Creatrice, il cui Universo è pensiero divenuto realtà, Sua manifestazione materiale, il Verbo, l'Idea, divenuta realtà fisica e psichica), perché eterne sono le dimensioni temporali”.
“Chilled Universe”, letteralmente Universo Congelato, sta a significare che esistendo un Multiverso e quindi un maggior numero di dimensioni, come anche provato dalla Teoria delle Stringhe, l'Universo in cui noi viviamo è un Universo in cui le dimensioni a noi invisibili si sono “compattificate”, “congelate”, cioè non si sono “srotolate” come le tre dimensioni a noi note, ma sono rimaste “congelate”, cioè sono rimaste “arrotolate” ed hanno lunghezze infinitesime.

SINGOLARITA’ DEI BUCHI NERI ED IPERSPAZIO
Ogni buco nero ha una singolarità centrale. Queste singolarità sono punti in cui le leggi della fisica classica (ed i modelli matematici a queste connesse) non sono più valide. Questo perché noi solitamente siamo abituati a considerare ogni cosa o evento nell'ambito delle nostre 3-D. Queste parti centrali dei buchi neri sono singolarità nelle 3-D, ma nella realtà dei fatti sono semplici punti di transizione nelle più alte dimensioni (ricordiamo che per “più alte dimensioni ci si riferisce all'Iperspazio n-dimensionale).

Quando le onde gravitazionali, delle vere e proprie “traiettorie attraverso il tempo”, spingono i materiali verso la singolarità, questa viene definita una singolarità “stabile”. Al contrario, quando i materiali sono spinti fuori, o le onde di gravità sono spinte verso l'esterno, la singolarità viene definita “instabile”. Abbiamo detto che le singolarità sono “anomalie” nelle 3-D ma sono anche punti di transizione nelle più alte dimensioni. In esse, i punti di transizione, dal punto di vista 3-D, divengono singolarità stabili, mentre, dal punto di vista delle più alte dimensioni, divengono singolarità instabili. Questi punti nelle più alte dimensioni non sono realmente singolarità instabili ma sono punti che possono agire come punti di dimensioni più elevate virtuali aventi un comportamento irregolare. (Questo significa che nell’Iperspazio una singolarità agisce in maniera “instabile”, cioè casuale, che, in termine più tecnico possiamo definire “quantistico”).

Ogni singolarità di un buco nero ha un ciclo limite molto vicino al punto singolare che diviene l'interfaccia alle dimensioni più alte. (I cosiddetti wormholes, all'interno dei buchi neri, possono essere quindi visti come interfacce verso le n-dimensioni dell'Iperspazio). La singolarità procederà verso il ciclo limite e in un tempo abbastanza breve sarà “spinta fuori” nell'Iperspazio n-dimensionale. I cicli limite sono “cerchi” intorno ad un punto che agiscono come un “passaggio”. Ogni cosa esterna al ciclo limite è attratta verso di esso o dal punto di singolarità stesso. (Il ciclo limite è quindi una coordinata e può benissimo tradursi in una sorta di “orizzonte eventuale” attraversato il quale ogni cosa è attratta verso la singolarità centrale del buco nero, che, a sua volta tramite un wormhole, permette il “passaggio” verso il Superspazio n-dimensionale, quindi l'Iperspazio).

Attualmente sta divenendo matematicamente chiaro il fatto che le onde gravitazionali possono facilmente passare attraverso i punti delle singolarità situati nei buchi neri. Questi connettono la “consapevolezza integrata” e forniscono la direzione dall’universo “congelato” all'Iperspazio. (Quindi, attraverso i wormholes si passa dal nostro universo le cui ulteriori dimensioni sono “arrotolate”, “congelate” all'Iperspazio, dominio della Teoria del Tutto in cui coesistono tutti le infinite dimensioni e tutti gli infiniti Universi. Qualcosa di simile è descritto anche dalla Teoria delle Stringhe che richiede uno spazio-tempo a 26 dimensioni per quanto concerne l'azione di stringa bosonica e 10 dimensioni per quanto concerne l'azione di stringa supersimmetrica che comprende anche le stringhe bosoniche. Difatti, in cosmologia di stringa, è noto che le 4 dimensioni dell’universo a noi noto, tre spaziali ed una temporale, sono state “srotolate”, mentre le altre 6 sono rimaste “arrotolate”, “congelate”, “compattificate” in un complicato spazio topologico che viene chiamato spazio o “varietà” di Calabi-Yau).

Ora, raffiguriamoci il tempo come un vettore. Il tempo vettoriale può essere visto come un filo che permette il movimento unidirezionale, sebbene, come visto in precedenza (vedi par. “Il tempo in un sistema sferico”), non sia impossibile invertire il flusso. (È qui chiarissimo il riferimento alla freccia del tempo, e quindi al tempo paragonato ad un vettore che, in Fisica, viene raffigurato da una freccia. Nel caso della freccia del tempo à questa, almeno dal punto di vista classico, va sempre dal passato verso il futuro, nella direzione ovest-est. Non è detto però che in un contesto quantistico, quindi nel dominio della gravità quantistica, questa non possa invertire la direzione).

Nell'Iperspazio il tempo è una dimensione aperta. I vettori temporali sono infiniti e possono essere proiettati su qualsiasi combinazione di dimensioni spaziali. I vettori temporali comunque sono connessi attraverso innumerevoli singolarità che operano in un modo programmato. È interessante notare che, in accordo con la fisica contemporanea, il Big Bang stesso è il risultato di una singolarità appartenente ad una dimensione più elevata, non solo, nel brevissimo tempo del Big Bang, milioni di singolarità furono create. (Anche qui è possibile dare la seguente interpretazione: Il Big Bang è una singolarità “nuda”, cioè priva di orizzonte degli eventi, da cui sono scaturite la materia (fermioni) e le forze (bosoni). Nella singolarità erano contenute già, come in un “embrione” sia le onde, sia le particelle, che, dal modello Palumbo-Nardelli, si è visto sono in corrispondenza biunivoca, cioè da un’azione di stringa bosonica corrisponde l'azione di superstringa e viceversa. Inoltre, la singolarità del Big Bang, in termini di Teoria di Stringa non è altro che una particella, quindi una stringa bosonica, che aveva un quantitativo infinito di energia. Tale “particella” esisteva nel dominio dell'Iperspazio, dominio in cui esiste il Tutto, l'Assoluto, l'Eterno. Nell'Iperspazio il tempo così come noi lo conosciamo non esiste: esiste l'Eternità, una sorta di super-dimensione in cui passato, presente e futuro coesistono ed a cui è possibile accedere soltanto quando si giunge allo stato di massima “consapevolezza”, cioè allo stato di Estasi o Beatitudine. Difatti, molti uomini Iniziati, o Illuminati possono “varcare” la soglia del tempo e “vedere” eventi già avvenuti o che ancora devono accadere. Questo perché la loro “mente” libera dalle catene della materia è in grado di “lasciare” il nostro sistema di riferimento, cioè il nostro spazio-tempo quadridimensionale, e “fluttuare” liberamente nel Superspazio, in cui Tutto è Uno).

Quindi, le singolarità dei buchi neri sono le fondamenta dell'Universo 3-D. Esse forniscono le basi per l'integrità strutturale e per le forze che mantengono l’intero Universo che è in rapida espansione. Esse forniscono anche i mezzi di comunicazione tra l'Iperspazio, l'Universo “congelato” e l'Universo 3-D. La “consapevolezza integrata” è il filo che lega il tutto. Riguardo poi al fatto dell'Universo quale “sistema di consapevolezza” che manifesta se stesso come “conoscenza” è interessante per chi vuole approfondire l'argomento, leggere la filosofia e cosmologia Induista, che trattano in modo dettagliato tale argomento e che, se lette con mente aperta e senza pregiudizi, aiutano moltissimo a conciliare Scienza e Fede.
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