martedì, luglio 17, 2007

IN PRIMO PIANO

17 LUGLIO 2007 ore 17:54

ONDATA DI CALDO, RISCHIO VALANGHE
Il gran caldo è tornato sull'Italia. Sole, afa e alte temperature accompagneranno gli italiani per tutta la settimana. E in montagna, luogo amato e ricercato per trovare un pò di sollievo, la situazione non è delle migliori. Il caldo eccessivo fa aumentare il rischio di pericoli in alta quota. Attenzione a valanghe e crepacci.


Il manto nevoso è ormai presente in montagna solo oltre i 3000 metri di quota, ma lo zero termico si trova a 4300 metri di quota. Dai pendii ripidi potrebbero staccarsi piccole valanghe di neve a debole coesione.

Anche i lastroni in quota e le cornici sulle creste tendono a indebolirsi. Tanto che il peso di un solo escursionista potrebbe causarne il distacco.
E scendendo più in bassa quota, nelle vallate dell'Alto Adige le temperature toccano i 35 gradi. E aumentano anche le concentrazioni di ozono. Per far fronte all'emergenza caldo, il comune di Bolzano ha allestito centri di assistenza dotati di aria condizionata.
Per questa settimana, a Bologna e Pescara è previsto un livello 3, il più alto della scala di calore. Mentre Roma, Milano, Torino, Verona, Campobasso, Napoli e Trieste saranno caratterizzate da livello 2.

Ieri, la Giunta regionale dell'Umbria ha dichiarato lo stato di emergenza calore fino al 20 luglio. Le temperature torride di questi giorni stanno facendo temere per la salute dei cittadini, soprattutto dei più deboli, come anziani e bambini.
E con il grande caldo cresce anche il rischio di incendi e cresce l'emergenza per l'eccessivo consumo di energia elettrica.
I consigli degli esperti sono sempre quelli di bere molto, cercando di evitare bibite ghiacciate, di non uscire nelle ore più calde, di mangiare frutta e verdura e scegliere preferibilmente vestiti leggeri.
MONTAGNA.TV

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17 LUGLIO 2007 ore 17:46

TEMPERATURE DELLE ORE 15 INITALIA

Ecco alcuni valori registrati in alcune città d'Itali: punte di 38°C a Pescara e Ferrara; Ancona 35°C; Milano 34°C; Bari e Venezia 33°C; Roma e Napoli 32°C;, Bolzano e Cagliari 31°C, Palermo e Torino 29°C. Altrove valori oscillabili tra i 28° e i 31°C. Più fresco con 27°C a Genova.

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17 LUGLIO 2007 ore 13:50

TEMPERATURE DELLE ORE 13 IN ITALIA

Toccati i 37°C ad Amendola, Grottaglie e Pescara; 36°C a Guidonia; 35°C ad Alghero, Catania, Cervia, Ferrara e Punta Marina. Sulle restanti località valori comprese tra i 29° e i 34°C. Meno caldo con 26°C a Capria e 27°C al Albenga e Isola d'Elba,

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17 LUGLIO 2007 ore 13:42

SISMA IN GIAPPONE, SCOPERCHIATI FUSTI DI SCORIE NUCLEARI


Circa 100 fusti contenenti scorie nucleari a bassa radiazione sono stati rovesciati ieri dal terremoto che ha colpito la centrale di Kashiwazaki-Kariwa, in Giappone centro occidentale, e alcuni di essi sono stati scoperchiati. Lo ha scritto oggi l'agenzia di informazione giapponese Kyodo. L'agenzia ha detto che sono in corso accertamenti per verificare le possibili conseguenze sull'ambiente. Non è stato possibile per ora ottenere commenti da qualche responsabile. Nella centrale, la più grande del mondo, gestita dalla Tokyo electric power Co. (Tepco), ieri in seguito al terremoto di 6,8 gradi Richter c'é stato un incendio e una fuga di acqua radioattiva. Il terremoto ha fatto nove morti e più di 1.000 feriti e ha provocato gravi distruzioni nella città di Kashiwazaki e nella regione circostante.

PIU' INGENTE PERDITA ACQUA RADIOATTIVA E' stata più grande di quanto reso noto in precedenza - 1.200 litri e non un litro e mezzo - la fuga di acqua contenente materiale radioattivo dalla centrale atomica di Kashiwazaki-Kariwa, nel Giappone centro occidentale, in seguito al terremoto che ha colpito ieri la regione. Lo ha rettificato l'agenzia Reuters. Ieri l'agenzia britannica aveva detto che la Tokyo electric power Co. (Tepco), la compagnia che gestisce la centrale, in un comunicato aveva reso noto che in seguito al sisma dall'impianto era fuoriuscito un litro e mezzo contaminata da materiale radioattivo, che si era riversata in mare senza danni per le persone o per l'ambiente. Oggi viene precisato che la quantità di acqua radioattiva fuoriuscita indicata nel comunicato della Tepco è di 1.200 litri (315 galloni o 1,2 metri cubi).
ANSA.

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17 LUGLIO 2007 ore 8:57

BREVE PAUSA TEMPORALESCA AL NORD TRA IL 19 E IL 22 LUGLIO... POI?

I modelli continuano a confermare quello previsto a beve termine. Una depressione Atlantica scivolerà tra il 19 e il 23 Luglio sul cuore dell'Europa provocando un peggioramento sostanzioso e tempoli diffusi. Di "striscio" capiteremo anche noi, specie sulle Alpi e sulle alte pianure del Nord con rovesci e temporali sparsi. Il rovesciamento di aria fredda nei bassi strati (capienti di aria calda) potrebbe generare fenomeni localmente forti. Successivamente un nuovo affondo più diretto tra il 25 e il 28 Luglio potrebbe provocare un forte peggioramento su tutto il Centro-Nord con temporali intensi e calo termico; più riparato il Meridione. Dopo questa pausa rinfrescante, sperando senza danni, si osserverà una nuova rimonta di Alta Pressione a partire da Est negli ultimissimi giorni di Luglio e proseguirà indisturbata per buona parte di Agosto.

ULTIMA NOTIZIA

17 LUGLIO 2007 ore 8:39

Alcuni valori mattutini (ore 7) in Italia: Torino 18°C; Milano 20°C; Genova 21°C; Firenze 19°C; Napoli 20°C; Bari 21°C; Palermo 21°C e Alghero 22°C. Freddo al Pian Rosa con 3°C.
Ma Se osserviamo la situazione un'ora dopo (ore 8) noteremo che tutte queste località hanno aggiunto alla colonnina di mercurio +3/+5°C
Eccoli: Torino 22°C; Milano 23°C; Genova 23°C; Firenze 21°C; Napoli 25°C; Bari 27°C, Palermo 24°C e Alghero 24°C. Sul Pian Rosa 1° grado in più con 4°C.
Incredibile la risalita di +6°C a Bari nel giro di un'ora. E' l'effetto di aria calda dal Sud. Ricordiamoci i +40°C a Cefalù nella notte nel fatidico caldo OPPRIMENTE che attanagliò il Meridione a fine Giugno...

IN PRIMO PIANO

17 LUGLIO 2007 ore 8:28

ALTRA GIORNATA BOLLENTE SU DIVERSE REGIONI ITALIANE
Questi bollettini giornalieri dureranno fino al 19 Luglio e aiuteranno a capire meglio che temperature dobbiamo attenderci nelle giornate. Non perdeteli...

Ebbene il caldo è arrivato su tutta l'Italia e tutti se ne sono accorti!. La città più calda di ieri pomeriggio è risultata Ferrara con i suoi +39°C. Ma anche altre località dell'Emilia-Romagna hanno visto valori oltre i 35°C. Clima più fresco grazie alle brezze marine invece sulla Liguria e Meridione.


MA OGGI QUALI LE REGIONI PIU' CALDE?
Ormai non è una nuovità. Le regioni più calde risulteranno l'Emilia-Romagna, la bassa Lombardia, la Puglia e la Basilicata. Le temperature su queste suddette regioni toccheranno punte di 36-38°C con afa a tratti intensa. Sulle restanti regioni si oscillerà tra i 32° e i 35°C, con qualche punta più elevata sulle zone interne del Centro. Sulle coste grazie alla ventilazione si osserveranno valori un pò più bassi 25-31°C. Saranno comunque la Liguria e la Calabria a vedere una giornata di spiaggia e mare più tranquilla e non molto calda!

PREVISIONI

17 LUGLIO 2007 ore 9:13

PREVISIONI PER MERCOLEDI 18 LUGLIO: MOLTO CALDO E SOLE SU TUTTA LA PENISOLA. POSSIBILI ADDENSAMENTI POMERIDIANI SUI RILIEVI ALPINI
Si irrobustisce l’Alta Pressione. Il caldo e l’afa aumentano. Punte di 37-40°C su diverse città del Centro-Nord tra domani e Giovedì. Per un attenuazione della calura, almeno al Nord, bisognerà aspettare fino al 19-20 Luglio…


NORD: Giornata molto calda, soleggiata e afosa su tutte le regioni. Nel corso del pomeriggio possibili addensamenti sui rilievi di confine dell’alto Piemonte e Alto Adige con possibili brevi piovaschi; migliora dalla serata. Afa moderata, specie tra notte e il mattino
Temperature massime comprese tra i 33-35°C con punte di 37-38°C sulla bassa Lombardia ed Emilia-Romagna; valori più bassi 27-31°C lungo le coste per brezze. Minime intorno ai 17-21°C. Venti deboli con brezze lungo le coste e a sud delle Alpi.
Mari calmi o poco mossi.

CENTRO: Giornata soleggiata, calda e afosa su tutte le regioni.
Temperature massime comprese tra i 33-36°C con punte di 37-38°C nelle zone interne; valori più bassi 26-31°C lungo le coste per brezze. Minime intorno ai 18-23°C. Venti deboli con rinforzi pomeridiani anche moderati sulle coste e Sardegna.
Mari calmi o poco mossi.

SUD: Giornata calda e soleggiata su tutte le regioni.
Temperature massime comprese tra i 31-33°C con punte di 34-36°C sul sud della Sicilia e 37-39°C sulla Puglia e Basilicata; valori più bassi 28-31°C lungo le coste per brezze. Minime intorno ai 20-24°C. Venti in rinforzo sul basso Adriatico, Jonio e Sardegna meridionale; deboli con brezze altrove.
Mari calmi o poco mossi.

IN PRIMO PIANO

17 LUGLIO 2007 ore 8:03

CALDO: VOLANO CONSUMI LUCE, VERSO MASSIMI 2007


Tornano le ondate di calore e fanno le prime vittime, mentre immediati volano i consumi di energia elettrica, spinti al massimo dal massiccio uso di condizionatori e refrigeratori. Ed il ministro Livia Turco invita a togliere le cravatte in ufficio.

PRIME VITTIME - Un'anziana turista italiana di 78 anni è morta sulla spiaggia di Grado (Gorizia), dopo essere stata colta da malore mentre si trovava sotto l'ombrellone. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, che non hanno però potuto far altro che constatare il decesso. A favorire l'insorgere del malore potrebbe aver contribuito il caldo torrido che grava sulla zona. Ad anche a Milano, la morte di due uomini - un cardiopatico di 34 anni con problemi di dipendenza dall'alcol ed un anziano - potrebbe essere legata all'afa ed alle temperature che oggi hanno raggiunto i 36 gradi.

VOLANO CONSUMI LUCE - Pochi minuti prima di mezzogiorno, la domanda di elettricità ha superato i 53mila megawatt, avvicinandosi pericolosamente ai 55mila sfiorati il 26 giugno - record per il 2007 - quando i consumi fecero temere un black out generalizzato e furono attuati dei distacchi programmati di energia in Sicilia. Al momento però, sottolineano gli esperti, non sussistono rischi per la stabilità e la sicurezza dell'intero sistema elettrico. La situazione non dovrebbe cambiare nei prossimi giorni, tanto che a Terna i tecnici non escludono che venga rivisto sia il record annuale di circa 55.000 Mw sia addirittura quello storico, fissato il 27 giugno 2006 con una domanda complessiva di 55.600 Mw. E' soprattutto l'afa che avvolge le regioni del nord, quelle a maggior tasso di utilizzo di condizionatori e refrigeratori, sottolineano gli esperti, a preoccupare.

STATO EMERGENZA CALORE IN UMBRIA - E d'altronde le previsioni per i prossimi giorni sembrano confermare i timori, tanto che il presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti ha firmato un'ordinanza con cui si dichiara lo stato di "emergenza calore" fino al 20 luglio in tutta la regione. La Regione Puglia, da parte sua, ha imposto una ulteriore riduzione di 50 litri di acqua al secondo per l'Ilva di Taranto e di 100 litri al secondo per tutto il comparto agricolo.

ONDATE AL CENTRO-NORD - Ulteriore conferma arriva dal sistema di rilevamento delle ondate di calore - attivato dal Dipartimento della Protezione Civile nel 2004 e attualmente in funzione in 17 città - nel quale si segnala che soprattutto sull'Italia centro-settentrionale si registreranno temperature elevate che potrebbero creare problemi alla salute delle fasce di popolazione a rischio. Il livello 3, il più alto nella scala e per il quale è necessario "adottare interventi di prevenzione mirati", è previsto domani a Pescara e mercoledì a Bologna. L'allerta è invece al livello 2, sempre domani, per la stessa Bologna e per Roma, Milano, Torino, Verona, Campobasso, Napoli e Trieste.

TURCO, VIA CRAVATTE IN UFFICI - Ed il caldo si combatte anche con un abbigliamento adeguato. Per questo motivo, il ministro della Salute, Livia Turco ha invitato "tutti gli uffici pubblici e privati italiani a proporre ai propri dipendenti di non usare la cravatta durante le ondate di calore come quella che sta attraversando parte della penisola in questi giorni". Togliere la cravatta, ricorda il ministero, "produce infatti un immediato abbassamento della temperatura corporea valutabile tra i 2 e i 3 gradi centigradi, con beneficio dell'organismo e con conseguente minore necessità di refrigerio permettendo un più oculato uso del condizionamento artificiale dell'aria, a tutto vantaggio del risparmio energetico e della tutela dell'ambiente".
ANSA.
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