venerdì, gennaio 26, 2007

Ultima Ora

26 GENNAIO ore 20:05

Le Autostrade informano:

NEVE tra Parma e Reggio Emilia
NEVE tra Parma e Modena Nord
NEVE PREVISTA tra Pian Del Voglio e Barberino di Mugello fino alle 00:00 del
NEVE tra Chiusi e Orvieto
NEVE Valle del Salto e L'aquila Ovest
NEBBIA tra Vicovaro-Mandela e L'aquila Ovest
NEBBIA tra Bivio A25/A24 Roma-Teramo e Aielli-Celano

Molta prudenza su questi tratti stradali a causa di neve e per possibile formazione di ghiaccio sul manto stradale. A cura di www.autostrade.it


In Primo Piano

26 GENNAIO ore 16:31

Ritorna l'Alta Pressione per qualche giorno con giornate miti e tempo soleggiato ma... nella prima decade di Febbraio nuove sorprese fredde e nevose

Finalmente siamo arrivati a quello che volevamo e cioè L'INVERNO con la "l" maiscuola. Non è stato così pesante come si credeva ma comunque è bastato per rendere le nostre Alpi e i nostri Appennini in un paesaggio soggestivo e prettamente invernale. Molta neve è caduta sui rilievi del Trentino con accumuli anche oltre il metro di neve. Ieri e ancora per buona parte di oggi la risalità di aria umida dal Mar Ligure ha provocato deboli nevicate o spruzzate di neve fino in pianura sulla Lombardia, est Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna. A partire da domani le cose incomincieranno a cambieranno con la prima rimonta Anticiclonica a partire dai versanti occidentali italiani in estensione successivamente nei giorni seguenti anche altrove. Si arriverà al giorno 30 quando l'Italia sarà sotto il dominio Anticiclonico. ATTENTI... non sarà così imponente e combattente come prima, anzi; al primo tentativo perturbato essa sarà in grado si spostarsi come una "piuma" in diverse direzioni. Forse sembrerà un sciocchezza ma questa potrebbe essere il nostro futuro. Per i primi giorni di Febbraio infatti una nuova saccatura fredda dai Balcani scenderà verso l'Adriatico e il Sud Italia provocando alcune precipitazioni. Freddo ma asciutto sul resto del Centro e Nord. In seguito l'Alta Pressione potrebbe riprendere piede ma sarà subito abbattuta da una nuovo affondo freddo che questa volta coinvolgerà tutta l'Europa e l'Italia più occidentale. Ma vediamo in sintensi il tempo atteso fino al 10 Febbraio:

Situazione prevista per il 27-31 Gennaio: probabilità 90%
Ancora isolate piogge e neve a quote basse al Centro-Sud per il 26 Gennaio. Successiamente tempo soleggiato e stabile ovunque a parte locali disturbi con nevicate sui versanti alpini Oltralpe e un pò di vento da N. Clima molto freddo e rigido di notte e al primo mattino con estese gelate fino in pianura sul Centro-Nord. Temperature massime invece in lieve aumento a causa della rimonta Anticiclonica.

Situazione prevista per il 1-5 Febbraio: probabilità 50%
Affondo freddo sull'Adriatico e Sud Italia con temperature in calo, venti moderati da E e precipitazioni sparse, nevose fino a quote molto basse. Asciutto ma freddo altrove.

Situazione prevista per il 6-10 Febbraio: probabilità 30%
Nuovo e debole tentativo dell'Alta pressione sull'Italia ma subito scacciata da un nuovo affondo freddo da Nord, prima sull'Europa e poi sull'Italia. Il tutto sarà accompagnato da Maltempo e neve a quote basse su tutta l'Italia e temperature in forte calo.
L'evoluzione fino a qui rimane molto incerta e necessita di nuovi aggiornamenti nei prossimi giorni. Seguite gli aggiornamenti...

Cronaca Meteo

26 GENNAIO ore 14:55

Un gennaio freddo su parte del Nord America
Il freddo ha tuttavia riguardato soprattutto le zone centro occidentali statunitensi, che presentano temperature decisamente inferiori alla norma, Caldissimo invece sul nord est.


Ripetute invasioni di aria fredda di origine artica, hanno interessato soprattutto la zona centro - occidentale statunitense, facendo sì che questo mese di Gennaio si presenti con temperature decisamente inferiori alla norma, su molte di queste zone.
Al contrario della zona orientale, che, questa volta, ha beneficiato di una prima parte d'inverno piuttosto mite.
Possiamo riscontrare questo osservando gli scarti termici di numerose località sud occidentali degli States.
La famosa stazione sciistica di Salt Lake City, ad esempio, sta presentando un mese di Gennaio più freddo della norma di -2,7°C, ed ha sfiorato i -20°C a metà del mese.
La mite San Diego, in California, ha sfiorato lo zero, nei giorni scorsi, e sta sperimentando un Gennaio di -1,6°C in meno del normale.
Del resto San Francisco ha toccato gli 0°C il 14 Gennaio scorso, mentre Fresno sta avendo temperature minime negative ininterrottamente dal 12 Gennaio fino ad oggi.
Tucson, in Arizona, famosa per il suo caldo estivo con massime sovente di 44-45°C, stavolta è scesa a -2° il 14 e 15 Gennaio scorsi.
0°C sono stati toccati perfino a Corpus Christi, sulla costa Texana, ove il giorno 16 la massima diurna è stata di appena +4°C (ed il mese di Gennaio è attualmente -0,7°C rispetto alla norma), mentre Dallas ha sfiorato i -5°C, presentando molte temperature minime negative dal 12 Gennaio fino ad oggi.
Di tutt'altro genere il mese di Gennaio sul Nord Est statunitense, abituato agli inverni rigidissimi, ma che invece sta sperimentando una specie di Primavera anticipata.
A New York Gennaio è attualmente +5,2°C rispetto alla norma, Albany è +4,7°C, Chicago è addirittura +5,9°C!
Ma le GFS per il Nord America promettono nuove ondate di freddo che dovrebbero coinvolgere un po' tutto il Continente.
Solitamente, per quel settore, il modello è piuttosto preciso nel prevedere il freddo, e, probabilmente, porterà entro i primi di Febbraio a temperature molto al di sotto della norma su gran parte degli Stati Uniti.
A cura di www.meteogiornale.it

In Primo Piano

26 GENNAIO ore 14:51

Ancora NEVE nelle prossime ore sulla Romagna e regioni Centrali. Migliora altrove!

Nevica molte debolmente in queste ore su diverse aree della Lombardia ma le precipitazioni stanno quasi esaurimento. Precipitazioni invece più consistenti sull'Emilia Romagna dove nelle prossime ore la neve cadrà ancora fino in pianura, specie sui settori orientali della regione.

Ma vediamo l'evoluzione per le prossime ore:
Precipitazioni sparse sul basso Veneto, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo e Lazio settentrionale, localmente sottoforma di rovesci sulle coste. In serata le precipitazioni si attenueranno sul Lazio ma continueranno ancora irregolarmente su buona parte della Toscana, Umbria, Romagna e Marche. Asciutto sul resto del Nord con cieli da poco a parzialmente nuvolosi.

Quota neve: cadrà fino in pianura (100-300 metri) sull'Emilia Romagna e a quote basse (400-700 metri) sulle restanti regioni. Probabili fiocchi più bassi sulle Marche.

CITTA' con alta possibilità di NEVE:
Modena: neve debole 70%
Parma: neve debole 70%
Piacenza: neve debole 50%
Perugia: neve debole 70%
Arezzo: neve debole 60%
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