domenica, gennaio 21, 2007

Ultima Ora

21 GENNAIO ore 18:55

LONDRA - Si aggrava il rischio di disastro ecologico nella Manica: il combustibile sta fuoriuscendo dalla portacontainer Napoli, da giovedì in avaria in quello stretto in seguito al devastante uragano Kyrill. La scorsa notte, mentre infuriava la burrasca, l'imbarcazione si è inclinata di 30 gradi e ha perso in mare circa 200 dei 2400 containers a bordo. Almeno due di questi container finiti in acqua trasportavano sostanze tossiche potenzialmente molto inquinanti. Di proprietà britannica malgrado il nome italiano, la Napoli si è arenata vicino a Sidmouth sulla costa orientale del Devon, a poche centinaia di metri dalla riva, e c'é il pericolo che si capovolga. Con il passare delle ore l'allarme sembra concentrarsi soprattutto sul rischio per l'ambiente rappresentato dalle 3.500 tonnellate di combustibile che si trovano dentro le cisterne danneggiate della portacontainer.
A cura dell'ANSA

Ultima Ora

21 GENNAIO ore 18:53

GIAKARTA - Il sisma che ha colpito l'isola indonesiana di Sulawesi (Celebes) non ha provocato alcuno tsunami. Lo ha reso noto l'istituto sismologico di Giakarta. "Un'ora dopo il terremoto abbiamo chiamato le autorità portuali di Manado le quali ci hanno comunicato che non c'é stato alcun innalzamento del livello del mare", ha detto Arif dell'Istituto di Giakarta. La città più colpita dal terremoto che, secondo il centro geologico statunitense ha avuto una magnitudo di 7,3 gradi, è stata proprio Manado, dove la gente è scesa in strada e dove molti edifici sono stati lesionati dalla scossa.Secondo quanto riferito precedentemenre dal sito del Centro geologico statunitense (Usgs), l'epicentro è stato nel Mare delle Molucche settentrionali, nell'oceano Indiano, a 10 km di profondità. La scossa ha avuto luogo alle 12:27 ora italiana. Il Centro di allerta per gli tsunami nel Pacifico aveva rilevato che terremoti di questa entità possono provocare tsunami locali.
A cura dell'ANSA

Ultima Ora

21 GENNAIO ore 10:36

Trova conferma la possibilità di neve fino in pianura tra il 24 e il 25 Gennaio sull'Emilia Romagna, Cuneese, Astigiano, Torinese e Alessandrino. A bassa quota anche sulla Toscana. Seguite sempre gli aggiornamenti per possibili novità...

In Primo Piano

21 GENNAIO ore 10:08

L'Inverno bussa alla porta: NEVE e PIOGGIA su tutta l'Italia tra lunedi e mercoledì prossimo. Evoluzione ancora delicata per quanto riguarda il secondo affondo...

L'ho già ripeto molte altre volte (ad esempio ieri sera) che il secondo affondo non ha ancora avuto un collocazione buona per tutti i modelli. Le due possibili al momeno disponibili sono queste:

1 - peggioramento generale su tutto il Centro-Sud e parte del Nord-Est con piogge e nevicate fino in pianura; più alte sul Meridione. Asciutto sul resto del Nord a parte qualche fenomeni ma nulla di più sulla Lombardia.
2 - peggioramento su tutto il Centro-Nord con piogge e nevicate fino in pianura anche sul Nord-Ovest. Successivamente peggiora anche Sud.

Come vedete i due scenari sono completamente opposti tra di loro. La conferma la potremo avere soltanto dalla prossima settimana. Intanto godiamoci un inizio settimana di stampo Invernale!

Sintensi previsionale per i prossimi 3 giorni:
OGGI (21 gennaio)
Aumentano le nubi su tutto il Centro-Nord con isolati piogge o piovaschi sulla Liguria, Tirreno Centrale e in serata sul Trentino e Friuli con neve debole oltre i 900 metri. Al Sud un pò di nuvolosità sparsa ma tempo anche soleggiato sulla Sicilia. Temperature in calo sul Centro-Nord; ancora stazionarie al Sud.

DOMANI (22 gennaio)
Peggiora su tutto il Nord con piogge sparse, anche localmente intense nel pomeriggio-sera sull'alto Piemonte, alta Lombardia e Friuli. Più asciutto sul basso Cuneese e Ponente Ligure. Neve oltre i 1200-1300 metri, in lieve calo nella notte a partire da Ovest.

DOPO DOMANI (23 gennaio)
Piogge anche moderate su tutto il Nord, localmente forti sull'alto Piemonte, alta Lombardia, est Veneto e Friuli. Fenomeni più discontuni e comunque meno intensi sul Cuneese e bassa Romagna. Nella tarda serata-notte migliora sul Piemonte. Neve oltre i 700-900 ad Ovest e 1000-1200 ad est; in calo in serata ovunque fin verso i 300-400 metri. Nella notte possibili nevicate fino in pianura sulla pianura piemonte e lombarda settentrionale e Trentino. Ricordo anche che se la previsione fino a Martedì è ormai al 90% di probabilità; rimane ancora da decifrare meglio dove cadrà la neve e se anche il Piemonte potrà godere in un'ultima fase anche della dama bianca. Seguite gli AGGIORNAMENTI...
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