Ultima Ora

17 GENNAIO ore 20:50

ATTENZIONE: tra domani 18 gennaio e Venerdì 19 attesi venti impetuosi e tempestosi sulla Gran Bretagna, sulla Svizzera e Francia settentrionale, Germania, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia e Polonia ma anche sulle restanti regioni dell'Europa centrale seppur meno violenti. Attese raffiche oltre i 100-120 km/h con picchi di 130-140 km/h sull'Olanda e sulla Germania centro-settentrionale (Dusseldorf, Essen, Duisburg, Hannover, Breman, Emden, Hamburg, Berlino, Magdeberg, Leipzig, Kassel e Dresden). In quota (1500 metri) le raffiche potrebbero toccare anche la soglia del 180 km/h. L'allarme prevede anche possibili disagi per alberi abbattuti e tetti di case scoperchiati su alcune zone. Metterse alla guida solo se è necessario...

Ultima Ora

17 GENNAIO ore 16:23

NEW YORK - E' di almeno 36 morti il bilancio, ancora provvisorio, dell'ondata di freddo che ha colpito gli Stati Uniti. Il maltempo ha colpito soprattutto il Midwest ma anche - eccezionalmente - Stati 'caldi' del sudovest, come l'Arizona e la California. Nel Missouri circa 360 mila persone sono rimaste senza elettricita', e ci vorranno diversi giorni prima che la situazione possa tornare normale. Lo Stato piu' colpito e' l'Oklahoma, dove le vittime del freddo sono almeno 15. A cura dell'ANSA

In Primo Piano

17 GENNAIO ore 16:15

Giovedì 18 e Venerdì 19 all'insegna di venti FORTI su tutta la Penisola e neve sui rilievi alpini di confine.

Già ieri pomeriggio avevamo parlato di questo peggioramento atteso tra il 18-19 Gennaio su buona parte delle Alpi con piogge e neve anche intense in quota. Adesso però trattiamo la situazione prevista per i Venti che in alcune zone potrebbero provocare alcuni problemi. Si tratterà comunque di una passaggio veloce che comunque sarà accompagnato da un'aumento termico anche rilevante su parte del Settentrione. Se si avranno bufere e temperature molto basse sui rilievi alpini; in pianura le temperature grazie a venti di Foehn potrebbero toccare o superare i 20-22°C. Ma vediamo nel dettaglio la situazione per i prossimi 2 giorni.

Mattina: venti moderati sulle creste alpini e già localmente forti sulla Liguria e mare di Ponente. Raffiche da W anche sulla Toscana, Lazio, Appennino e nord Sardegna. Un pò di Foehn sulla pianura lombarda e Trentino. Altrove venti deboli o al più moderati. Mari mossi sul Mar Ligure ma con moto ondoso in graduale aumento; altrove calmi o poco mossi.

Pomeriggio: venti in intensificazione con raffiche forti sul Mar Ligure e Alpi, localmente violente e tempestose sui crinali esteri con bufere di neve. Foehn sulla pianure lombarda, Trentino e zone pedemonte. Venti moderati anche sulla Toscana, Lazio, mari occidentali e Appennino. Deboli altrove. Mari mossi o molto mossi sul Ligure; poco mossi altrove.

Sera: venti forti e tempestosi sulle Alpi con bufere di neve anche intense. Raffiche impetuose anche sul Mar Ligure, canale tra Sardegna e Corsica e a tratti sull'Appennino (specie sulle cime più alte). Foehn moderato sulle pianure del Triveneto e pedemontane occidentali. Venti moderati altrove. Mari molto mossi o agitati a largo del Mar Ligure; mossi sui restani bacini nord-occientali.

Mattina: venti ancora molto forti e violenti sulle Alpi, Mar Ligure e anche tra Sardegna e Sicilia. Raffiche intense anche sul Tirreno; a effetto Favonico sulle pianure del Triveneto e pedemontane occidentali. Mari molto mossi o localmente ancora agitati sul Mar Ligure a largo; mossi sui restanti bacini occidentali.

Pomeriggio: si attenuano i venti sulle Alpi ma persistono ancora intensi sui mari occidentali, Sardegna e Sicilia. Ancora qualche raffica di Foehn sulle pianure del Trivento e Appennino ma in attenuazione. Mari mossi su tutti i bacini occidentali.

Sera: venti oramai deboli o al più moderati sulle Alpi e zone pedemontane ma in ultariore esaurimento. Ancora sostenuti sui bacini occidentali dove i mari risulteranno ancora mossi ma con moto ondoso in diminuzione nella notte oltrata.

AVVISO IMPORTANTE: prestare molta attenzione nei prossimi 2 giorni su valichi alpini per rischio di piogge intense o nevicate sottoforma di bufere. Consigliate assolutamente le catene o i pneumatici da neve. Per quanto riguarda i mari, si sconsigliano assolutamente le uscite in barca o in vela specialmente sui bacini occidentali; mentre subiranno alcuni disagi le navigazioni. Importante anche sapere che su questi settori le raffiche di vento potrebbero superare facilmente anche i 100-150 km/h.


Cronaca Meteo

17 GENNAIO ore 15:18

Si toccano i -37°C negli Stati Uniti
Le temperature precipitano a valori record dopo il recente afflusso di aria artica.

Se da noi in Europa l'inverno sarà ricordato per il grande caldo, nella parte occidentale degli States il Gennaio del 2007 sarà ricordato certamente per il freddo ed i valori bassissimi di temperatura toccati in zone insolite.
Responsabile dell'ondata di freddo è stato certamente il grande Stratwarming verificatosi nelle scorse settimane, ma bisogna ricordare che già a fine novembre un "polo freddo" era sceso dal Canada occidentale verso la parte occidentale degli States, e che l'Alaska sta vivendo un inverno decisamente gelido!
Comunque, all'aeroporto di Craig, in Colorado, la temperatura è crollata fino ad un valore di -37,3°C, davvero basso considerati i -16°C di temperatura media mensile delle minime, e vicino al record storico che si aggira attorno ai -41°C.
-30,6°C sono stati toccati anche all'aeroporto di Alamosa, sempre in Colorado, circa 18°C in meno della norma di Gennaio (alquanto bassa vista la quota di circa 3000 metri sul livello del mare).
Per quanto riguarda le temperature al di sotto dei -30°C negli States, occorre ricordare anche l'aeroporto di Aberdeen, in Sud Dakota, che, con una quota di appena 396 metri, registra -31,1°C.
-31,7°C, infine, si sono toccati ai 512 metri di altezza di Bismarck, in Nord Dakota, ma anche qui il record storico è di una decina di gradi inferiore.
Si tratta, in questo caso, di due Stati che sono soggetti alle grandi invasioni artiche invernali, a causa della loro vicinanza al Canada.
Notevoli sono state invece le temperature registrate in California.
+1,7°C sono stati toccati a Los Angeles, ed a San Diego.
In ambedue le città la media delle minime è di +8°C, ma in passato si sono toccate anche temperature di poco sotto lo zero.
-6,7°C sono stati raggiunti a Tucson, in Arizona, e -0,5°C a Puerto Penasco, a soli 48 metri di altezza in Messico!
Sempre in Messico, si sono toccati i -8,6°C ai 1460 metri di Nueva Casas Grande, e -3,5°C all'aeroporto di Saltillo, a soli 25° di Latitudine nord, a testimonianza di come l'ondata di freddo sia scesa fino ai Tropici. A cura di www.meteogiornale.it

In Primo Piano

17 GENNAIO ore 14:43

Dalla prossima settimana l'Inverno farà sul serio con molte piogge e nevicate anche abbondanti su Alpi e Appennino.

EVOLUZIONE GENERALE
Conferme circa sul peggioramento Invernale a inzio della prossima settimanta. Rimane ancora da osservare quali settori verranno più colpiti da piogge forti e quale sarà la quota neve sulle Alpi e Appennino. Al momento la quote neve per il Centro Italia e partanto sugli Appennino dovrebbe collocarsi intorno ai 1000-1300 metri, sulle Alpi intorno agli 800-900 ad est e 300-500 ad ovest ma la quota come ripeto dovrà essere ancora rivista molte volte per sciogliere finalmente la prognosi. Intanto almeno fino al 21 non avremo sostanziali cambiamenti a parte un peggioramento piovoso e nevoso tra il 18 e il 19 sulle Alpi e zone Oltralpe. Ci sarà oltre ad un peggioramento un graduale aumento termico su tutte le regioni italiane e più il Favonio che si avvertirà sulle pianure del Nord che potrebbe far schizzare facialmente le temperature anche oltre i 20-23°C, specie a bassa quota e zone pedemontane. In futuro l'Alta Pressione sembrebbe essere debellata grazie a grossi affondi freddi sulla nostra Penisola con foriere di piogge e nevicate ma questo è un'altro argomento. Cerchiamo adesso si vedere il tempo previsto per i prossimi giorni:

Situazione per il 18-21 Gennaio:
Peggiora domani sulle Alpi con piogge e nevicate anche abbondanti oltre i 2000-2300 metri, specie sui settori occidentali. Un pò di nuvolosità anche sulla Liguria e Tirreno settentrionale con isolati piovaschi locali. Venti forti sulle Alpi con Favonio sulle pianure specie sulla Lombardia. Venti intensi anche sui mari della Liguria. Il 19 ancora piogge e neve sulle Alpi (specie rilievi di confine) ma cieli sereni e tempo molto mite altrove. Temperature anche oltre i 20°C sul Nord. Il 20 giornata di transizione con tempo buono ovunuque. Dal 21 incomincia a peggiorare sulla Liguria e Toscana con prime piogge.

Situazione per il 22-25 Gennaio:
Piogge su tutto il Centro-Nord, anche intense sull'alto Piemonte e alta Lombardia. Neve anche abbondate sulle Alpi a quote medio-basse, alte in Appennino. Tra il 23 e il 24 probabili nevicate fin verso la pianura sul Nord-Ovest. A partire dal 25 si attenuano le piogge al Nord ma continuano sul Centro-Sud con neve anche a quote molto basse in Appennino. Freddo!

Situazione per il 26-31 Gennaio:
Si potrebbe prospettare una nuova discesa fredda sull'Italia ma l'evoluzione rimane molto incerta. Accontentiamoci al momento del peggioramento invernale della prossima settimanta. Seguite comunque gli aggiornamenti...