sabato, ottobre 14, 2006

Ultimissime

14 OTTOBRE ore 20:07

ATTENZIONE! ... tra questa notte e domani alto rischio nubifragi, di frane e smottamenti sull'est della Sardegna e della Sicilia...

La protezione civile ha diramento l'allarme per forti piogge, frane e smattamenti sulle due Isole Maggiori. Le zone più colpite saranno della Sardegna il Nuorese, il Gennargentu, Canyon di Arbatax, Canyon San Lorenzo, Quartu Sant'Elena e il Cagliarita nonchè le restanti coste orientali e meridinali. Della Sicilia saranno in una prima fase interessate (tra le 00:00 di stanotte e le 12:00 di domani) le aree di Mazzara del Vallo, Castelvetrano, Sciacca, Agrigento, Licata, Gela, Niscemi e Ragusa. Siccessiamento dalle 12:00 a fine evento il Siracusano, il Catanese, la Piana di Catania, Paternò e buona parte dell'Etna. Proprio sui monti dell'Etna sono attese anche nevicata consistenti oltre i 2800-3000 metri. Qualche fenomeno forte lo potrà vedere anche l'estremo sud della Calabria e il Catanzarese specie sulle zone costiere. Ricordo in fine di seguire i notiziari autostradali prima di mettersi in viaggio su queste zone.
Ultima Ora

14 OTTOBRE ore 19:11

A partire dal 20 primi freddi di stagione anche sull'italia oltre all'Europa. Possibili nevicate a quote relativamente basse sulle Alpi e fino al pino sulla Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia centro-settentrionale

Ultima Ora

14 OTTOBRE ore 18:44

Le correnti fredde stanno facendo effetto sul Piemonte occidentali con prime piogge in queste ore sul Canevese, Lanzo, Susa e pianura Torinese in propagazione lentamente verso est. Qualche piovasco anche sul Billese.


In Primo Piano

14 OTTOBRE ore 14:15

Il Peggioramento di giovedì 19 Ottobre. Quali zone colpirà

Al momento è tropo presto tirare le somme però possiamo dire che i settori Tirrenici, la Liguria e buona parte del Trivento potranno vedere piogge forti, nubifragi e occasioni anche pe alluvioni lampo. Altrove fenomeni moderati a tratti deboli sul Cunnese per possibilità di ombra pluviometrica. La situazione sarà monitorata passo dopo passo. Voi intanto seguite gli aggiornamenti. Qui sotto la cartina con gli accumuli previsti giovedì 19 Ottobre.





In Primo Piano

14 OTTOBRE ore 12:34

Record storico di neve a Buffalo
Oramai è certo: la grande nevicata del 12-13 ottobre è entrata nella storia per la sua abbondanza, mai toccata prima.

Abbiamo seguito fin dal suo nascere l'evoluzione della profonda depressione, che, insolitamente, ha spinto un forte flusso di aria fredda artica in direzione degli States.
Si è trattato della prima grande ondata di freddo del semestre invernale, ma la sua proporzione la si può oramai definire eccezionale, stante la quantità di neve caduta.
In particolare l'area di Buffalo è stata investita dal fenomeno dello "Snow Lake effect", in base al quale le correnti fredde e secche canadesi si riempiono di umidità passando al di sopra della superficie del Lago Eire (ovviamente ancora non gelata), e scaricando la neve sulla città.
Un fenomeno non dissimile dallo Stau che si verifica in Adriatico con le fredde correnti dei Balcani. La grande nevicata di Buffalo ha lasciato ben 320 mila abitazioni prive di corrente elettrica.
Sono caduti, giovedì 12 ottobre, ben 8,6 inches di neve, equivalenti a 21,8 cm di neve fresca, la più pesante nevicata in questo mese, dal 31 ottobre 1917, quando ne caddero 15,2 cm.
Si tratta di un record in 137 anni di rilevazioni a Buffalo.
Nei dintorni della città, la neve è stata anche molto più alta.
Le temperature sono state negative, anche questa mattina, ma durante il giorno oramai salgono di diversi gradi sopra lo zero, permettendo lo scioglimento di questa neve molto anticipata.
A cura di www.meteogiornale.it

In Prima Pagina

14 OTTOBRE ore 11:28

LIVE:
Insiste in queste ore il MALTEMPO sulle due Isole Maggiori specie sui settori orientali con piogge e temporali forti. Situazione critica per possibili smottamenti del terreno, frane e allagamenti. La situazione sarà monitorata passo dopo passo. Spostandici verso il Nord osserviamo che la goccia fredda è già riuscita in parte a scavalcare le Alpi orientali riversando nn un pò di nuvolosità sul Trentino ma senza fenomeni.


EVOLUZIONE NELLE PROSSIME ORE:
La goccia fredda entrerà più decisa sulle Alpi da est verso ovest con incremento della nuvolosità e prime piogge nel pomeriggio sull'alta Lombardia, Valle d'Aosta e Piemonte settentrionale e occidentale. Asciutto sul Friuli. In serata i fenomeni saranno più presenti e tratti non sono esclusi rovesci forti specie a ridosso nelle zone alpine per effetto Stau. Lambite dalle piogge anche le zone pianeggianti del Cuneese, Torinese, Biellese, Verbano, Vercellese, Bergamasco, Lecchese, alto Comasco e Varesotto. Neve in calo in serata fin verso i 1900 metri. Venti di Bora in rinforzo in serata da E e temperature in deciso calo!. Nella notte cesano i fenomeni sulla Lombardia ma insteranno fino al mattino di domani sul Piemonte occidentale. Il Meridione invece vivrà ancora fino a lunedì mattina piogge e temporali forti e a tratti torrenziali specie sul Catanese, Ragusano, Siracusano, Cagliaritano, Barbagia e Sarrabus-Gerrei.

TENDENZA A LUNGO TERMINE:
Tra Lunedì 16 e Mercoledì 18 migliora la situazione su tutta l'Italia con cieli soleggiati e temperature in ripresa di qualche grado. Pausa stabile solo temporanea perchè da Giovedì 19 un'intensa perturbazione dalla Francia entrarà sulle regione Settentrionali portando piogge molto intense prima sul Nord-Ovest e poi sul resto della Penisola. Al momento l'entità del peggioramento si presenta molto pericoloso con alta possibilità di alluvioni su buona parte del Nord Italia in primis la Liguria, Piemonte e Toscana. Piogge che potrebbero continuare indisturbate per tutto il prossimo week-end. Seguite attentamente i prossimi sviluppi sul peggioramento... Buona Giornata.
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