ULTIMA ORA

4 OTTOBRE ore 21:16

Il resoconto della nevicata odierna sulle alpi lombarde ha riportato 20-30 cm di neve fresca oltre i 2500 metri e temperature che in alcuni casi hanno sfiorato i -4°C. La quota neve comunque è riuscita a scendere anche sotto i 2000 metri arrivando a toccare con fiocchi bagnati anche la cittadina di Santa Caterina di Valfurva che si trova a 1738 metri di altitudine. Non male per la prima nevicata di stagione!!.

4 OTTOBRE ore 21:02

Si attenua l'istabilità che oggi pomeriggio riguardava l'alta Lombardia. Cessate anche le nevicata sul Passo dello Stelvio. Ultimi rovesci sono invece presenti intorno a Trento ma in via di esaurimento. Sono invece in formazioni alcuni temporali sul Piemonte, uno a nord di Novara, il secondo sul Biellese e il terzo sull'est di Torino. Al momento il più forte e quello vicino ai pressi di Novara con forti piogge e forti raffiche di vento ma anche gli altri tenderanno ad ingrossarsi e ad essere più produttivi. Possibili anche grandinate.

4 OTTOBRE ore 15:25

ATTESE ANCORA PIOGGE SUL TRIVENETO E SUL MERIDIONE...

...Nelle prossime ore sono attese nuove piogge sull'alto Piemonte e sulla la Lombardia tutto il Triveneto, eccetto l'Emilia Romagna. Neve in montagna oltre i 2000-2200 metri. Fenomeni ancora intensi fino a sera sul Friuli centro-settentrionale con probabili temporali. Spostandoci verso la Liguria troveremo alcuni rovesci temporaleschi sulla fascia costiere e Appennino di Levante. Tempo più perturbato invece sulle coste del medio-basso Tirreno con precipitazioni forti sulle zone costiere. Anche il reste Meridione sarà sotto la pioggia, eccetto la Calabria e la Sicilia centro-meridionale. Le temperature sono attese in calo, specie nelle aree interessate dai fenomeni.




4 OTTOBRE ore 14:38

Mount Washington: un cucuzzolo tra le furie della natura
La temperatura apparente scende al di sotto dei meno 100°F grazie all'effetto del wind-chill, ma la temperatura reale è scesa fino a 44°C sotto lo zero, con vento da nord ovest a 100 kmh. Superato il record storico di freddo.

Il Monte Washington si trova nel New Hampshire, ad una quota di appena 1917 metri, insomma, una montagna che da noi scomparirebbe, se messa di fronte a molte delle nostre vette appenniniche, se non vogliamo proprio tirare fuori l'Arco Alpino.

Eppure, grazie alla sua posizione particolare, gode di un clima davvero estremo.
Posto come è al confine col Canada, non troppo distante da Montreal, è esposto alle tempeste di "Blizzard" canadese che si scatenano spesso durante la stagione invernale, anche perché rappresenta l'altezza massima raggiunta dalle catene montuose in queste zone.
Anzi, la montagna si presenta proprio come un "picco" isolato, perciò particolarmente esposto ai venti ed alle tempeste che si abbattono sulla zona.

Per questo, abbiamo un clima che raramente si può ritrovare nelle altre parti del Mondo.
Le temperature medie invernali, infatti, sono estremamente basse.
Gennaio, infatti, presenta una temperatura normale delle minime notturne di 17°C sotto lo zero, che rappresenta un freddo notevole, per essere una montagna situata a 1900 metri di altezza ad una latitudine di appena 44° nord, equivalente a quella del Monte Cimone, o di Rimini.
Durante la tempesta di blizzard di ieri, 14 gennaio, la temperatura è scesa fino ad un raccapricciante valore di 44°C sotto lo zero, con vento da nord ovest che ha raggiunto e superato i 100kmh.

La temperatura equivalente in "wind chill", ovverosia l'effetto di raffreddamento da vento, la temperatura percepita dal nostro organismo, calcolata secondo apposite tabelle, mostra una temperatura equivalente di -101°F, circa -74°C, con una dispersione di calore di 3166 Watts per metro quadro.

Per il resto sono caduti solo 7 cm di neve, e ne sono presenti solamente 19 cm, spazzati via dal fortissimo vento.
E' raro anche in Siberia avere una simile combinazione di temperature così basse e di vento così forte, infatti, sulle pianure siberiane, le temperature scendono sotto i -40°C in condizioni di vento debole o calmo.
Queste condizioni, invece, si ritrovano solo sulle distese Artiche o Antartiche, e non certo su di una montagna delle medie latitudini.

Da notare che il record storico precedente di -43°C, è stato superato nella giornata di ieri, con la minima fissata a -44°C.
Da notare anche che la massima è stata di -34°C.
A cura di www.meteogiornale.it

4 OTTOBRE ore 14:36

Bella giornata di sole quella di oggi sul nord-ovest. Ancora piogge sulla Lombardia, sul Triveneto, sul Lazio, Campani, Molise e Puglia. In queste ore sta cadendo la prima neve fino verso i 2200 metri sulle alpi lombarde e trentine. Domani 5 e venerdì 6 troveremo maltempo diffuso al Centro-Sud mentre (dettagli nel prossimo articolo). Belle schiarite invece si affermeranno sul Nord Italia ma con clima fresco, addirittura freddo nella notte con minime tra i 5°C e i 10°C. Sabato 8 vi sarà un nuovo modesto peggioramento con nuove piogge sul nord-ovest in trasferimento verso il Tirreno nel corso della giornata con fenomeni intensi sulla Toscana. Temperature in ulteriore calo al Nord. Il tutto scivolerà nel week-end sull'Adriatico e sul Sud per poi attenuarsi. In seguito sarà possibili altri passaggio perturbati con intevalli di tempo stabile. Seguite gli aggiornamenti.