lunedì, ottobre 16, 2006

Brevissime

16 OTTOBRE ore 18:46

Arrivano le piogge ma la NEVE a che quote cadrà?

Non abbiamo ancora in mano la certezza sicura della quota neve prevista sulle Alpi ma possiamo cercare di capire a che altezza sarà probabile la prima neve della stagione.
Con l'arrivo delle prime piogge a partire da mercoledì notte la quota neve partirà dai 1500 metri sulle Alpi occidentali grazie ancora alla presenza di un serbatoio freddo a tutte le quote ma con il passare delle ore e grazie alla copertura nuvoloso salirà di quota portandosi fin verso i 2100-2400 metri. Quote più elevate intorno ai 2600-2800 metri sulla Liguria, Trentino e Friuli. Aggiornamenti nei prossimi giorni...

In Primo Piano

16 OTTOBRE ore 17:55

CANALE ARTICO: SI INTENSIFICA IL GELO IN SIBERIA.

Appena quarantotto ore fa descrivevamo le grandi manovre polari in atto sulla Russia Siberiana evidenziando soprattutto l'estensione e l'intensità delle precipitazioni nevose. Nevicate che in alcune località sub-artiche insistono da quasi venti giorni e che stanno rapidamente allargando il loro raggio d'azione anche alle latitudini temperate. L'elemento che colpisce di più è la vastità dell'azione depressionaria, capace di estendere le proprie spire a quasi tutto lo sconfinato territorio russo. Rispetto all'analisi di due giorni fa si nota un generale raffreddamento al suolo dovuto alla sempre più incisiva azione delle masse d'aria fredda in scorrimento a 850hp, ma anche alle prime aperture nella coltre nuvolosa che hanno permesso, specie nelle aree orientali, un moderato irraggiamento notturno. L'attuale andamento barico evidenzia l'approfondimento di un intenso cavo d'onda tra la penisola del Tajmir e l'alto piano della Siberia centrale pilotato direttamente dal vortice polare, i cui minimi continuano a gravitare sul mare di Kara (posizione quasi immutata da due settimane). L'avanzamento verso sud dell'ondulazione artica ha favorito l'approfondimento di un ciclone secondario da 980hp ad ovest dei monti Verhojanskij che sta determinando un forte peggioramento delle condizioni atmosferiche su gran parte delle regioni centrali poste tra i 54 e i 59°N. Un altro vortice ciclonico secondario da 995hp è presente ad est della penisola di Kamciatka, posizione che gli permette di pilotare verso i settori orientali ingenti masse d'aria polare al suolo. La situazione a 850hp ci parla di isoterme comprese tra -10 e -17°c, con la -5°c che ormai ingloba la regione del Bajkal e si spinge fino al nord est della Cina. Ma l'elemento che ha contribuito in maniera decisiva all'intensa diminuzione termica degli ultimi due giorni è stato quello precipitativo, le copiose nevicate ,infatti, hanno trascinato verso le basse quote troposferiche masse d'aria estremamente fredde. Per quanto concerne il manto nevoso risulta evidente l'aumento generalizzato sia dello spessore che dell'estensione (figure 3 e 4); alcune fonti parlano di accumuli in pianura localmente prossimi ai 60cm. Prima di chiudere questo zoom sulle condizioni meteo-climatiche in Siberia (che ricordiamo essere estremamente importanti per il futuro andamento invernale in Europa) riportiamo i valori termici e il nowcasting di alcune stazioni di rilevamento russe: Hatanga -14°c, nuvoloso, minima -15°c; Ojmjakon -13°c, minima -29°c; Verhojansk -7°c, minima -15°c; Tompo -12°c, coperto; Curapca -9°c, neve, minima -25°c; Chokurdah -8°c, coperto, minima -13°c; Alykel -9°c con neve, minima -10°c; Agata -6°c, minima -11°c; Poliremo -9°c con neve; Jubilejnaja -9°c con neve; Ostrov G. -8°c con neve forte; Dzalinda -7°c, minima -10°c, Polyarny -7°c con neve, minima -10°c; Ust Moma -7°c, minima -16°c; Selagoncy -3°c, minima -19°c. A cura di www.3bmeteo.it
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16 OTTOBRE ore 15:33

Il PEGGIORAMENTO atteso sull'Italia a partire da Giovedi 19 Ottobre. Quali zone colpira?

Le ultimi elaborazioni dai vari modelli metereologici metto in evidenza un peggioramento meno cruento del previsto. Non tutti però vedono piogge meno intense, ad esempio il GFS propone fenomeni particolarimento forti sui settori centrali e Settentrionali dell'Italia. Esaminiamo comunque la tendenza prevista tra Giovedì 19 e Domenica 22 Ottobre. Innanzi tutto fino a mercoledì avremo tempo buono su tutta la Penisola. Nella serata peggioramento sulle Alpi occidentali. Giovedì mattina troveremo piogge su tutto il Nord-Ovest, Sardegna e Toscana in estensione verso il Nord-Est e sul Tirreno centrale. Attesi fenomeni forti sulla Liguria, Piamonte meridionale e occidentale, Toscana, Lazio ed in serata sul Friuli. Altrove piogge moderate o a tratti deboli sulle Valle d'Aosta. Venerdì 20 si attenuano parzialmente le piogge sul Nord-Ovest. Altrove piogge intense in estensione in giornata anche sul Meridione. In serata ripeggiora sul Piemonte e Valle d'Aosta con piogge in proseguimento nella notte e nella giornata di Sabato 21 anche se con cessazione dei fenomeni nella seconda parte della giornata. Altrove piogge sempre intense ma in esaurimento. Domenica 22 ancora qualche pioggia in Appennino e Meridione ma in miglioramento. Attese nevicate sulle Alpi oltre i 1800-2000 metri a quote più basse a fine evento. In seguito? Dopo il passaggio perturbato un gobba di aria calda dell'Anticiclone Africano potrebbe risalire verso nord il Mediterraneo propondo un'ultima decade di Ottobre stabile, asciutta e particolamente mite se non addirittura calda su alcune regione del Sud. E' una situazione ancora molto delicata ma che sarà più chiara nei prossimi giorni. Intanto seguite gli aggiornamenti sul peggiorameno atteso a metà settimana.




In Prima Pagina

16 OTTOBRE ore 14:29

Freddo stamente al Nord. Migliora invece sulla Sicilia e Calabria Jonica. Da domani a mercoledì bel tempo, poi...arrivano le piogge.

Freddo questa mattina su buona parte del Paese specie sul Settentrione. Le temperature hanno oscillato tra i 4-9°C al Nord 9-13°C al Centro e 12-17°C al Sud. Le massime invece si attesteranno un pò ovunque intorno ai 20-24°C. Per oggi pomeriggio attendiaci tempo stabile e soleggiato su tutta la Penisola, eccetto per la Sicilia orientali con vivrà ancora qualche ora di pioggia. Temporali forti attesi invece in mare aperto dello Jonio. Domani FREDDO al mattino sulle pianure del Nord ma nel complesso tempo buono e soleggiato ovunque a parte un pò di nuvolosità bassa sulla fascia prealpina e pedemontana del Piemonte occidentale ma senza fenomeni. Mercoledì 18 tempo buono ovunque ma peggiora verso sera sul Nord-Ovest con prime piogge sulle Alpi occidentali. Giovedì 19 piogge su tutto il Nord più intense sulla Liguria e Toscana. Migliora in giornata sul Piemonte e Valle d'Aosta ma peggiora ulteriormente con altre piogge nella notte su Venerdì 20. Questa giornata potrebbe vedere fenomeni particolarmente forti sulla Liguria e sul Lazio. Su questo argomento parleremo nel prossimo articolo. In seguito rimonta dell'alta pressione?? Seguite gli aggiornamenti...
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