sabato, luglio 28, 2007

ULTIMA NOTIZIA

28 LUGLIO 2007 ore 14:36

ESODO, TRAFFICO INTENSO SULLE STRADE
Partenze concentrate fino alle 15

E' intenso ma scorrevole il traffico in uscita dalle città per l'esodo di agosto. I tratti interessati dai maggiori flussi di traffico sono lungo le direttrici dalle città verso le località balneari e le più rinomate località di montagna: la A1 Milano-Napoli, la A9 dei Laghi, la A14 Bologna-Taranto e la A7 Serravalle-Genova. Le partenze proseguiranno concentrate fino alle 15.

Ecco la situazione nei tratti piu' sensibili: A1 Milano-Napoli: rallentamenti tra Modena nord e l'allacciamento con la A14, verso Napoli dove un incendio all'altezza del km 212 e' sotto controllo da parte dei Vigili del Fuoco e del personale di Autostrade per l'Italia. A9 Milano-Como: alla dogana 1 km di coda tra Como Monte Olimpino e Chiasso in direzione Svizzera. A14 Bologna-Taranto: code a tratti tra l'allacciamento con la A1 e Bologna S. Lazzaro, verso Taranto, con tempi di percorrenza pari a 50 minuti. Per chi arriva da Milano verso Ancona, l'attraversamento del nodo di Bologna puo' essere effettuato anche con la tangenziale cittadina uscendo dalla A14 a Bologna Panigale e rientrando a Bologna S.Lazzaro.
Riaperto in meno di un'ora il tratto tra Busalla e Genova Bolzaneto in direzione Genova, sulla A7 Serravalle - Genova, dove alle ore 9.15 un tir di nazionalita' straniera si era ribaltato al km 112. Sono in corso le operazioni di bonifica dell'automezzo che trasportava cloro. Le partenze proseguiranno concentrate fino alle ore 15 per poi mantenersi intense per tutto il pomeriggio con previsione di traffico regolare fra le 21 e le 22. Si ricorda che i mezzi pesanti non possono circolare fino alla mezzanotte. Anche domenica stop dalle 07:00 alle 24:00.
TGCOM

ULTIMA NOTIZIA

28 LUGLIO 2007 ore 14:20

BOOM MEDUSE IN LAGO PARCO GARGANO
Cnr, fenomeno unico, si riproducono e muoiono nella laguna


Cinquanta meduse in un solo metro cubo d'acqua: questa una stima dell'invasione nella laguna di Varano, all'interno del Parco del Gargano. 'E' un fenomeno unico per l'Italia', spiega Paolo Breber, responsabile della sede distaccata dell'Istituto di scienze marine del Cnr di Lesina. L'ipotesi e' che le meduse siano arrivate dall'acqua salata circa 4-6 anni fa. Cio' che stupisce gli scienziati e' che questi animali si riproducono e muoiono nella laguna, senza dover tornare nelle acque marine.
ANSA.

ULTIMA NOTIZIA

28 LUGLIO 2007 ore 13:32

TEMPERATURE MINIME DELLA NOTTE IN ITALIA

Registrati 25°C a Messina, Reggio Calabria e Trieste; 23°C a Napoli, Trevico, Venezia e Bologna; 22°C a Palermo, Bergamo e Ferrara; 21°C a Trapani; 20°C a Genova, Brindisi e Catania: 19°C a Cagliari e Milano; 18°C a Torino-Caselle, Pisa e Grosseto; 17°C a Pescara e Roma. Fresco con 15°C ad Arezzo.

ULTIMA NOTIZIA

28 LUGLIO 2007 ore 13:24

Lunedì attesi venti di Favonio sul Piemonte e Lombardia. Venti di BORA anche forti (40-60 km/h) sull'alto Adriatico e coste. Venti intensi da N-NW anche sui mari occidentali con mari mossi.

ULTIMA NOTIZIA

28 LUGLIO 2007 ore 9:44

TERREMOTI: SCOSSA NELLE MARCHE
Avvertita dalla popolazione ma nessun danno a persone o cose


Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 e' stata registrata alle 2:41 nelle Marche, a largo di Ancona.L'epicentro del sisma e' stato localizzato nel tratto di mare tra Falconara Marittima e Senigallia a cinque chilometri di profondita'. La scossa e' stata distintamente avvertita dalla popolazione. Qualcuno ha segnalato anche un rumore simile a un boato. Fino ad ora non risultano danni a cose o persone.
ANSA.

IN PRIMO PIANO

28 LUGLIO 2007 ore 9:41

TERZO PEGGIORAMENTO: 5-7-8 AGOSTO, L'ALTA PRESSIONE E' TROPPO ROBUSTA. IL FRONTE PERDE DI INTENSITA'
Scema il 4° tentantivo Atlantico sull'Italia. Le possibilità di accadimento si abbassano al 40%. L'alto Pressione è troppo robusta!

Ebbene sì, l'alta Pressione la davamo per morta dopo il secondo fronte ma non è affatto così. E' ancora troppo robusta e la depressione sulla Gran Bretagna fatica a scendere di latitudine, anzi, al contatto con la calotta Anticiclone perde la sua forza!! Qualche rovescio o qualche temporale sarà quello che succedere nei giorni tra il 5 e l'8 Agosto, nulla di più e nulla di meno al momento. Ci sarà "forse" l'occasione per una nuova ondata di caldo a partire dal 10 ma questo sarà un'altro paio di maniche.

IN PRIMO PIANO

28 LUGLIO 2007 ore 9:12

PRIMO PEGGIORAMENTO: 28-29-30 LUGLIO, TORNANO I ROVESCI E I TEMPORALI SUL TRIVENETO E SULL'ADRATICO. SOLE E CALDO ALTROVE

Il transito di una perturbazione sul cuore dell'Europa, consentirà a ad alcuni corpi nuvolosi di penetrare sulle Alpi orientali e gettarsi sul Nord-Est e Adriatico nella giornata del 30 Luglio. Solo prima (28-29) la fenomenologia sarà più isolata e a "macchia di leopardo", relegata sopratutto sui settori alpini. Sulle altre regioni della Penisola il clima si manterrà stabile e caldo.


MA ENTRIAMO NEL DETTAGLIO: QUALI REGIONI VEDRANNO I PRIMI TEMPORALI?
Sabato 28 Luglio: nel corso del pomerigigo brevi rovesci o temporali sulle Alpi orientali e Trentino, localmente fin verso le pedemontane venete nella notte. Asciutto sul resto del Triveneto.

Domenica 29 Luglio: in serata e nella notte rovesci e temporali (anche FORTI) sparsi sulle Alpi, specie sui versanti esteri. Qualche rovescio possibile anche sul Trentino, Appennino piacentino e nord Marche.

Lunedi 30 Luglio: Rovesci e temporali sparsi sulle Alpi orientali, Trentino, Friuli, coste venete e romagnole, Marche, Abruzzo, Umbria, Molise e nord Puglia, localmente forti. Sul versante Tirreno tempo più asciutto a parte qualche fenomeno sulle zone più interne e a ridosso dell'Appennino

PREVISIONI

28 LUGLIO 2007 ore 8:51

PREVISIONI PER DOMENICA 29 LUGLIO: TORNANO UN PO’ DI NUBI SUL TRIVENETO E ANCHE SULL’APPENNINO CON QUALCHE ROVESCIO. SOLE E CALDO SUL RESTO DELLA PENISOLA.
Entra un po’ di aria fresca da Est con infiltrazioni e addensamenti sparsi, localmente con piogge deboli sul Triveneto e Adriatico. Sole e caldo sul resto delle regioni


NORD: Sul Nord-Ovest mattina soleggiata, a parte un po’ di nuvolosità compatta sulla Lombardia dove saranno possibili anche brevi piovaschi sui settori più meridionali della regione. Nel pomeriggio nubi sparse sulle pianure e Liguria di Levante. Soleggiato altrove. In serata migliora ovunque.
Sul Nord-Est mattinata nuvolosa, specie sulle pianure venete e Romagna con possibili isolati piovaschi. Più sole sulle Alpi. Nel pomeriggio a parte qualche nube sulle pianure clima soleggiato su tutto il Triveneto. In serata migliora ovunque.
Temperature massime comprese tra i 32-35°C. Minime intorno ai 18-20°C. Venti deboli con brezze lungo le coste.
Mari poco mossi.

CENTRO: Mattina soleggiato ovunque con qualche nube isolata sulle Marche settentrionali. Nel pomeriggio nubi e addensamenti sull’Appennino e zone interne dell’Adriatico con rischio di qualche rovescio. In serata migliora ovunque.
Temperature massime comprese tra i 31-35°C con punte di 37-38°C sulle zone interne di Toscana e Lazio. Minime intorno ai 17-20°C. Venti deboli con rinforzi sulla Sardegna. Brezze lungo le coste.
Mari poco mossi; localmente mossi sulla Sardegna.

SUD: Clima soleggiato e caldo su tutte le regioni.
Temperature massime comprese tra i 29-32°C con punte di 35°C sulle zone interne della Sicilia e 36-37°C tra Puglia e Basilicata. Minime intorno ai 20-23°C. Venti deboli con rinforzi sul Canale di Sardegna e Canale di Sicilia.
Mari poco mossi; mossi sul Canale di Sardegna.

NATURA (OCEANO PACIFICO)

28 LUGLIO 2007 ore 8:34

MAR DI BERING

Il Mar di Bering o Mare di Bering fa parte dell'Oceano Pacifico ed occupa una superficie superiore ai due milioni di Km2. È racchiuso a nord dall'Alaska, lo stretto di Bering, che lo connette con il Mare Glaciale Artico; a nord-est dalla Siberia; a sud dalla penisola di Alaska e dalle isole Aleutine. Il mare ha preso il nome dal suo scopritore, il navigatore danese Vitus Bering.

Durante la più recente era glaciale, il livello del mare si abbassò a sufficienza per permettere migrazioni a piedi di esseri umani ed animali dall'Asia del nord verso il nord America. Questo è comunemente indicato come il "ponte di terra di Bering".

LE ISOLE

ISOLE DIOMEDE
Le isole Diomede (russo: острова́ Диоми́да; ostrova Diomida, in inglese: Diomede Islands o Gvozdev Islands) sono due isole rocciose situate nel bel mezzo dello Stretto di Bering, fra l'Alaska e l'estremo oriente della Russia. Sono conosciute con vari nomi: la più occidentale è detta, a seconda delle diverse lingue e culture, Grande Diomede (Big Diomede), Imaqliq, Nunarbuk, Isola di Ratmanov; l'isola orientale è invece detta comunemente Piccola Diomede, oppure, in alternativa, Isola di Krusenstern o Inaliq.

GEOGRAFIA
L'arcipelago si estende per circa 10 Km tra le longitudini 169°07' e 168°53' OVEST e le latitudini 65°49' e 65°44' NORD nello stretto di Bering. L'isola più grande (quella ad Ovest, appartenente alla Russia) si estende per 29 km². L'altra (più piccola ad Est e appartenente all'Alaska-Stati Uniti), per 6 km²

STORIA
Il primo europeo a raggiungere l'isola fu l'esploratore russo Semyon Dezhnev nel 1648. Successivamente un esploratore russo di origine danese Vitus Bering le riscoprì il 16 agosto 1728, il giorno che la Chiesa ortodossa russa celebra la memoria del martire San Diomede (da qui il nome delle isole). Tuttavia una vera esplorazione fu fatta solo nel 1832 dal russo Mikhail Gwosdev.

CURIOSITA’
Nello strettissimo braccio di mare (ca. 3 Km) che le separa, passa la linea di confine tra due superpotenze: il confine convenzionale tra U.S.A. e Russia.

Ma non è la sola linea convenzionale che passa tra le due isole. Infatti questa, viene attraversata dalla linea di cambiamento di data. Questa particolarità comporta diverse curiose implicazioni. Nel lungo periodo invernale in cui i ghiacci uniscono le due isole è possibile attraversare questa linea a piedi e ritrovarsi, facendo pochi passi alla stessa ora del giorno prima (andando da quella ovest a quella est) oppure andare direttamente al giorno di domani facendo il percorso inverso. E quindi, dall'Alaska si può vedere nel domani in Russia. Oppure si può pensare di festeggiare due compleanni, due Natali o due Capodanni attraversando da Ovest ad Est, con la particolarità, rispetto al semplice passaggio da un fuso all'altro, di avere una giornata intera dinanzi, prima dei nuovi festeggiamenti.
Nel 1987, durante la Guerra Fredda, Lynne Cox nuotò da un'isola all'altra. Le isole Diomede sono spesso menzionate anche come punto intermedio ideale di passaggio per un eventuale ponte o tunnel attraverso lo stretto di Bering.

Ecco il nome di altre Isole sul Mar di Bering
isola di San Lorenzo
isola Nunivak
isola San Matteo
isole Pribilof
isola San Paolo
isola San Giorgio
isole Diomede
isole Aleutine
isole Fox
isola Umnak
isola Unalaska
isola Unimak
isole del Commodoro
isola di Bering
isola di Medny
isole Andreanoff
isola Atka
isola Adak
isola Tonga
isole Rat
isole Near

I principali fiumi che sfociano nel Mar di Bering sono:
asiatici
fiume Anadyr
fiume Kamcatka
americani
fiume Yukon
fiume Kuskokwim
WIKIPEDIA
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