sabato, marzo 31, 2007

ULTIMA ORA

31 MARZO ore 21:05

A MOSCA 17 GRADI, IL MARZO PIU' CALDO DA 1879

MOSCA - Con una temperatura media sempre sopra i dieci gradi e una punta massima di 16,9, questo mese di marzo è stato il più caldo a Mosca dal 1879. Ad annunciare il record è il quotidiano Komsomolskaia Pravda, confermato dall'agenzia meteo on line Meteo Novosti. Nella capitale, per quasi tutto il mese, le temperature sono state superiori di otto gradi rispetto alla media stagionale, più simili addirittura a quelle di maggio che non a quelle di aprile.

I moscoviti hanno dimostrato di apprezzare la precoce e calda primavera, dopo un inverno anch'esso da record per la temperature mite e la scarsità di neve. Gli esperti spiegano il fenomeno con l'aria dei Balcani portata da un anticiclone su tutta la Russia europea, da nord a sud. Infatti le temperature hanno raggiunto livelli record in moltissime città del Paese, dai 14,3 gradi di Nizhni Gorod ai 19 di Tula, a circa 200 km a sud di Mosca. Ma l'entusiasmo per il sole sarà raffreddato già da lunedì: gli esperti prevedono pioggia, neve e temperature minime fino a -9.
ANSA.

PREVISIONI

31 MARZO ore 21:02

PREVISIONI PER DOMENICA 1 APRILE: PIOGGE AL NORD-OVEST E TOSCANA. VARIABILE SUL RESTO DEL CENTRO-NORD. MOLTO SOLE E MITE SUL MERIDIONE
Dopo alcuni giorni di pausa, il Nord-Ovest e la Toscana riceveranno nuove piogge!. Sul Triveneto e sul Centro Italia non pioverà ma la giornata sarà variabile. Molto sole e clima decisamente primaverile al Sud


NORD: Sul Nord-Ovest giornata piovosa, con precipitazioni moderate sul basso Piemonte, bassa Lombardia, Emilia e Liguria di Ponente, moderate altrove ma a tratti deboli o assenti sulla Valle d'Aosta occidentale. Neve sulle Alpi occidentali oltre i 900-1000 metri, localmente più basse sul Cuneese ma in aumento nel corso della giornata fin verso i 1500 metri. In serata tendenda a diradamento e cessazione delle piogge. Sul Nord-Est giornata variabile con schiarite sulle zone pianeggianti. Soltanto sull'Alto Adige e Friuli nelle prima ore del mattino, rischio di ultimi piovaschi, nevosi oltre i 1300 metri, successivamente asciutto.
Temperature massime comprese tra i 10-13°C ad ovest e 14-18°C ad est. Minime intorno ai 5-8°C.
Venti deboli in Valpadana, moderati o localmente forti da W sulla Liguria, specie in serata.
Mari poco mossi, mosso il Ligure a largo.

CENTRO: giornata nuvolosa sulla Toscana, Appennino settentrionale, Umbria e nord Marche con piogge o piovaschi sparsi, in attenuazione e cessazione in serata. Neve oltre i 1400-1500 metri. Sulle restanti regioni giornata abbastanza tranquilla con molto sole tra Lazio, Abruzzo e Sardegna.
Temperature massime comprese tra i 16-19°C, localmente fin verso i 20°C. Minime intorno ai 6-12°C, più basse sul versante Adriatico.
Venti deboli, moderati sul Tirreno ma in ulteriore rinforzo in giornata. Forti raffiche tra la sera e la notte sulla Sardegna occidentale.
Mari poco mossi o mossi, localmente molto mossi sulla Sardegna.

SUD: Giornata soleggiata e molto mite su tutte le regioni a parte qualche cumulo innocuo sull'Appennino e Campania.
Temperature massime comprese tra i 18-20°C. Minime intorno ai 7-12°C.
Venti deboli, localmente moderati sul Tirreno ma in rinforzo a partire da ovest in giornata.
Mari poco mossi, localmente calmi sullo Jonio.

IN PRIMO PIANO

31 MARZO ore 19:30

ARRIVANO LE PIOGGE SUL NORD-OVEST
Una nottata di nuove precipitazioni per buona parte del settore con neve anche sotto i 1000 metri.

Una depressione, ora sulla Francia meridionale incomincià ad interessare già in queste ore buona parte della Liguria e del basso Piemonte con prime piogge e rovesci a tratti intensi sull'Appennino ligure. Nelle prossime ore le piogge tenderanno a spostarsi verso nord, andando ad interessare in maniera più omogenea anche il resto del Piemonte, della Lombardia e parte della Valle d'Aosta prima di notte.
Cartina a cura del modello BOLAM

EVOLUZIONE PER PROSSIME 24 ORE:
In serata e nella notte piogge sparse sul Piemonte, Liguria, ovest Lombardia, Emilia e Valle d'Aosta. Precipitazioni moderate o localmente intensa cadranno sul Canavese, Cuneese, Alessandrino, Imperiese, nord Piacentino e Alpi liguri occidentali, moderati altrove. Neve sulle zone alpine mediamente oltre i 900-1000 metri (oltre sulla Valle d'Aosta), ma a tratti fin verso i 700-800 metri sul Piemonte occidentale sotto i rovesci più forti.
Nella mattinata di domani (01 Aprile) ancora piogge diffuse su tutto il Nord-Ovest, moderate o intense sull'alto Torinese, Canavese, Biellese, Verbano, Vercellese, Novarese e Ossola. Soltanto sulla Liguria fenomeni più deboli ed in esaurimento. Neve oltre i 900-1000 metri sul basso Piemonte, 1100-1200 altrove.
Nel pomeriggio asciutto sulla Liguria e sud-est Piemonte. Sul resto della regione piogge sparse, moderate sul Canavaese, Biellese e Verbano. Neve solo oltre i 1200-1300 metri.
In serata ultimi piovaschi o rovesci sulle zone alpine e pedemontane del Piemonte occidentale ed est Valle d'Aosta, altrove asciutto.
Le temperature massime tenderanno a calare di qualche grado e a portarsi intorno ai 10-13°C nelle ore centrali della giornata, mentre le minime stazionarie o in lieve aumento oscilleranno tra i 5-9°C.
Venti deboli dai quadranti settentrionali sul Piemonte e Liguria, orientali sulla Lombardia.

ACCUMULI PLUVIOMETRICI PREVISTI IN 24 ORE:
Pianura Torinese: 5-10 mm, oltre sulle privincie.
Canavese: 10-25 mm
Cuneese: 5-10 mm
Pianura Alessadrina: 2-5 mm
Pianura Vercellese-Novarese: 10-15 mm
Biellese: 10-15 mm
Verbano: 10-15 mm
Ossola: 10-15 mm.
Aosta: 2-5 mm

ACCUMULI NEVOSI IN 24 ORE: (dati osservati oltre i 1300 metri)
Alpi Marittime: 20-40 cm.
Alpi Cozie: 10-15 cm.
Alpi Graie: 15-20 cm, in fore calo fino a 2-5 cm proseguendo verso la Valle d'Aosta.
Alpi Torinesi-Canavese-Biellesi: 20-30 cm.
Alpi Pennine: 5-10 cm, localmente superiori sui settori piemontesi.
Alpi Lepontine: 10-15 cm.

BREVISSIME

31 MARZO ore 14:54

RISCHIO VALANGHE SULLE ALPI

Lo stato di allertà è maggiore sui settori alpin dell'Alto Adige e del Friuli dove il manto nevoso supera i 2 metri oltre i 2000 metri.
Al momento questi sono gli ultimi dati offerti da Mateomont:

GRADO 1: debole
GRADO 2: moderato
GRADO 3: marcato
GRADO 4: forte
GRADO 5: molto forte

SETTORI ALPINI:
ALPI OCCIDENTALI: su tutto il settore prevale il GRADO 3, mentre il GRADO 4 si osserva sull Alpi Grai e Cozie. Valori di 2 sulla Valle d'Aosta
ALPI CENTRALI: GRADO 2 su tutti i settori.
ALPI ORIENTALI: su tutto il settoro GRADO 3, mentre sulla zona di Campo Tures il pericolo si abbassa a 2.

Molta Prudenza alle escursione in alta quota, mentre i fuori pista sono sconsigliano sulle Alpi occidentali e orientali per neve fresca e farinosa caduta in queste ore e nella prossime. Attenazione anche sui settori stretti (canaloni e pendii stretti e ripidi) dove potrebbero subire piccoli cedimenti con rischio di deboli valanghe.

ULTIMA ORA

31 MARZO ore 14:36

GUINEA/ ALMENO 46 MORTI IN UN NAUFRAGIO
Imbarcazione colata a picco vicino a Conakry

Almeno 46 persone sarebbero morte nel naufragio di una imbarcazione al largo della Guinea. Lo hanno reso noto le autorità e alcuni superstiti.
Secondo il capitano dell'imbarcazione, che è colata a picco nei pressi della capitale, Conakry, il battello trasportava 80 persone e solo in 34 si sarebbero salvate.
Per altre fonti locali, erano almeno 100 le persone a bordo del battello al momento dell'incidente. Dieci i corpi recuperati fino a questo momento, ha affermato Ibrahim Sangare, il prefetto della polizia del porto di Conakry.
ANSA.

ULTIMA ORA

31 MARZO ore 14:33

A MOSCA IL MARZO PIU' CALDO DAL 1879
Temperatura media sempre sopra 10 gradi con punta di 16, 9

MOSCA - Con una temperatura media sempre sopra i 10 gradi e una punta massima di 16,9, questo mese di marzo e' stato il piu' caldo a Mosca dal 1879. Per quasi tutto il mese, le temperature sono state superiori di 8 gradi rispetto alla media stagionale, piu' simili a quelle di maggio che non a quelle di aprile. E i moscoviti hanno dimostrato di apprezzare la precoce e calda primavera, dopo un inverno anch'esso da record per temperature mite e scarsita' di neve.
ANSA.

IN PRIMO PIANO

31 MARZO ore 14:30

PEGGIORAMENTO MARCATO QUESTA SERA-NOTTE SUL NORD-OVEST. VARIABILITA' ALTROVE. LA PROSSIMA SETTIMANA RITORNO DELLA PRIMAVERA, MA INCERTEZZE SUL MERIDIONE

SITUAZIONE: Nevica abbondantemente il queste ore su tutte le Alpi Orientali ad una quota oltre i 1000 metri, ma a tratti imbiancate alcune località fin verso i 500 metri.
Al momento il servizio di Meteomont segnali accumuli abbastanza elevati su tutto il comparto alpino orientali: 22 cm a Sappada intorno ai 1200 metri, 25 cm al Rigufio Gilberti ma con manto nevoso di ben 271 cm oltre i 1800 metri.
Saltendo di accumuli, troviamo 53 cm sul Monte Verena e ben 103 cm intorno ai 1900 metri. Sul famoso Monte Pelmo troviamo 41 cm e ben 152 cm a 2000 metri sul Passo Valles. A Leces, nell'Ortles, in queste ore sono caduta 26 cm, sommati ai precedenti fanno una somma di ben 129 cm oltre i 2200 metri circa. A Maso Corto 30 cm (100 cm a 2400 metri).
Sul Cles (gruppo Brenta-Adamello) il manto nevoso tocca i 64 cm, mentre al Passo Grostè a 2550 metri gli accumuli tocca o supera i 160 cm.
A Cavalese 38 cm, con punte di 139 oltre i 2000 metri.
A Bolzano 20 cm freschi e a Recines a 2031 metri di toccano i 100 cm
Finiamo in Val di Fassa con 20 cm freschi, sommati fatto un totale di 67 cm.
Sul resto dei settori gli accumuli oscillano tra i 30-50 cm.

Per quanto riguarda le piogge, segnaliamo appunto piogge sul Triveneto e Ossola. Altrove clima asciutto e nuvoloso. Soltanto sulla Romagna, nord Marche e sud Sicilia il sole fa capolino tra le nubi!
Nelle prossime ore, marcato peggioramento sul Nord-Ovest con prime piogge dalla serata, localmente moderate. Neve oltre i 700-900 metri. Continuerà a piovere e a nevicare seppur più attenuato sul Trentino e Friuli. Altrove asciutto.

EVOLUZIONE:
Almeno fino al 2 Aprile piogge sparse e diffuse su tutto il Nord-Ovest, localmente abbondanti sulla Liguria, basso Piemonte e Lombardia con accumuli anche oltre 20 mm.
Neve sulle Alpi occidentali intorno ai 900-1000 metri in un primo momento (localmente a fin verso i 700 metri nei rovesci più forti), ma in aumento a causa dello Scirocco fin verso i 1500 metri a fine evento.
Stabile e asciutto altrove con ampie schiarite e giornate sempre più Primaverili!.
A partire dal 3 Aprile però, un nuovo sistema perturbato dalla Spagna si porterà in giornata sulla Sardegna provocando un forte peggioramento con piogge marcate e intense. Piogge e temporali che si sposteranno nella giornata successiva anche sulla Sicilia e Calabria con precipitazioni anche abbondanti sui settori orientali dell'isola e coste del Reggino. Sul resto del Paese clima soleggiato e mite.

A LUNGO TERMINE:
La Primavera guadagnerà terreno verso est, grazie all'espansione all'Anticiclone che tenderà a muoversi verso Levante. Pertanto dopo il 5 Aprile, tutta la Penisola sarà sotto il sole e a giornate decisamenti miti, ma anche a tratti calde sulla Valpadana e Toscana dove le temperature potrebbero tranquillamente toccare i 23-24°C.

E LA COLATA FREDDA:
La colata fredda sulla Scandinavia tenderà però, di raggiungere a partire dal 4-6 Aprile buona parte dei Balcani e a tratti potrebbe sfiorare appena il basso Adriatico (specie Puglia) con rischio di un lieve calo termico e possibili piovaschi. In seguito tutto ritornerà normale!
Per quanto riguarda PASQUA al momento la situazione è ancora molto, ma molto ingarbugliata. Dire, al momento, come sarà il tempo è veramente azzardato. Quello che si può dire e che potrebbe ritornare molta variabilità sul nostro Settentrione con rischio di pioggie, mentre il Centro-Sud godrà ancora di bel tempo.
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