mercoledì, marzo 21, 2007

PREVISIONI

21 MARZO ore 21:10

PREVISIONI PER GIOVEDI 22 MARZO: BEL TEMPO SUL NORD ITALIA E TOSCANA. INSTABILE SULLE ALTRE REGIONI E MERIDIONE. ANCORA NEVICATE A QUOTE BASSE
Secondo giorno di Primavera: il Nord e la Toscana sotto il sole, mentre sulle restanti zone il sapore Invernale si farà ancora sentire!


NORD: Soleggiato su tutte le regioni, ma con nubi cumuliformi in aumento nel pomeriggio sul Nord-Ovest (specie sul Piemonte) con rischio di brevi rovesci passeggeri da ovest verso est. Instabile invece sui versanti esteri di Savoia e Svizzera con deboli nevicate a quote collinari. Sul resto del Triveneto mite e cieli poco nuvolosi a parte qualche temporaneo annuvolamento sulle zone alpine.
Temperature massime comprese tra gli 11-16°C. Minime intorno agli 0/-3°C. Valori di
-10/-20°C sulle Alpi oltre i 2000 metri. Gelate estese sulle pianure!
Venti deboli da N, con rinforzi sul Ligure e alto Adriatico nella prima parte della gironata, successivamente in attenuazione.
Mari poco mossi o mossi.

CENTRO: Soleggiato su tutta la Toscana e ovest Sardegna, instabile invece sulle altre regioni, con piogge e rovesci sparsi, più intensi sulle coste delle Marche e Abruzzo. In giornata migliora a partire dai settori più settentrionali, in propagazione in serata anche verso sud. Rimarranno ancora rovesci sulle zone di mare e coste.
Neve in Appennino generalmente oltre i 600-800 metri.
Temperature massime comprese tra i 9-13°C. Minime intorno ai 5-9°C con gelate nel fondovalle.
Venti moderati da N-NE con rinforzi sul Tirreno. In serata e nella notte rinforzo di venti con raffiche MOLTO FORTI (50-70 km/h) sulla Sardagna.
Mari mossi o molto mossi sul Tirreno e poco mossi sull'Adriatico.

SUD: Instabile su tutte le regioni con piogge sparse e localmente intense sulla Campania. Fenomeni più deboli o localmente assenti sui versanti Jonici. In serata generale miglioramento su buona parte delle regioni, con fenomeni in cessazione. Precipitazioni che comunque proseguiranno fino a notte sul mare e sulle coste.
Neve in Appennino oltre i 900-1100 metri.
Temperature massime comprese tra i 12-15°C. Minime intorno ai 6-11°C. Locali gelate sulle zone interne.
Venti moderati da W sul Tirreno e Jonio, da S sul basso Tirreno.
Mari generalmente molto mossi, a tratti agitati sul canale di Sardegna.
IN PRIMO PIANO

21 MARZO ore 14:37

IL CENTRO-SUD ANCORA ALLE PRESE CON PIOGGIA, FREDDO E NEVE.

Come avrete notato dalle notizie dell'Ansa, buona parte delle regioni Centro-Meridionale è sotto la NEVE e alla PIOGGIA con forti disagi sui tratti autostrdali. Pioggia che cade battente sul basso Tirreno e alto Adriatico.

Nelle prossime ore la situazione non è prevista in miglioramento, almeno fino a sera.
Ci saranno ancora piogge sparse su tutte le regioni con rovesci anche FORTI sulla Campania (specie sulle zone costiere del Napoletano e Salernitano), moderate altrove e sull'alto Adriatico, più deboli sulla Sicilia orientale, Calabria Jonica e Puglia. Soltanto la Toscana risentirà di un miglioramento con basso rischio di pioggia. In serata le piogge tenderanno ad attenuarsi, ma saranno ancora abbastanza intense sulla Campania e sulle Marche.

La NEVE cadrà in Adriatico oltre i 500-700 metri e 600-900 altrove.
Neve debole sulla cittadina dell'Aquila e Perugia; fiocchi misti a pioggia anche su Avellino, Benevento, Chieti, Campobasso, Isernia, Potenza ed Enna.
Prudenza sulle strade e obbligo di catene a bordo oltre i 400 metri di quota!

ULTIMA ORA

21 MARZO ore 14:15

LE AUTOSTRADE INFORMANO

GRANDINE tra Angri e Salerno
VENTO FORTE tra Autoporto e Courmayeur sud
VENTO FORTE tra Millesimo e Bivio A6/A10 Savona
VENTO FORTE tra Ghemme e Lago Maggiore
NEVE tra Baiano e Candela
NEVE tra Valle del Salto e Assergi
NEVE tra Aielli-Celano e Cocullo
PRUDENZA e catene e bordo!

ULTIMA ORA

21 MARZO ore 14:09

MALTEMPO: DOPO LA NEVE, PERICOLO VALANGHE GRADO 3
Punti di pericolo su pendii al di sopra dei 1. 900 metri

BOLZANO -Dopo le nevicate delle ultime ore nel gruppo dell'Ortles e nelle Dolomiti centrali e orientali, il pericolo di valanghe e' marcato grado 3. I punti di pericolo sono localizzati sui pendii ripidi di tutte le esposizioni al di sopra dei 1.900 metri di quota circa. I nuovi accumuli eolici risultano critici e distaccabili con un debole sovraccarico. Gite scialpinistiche e discese fuoripista necessitano di prudenza e capacita' di valutazione locale del pericolo valanghe.
A cura dell'ANSA.

ULTIMA ORA

21 MARZO ore 13:59

MALTEMPO, PROSEGUE L'ALLERTA METEO

ROMA - L'Italia continua ad essere stretta nella morsa del maltempo. L'ultima allerta meteo e' stata prolungata di 24 ore.

NEVE SUL VESUVIO E STRADE GHIACCIATE A NAPOLI
Una copiosa nevicata ha imbiancato la scorsa notte il Vesuvio, offrendo stamane ai napoletani uno spettacolo inedito per il primo giorno della primavera astronomica. La neve era già apparsa ieri sulla sommità del vulcano, ma in nottata è caduta in modo abbondante anche a quota media. Il freddo notturno ha ricoperto di una patina di ghiaccio le strade delle zone collinari di Napoli, rendendo difficile la circolazione nelle prime ore della mattina. L'asfalto viscido per la pioggia potrebbe essere tra le cause di un incidente verificatosi stamane sulla A30 Caserta-Salerno, che ha provocato una vittima e un ferito nel tamponamento fra tre autovetture e un mezzo pesante. Neve a bassa quota si segnala anche nelle aree interne, in particolare nelle province di Benevento e Avellino.

Restano difficili i collegamenti marittimi tra Napoli e le località del golfo. Questa mattina un forte vento di tramontana con forza 5/6 ed un mare molto mosso con forza 5 hanno impedito le partenze di alcuni mezzi veloci. Soltanto i traghetti funzionano regolarmente.

INTERROTTI COLLEGAMENTI TRA SICILIA E ISOLE MINORI
I collegamenti tra la Sicilia e le isole minori, ad eccezione delle Eolie, sono interrotti a causa del maltempo. Questa mattina non sono partiti, per il terzo giorno consecutivo, l'aliscafo e il traghetto che collegano Palermo con Ustica. Sono rimaste in porto anche la motonave in servizio tra Porto Empedocle e le Pelagie e quella tra Trapani e Pantelleria. Solo i traghetti che operano tra Milazzo e le isole Eolie sono operativi, anche se i collegamenti sono difficoltosi. Le condizioni meteo nelle ultime ore sono peggiorate, con mare Forza 6-7 da Sud Ovest.

CALABRIA: ANCORA NEVE, DIFFICOLTA' SULL'A3
Continua a nevicare in Calabria, così come aveva fatto per l'intera giornata di ieri. Le precipitazioni nevose sono concentrate in provincia di Cosenza, con pesanti conseguenze per il traffico. Sull'A3 ci sono difficoltà di circolazione in numerosi tratti del Cosentino. Per gli automobilisti diretti a nord c'é l'obbligo di catene a bordo. I mezzi pesanti sono obbligati ad uscire dall'autostrada all'altezza dello svincolo di Sibari. Problemi si registrano anche sulla statale 107 Silana-Crotonese, dove c'é obbligo di catene montate. Nevica intensamente a San Giovanni in Fiore, Camigliatello Silano e Spezzano della Sila. I mezzi spazzaneve dell'Anas e della Provincia di Cosenza sono al lavoro da alcune ore per garantire la transitabilità. La Polizia stradale ha intensificato i servizi di controllo in autostrada e sulle statali.

BASILICATA: NEVE DA STAMANE, NO MEZZI PESANTI SULL'A3
Nevica da questa mattina in molte zone della Basilicata, soprattutto nella provincia di Potenza. Lungo il tratto lucano dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, tra Lagonegro e Lauria (Potenza), al momento, secondo quanto si apprende dalla polizia stradale, è sospesa la circolazione dei mezzi pesanti a causa della neve mentre per le automobili la circolazione è consentita solo con pneumatici da neve e catene a bordo. Nessun disagio viene invece segnalato lungo il raccordo autostradale Potenza-Sicignano degli Alburni, dove, secondo quanto si apprende dalla polizia stradale, la circolazione automobilistica è regolare. A causa di un incidente stradale, rallentamenti si sono verificati lungo la strada statale 585 Fondovalle del Noce.

ALTO ADIGE: PERICOLO VALANGHE GRADO 3
Dopo le nevicate delle ultime ore, in Alto Adige nel gruppo dell'Ortles, lungo la cresta di confine centrale ed orientale e nelle Dolomiti centrali e orientali il pericolo di valanghe è marcato grado 3. I punti di pericolo - dice una nota del Servizio valanghe della Provincia - sono localizzati sui pendii ripidi di tutte le esposizioni al di sopra dei 1.900 metri di quota circa. Anzitutto i nuovi accumuli eolici risultano critici e distaccabili con un debole sovraccarico. Gite scialpinistiche e discese fuoripista necessitano di prudenza e capacità di valutazione locale del pericolo valanghe. Nelle rimanenti zone dell'Alto Adige il pericolo valanghe è moderato grado 2. I punti di pericolo si trovano sui pendii ripidi delle esposizioni ovest nord e sud al di sopra dei 2.100 metri circa. I nuovi accumuli eolici sono molto critici ed andrebbero aggirati.

MARCHE: PASSI PESARESE INNEVATI, DIFFICOLTA' A URBINO
A causa della neve che sta cadendo da stamane sulla zona appenninica, i passi del Pesarese di Bocca Trabaria e Bocca Serriola sono transitabili solo con catene montate. Gli altri passi pesaresi, della Contessa e della Scheggia, dove pure sta nevicando, restano al momento transitabili. La neve ha creato difficoltà nelle prime ore della giornata a Urbino, dove i Vigili del fuoco sono dovuti intervenire per soccorrere auto rimaste bloccate lungo le viuzze del centro storico in forte pendenza. Attualmente a Urbino piove e la neve ha già cominciato a sciogliersi. Nevicate anche in altre zone dell'entroterra pesarese, a Cagli e a Novafeltria, e nel Fabrianese, nell'entroterra di Ancona. Nessun problema, invece, nella parte meridionale della regione, nel Maceratese e nell'Ascolano.
A cura dell'ANSA.
RICERCA