lunedì, marzo 12, 2007

PREVISIONI

12 MARZO ore 20:30

PREVISIONI PER MARTEDI 13 MARZO: MITE E SOLEGGIATO SU TUTTA L'ITALIA A PARTE QUALCHE RESIDUO PIOVASCO SULLA SICILIA.
Giornata molto soleggiata quella di domani con clima mite su tutte le regioni. Sarà soltanto la Sicilia a vedere un pò di nubi e qualche piovasco isolato ma in esaurimento.


NORD: Soleggiato su tutte le regioni con locali velature in transito. Molto mite.
Temperature massime comprese tra i 16-19°C con punte di 20°C sul Piemonte ed Emilia. Minime intorno ai -1/5°C.
Venti deboli dai quandranti settentrionali con locali rinforzi sul Mar Ligure e alto Adriatico.
Mari calmi o poco mossi.

CENTRO: Soleggiato e mite su tutte le regioni. Qualche addensamento sulla Sardegna meridionale, dove non sono esclusi isolati piovaschi nelle zone interne ma in veloce miglioramento nelle ore pomeridiane.
Temperature massime comprese tra i 14-17°C, locamente fin verso i 18-20°C sulle coste Tirreniche. Minime intorno ai 6-9°C.
Venti deboli da N-NE con locali rinforzi sui mari.
Mari calmi o poco mossi.

SUD: Soleggiato sulla Basilicata, Campania, Puglia e nord Calabria. Variabilità altrove, con alternanza di piovaschi e rovesci sulla Sicilia orientale e Reggino. In serata ampie schiarie su queste regioni.
Temperature massime comprese tra i 15-19°C. Minime intorno ai 9-13°C.
Venti deboli da N-NE, con rinforzi nel corso della giornata sui mari dell'Adriatico, Tirreno e Jonio, localmente intensi sulla Puglia meridionale.
Mari calmi o poco mossi.

ULTIMA ORA

12 MARZO ore 18:09

AUSTRALIA: CICLONE GEORGE, 3 MORTI
Ferma meta' della produzione nazionale di greggio

SYDNEY - E' di tre morti e 20 feriti il bilancio delle vittime del ciclone George, che ha devastato il nord-ovest dell'Australia lo scorso weekend. Il premier Howard ha offerto di mandare le truppe per aiutare a ripulire dai detriti le aree colpite e ripristinare le linee elettriche. Per il quinto giorno consecutivo e' stata chiusa la produzione di greggio nei campi petroliferi della regione, per un totale di 172.600 barili al giorno, pari a meta' della produzione nazionale.
A cura dell'ANSA.

ULTIMISSIME

12 MARZO ore 15:38

LA PRIMAVERA ESPLODE MA...IL FREDDO LA INTERROMPERA'!

Esaminiamo adesso attraverso le carte GFS HR PLUS di Meteolive.it la situazione prevista fino al 20 Marzo.

SITUAZIONE PREVISTA TRA IL 13-16 MARZO:
Alta Pressione, clima mite su tutta l'Italia e su tutta l'Europa centrale e meridionale. Le temperature a 850 hpa (circa 1500 metri) oscilleranno tra i 4-6°C sulle Alpi Occidentali, Nord-Ovest e alto Tirreno, mentre in pianura oscilleranno tra i 19-22°C. Altrove valori poco più bassi ma comunque molto Primaverili. Non sono attese precipitazioni in nessuna regione.

SITUAZIONE PREVISTA TRA IL 17-20 MARZO:
Clima ancora molto mite, ma con tendenza a live calo delle tempeature in quota, seppur con ancora temperature vicine al 20°C sulle pianure del Centro-Nord. Non sono attese precipitazioni ma qualche piovasco anche sottoforma di rovescio o temporale potrebbe far visita le zone alpine a partire dal 17 Marzo. Successivamente, nei giorni seguenti, le piogge saranno più presenti grazie all'arrivo dell'aria fredda da N su parte del Nord Italia e regioni Centrali con fenomeni forti sul Trentino e tra Toscana e Lazio. Quota neve in deciso calo sulle Alpi, ancora a quote medie in Appennino. Attese temperature di -4°C a 1500 metri sull'Austria e -2°C sulla Svizzera.

A LUNGO TERMINE: il freddo potrebbe entrare deciso sul Mediterrano, proponento temperature come già in detto in DECISO CALO, PIOGGE su tutta l'Italia (prima al Nord e poi al Sud) e NEVE a quote molto basse (400-500 metri) sulle Alpi e Appennino.
Sarà una felicità per gli operatori degli impianti sciistici e per molta gente che aspetta anche la neve!. Come sapete il FREDDO in questo periodo mette in ginocchio molte culture...TENETELO CONTO...

AMBIENTE E CLIMA

12 MARZO ore 14:40

SPESSORE DEI GHIACCI ARTICI

L'aumento delle precipitazioni nevose sull'Antartide centrale sta aumentando lo spessore della copertura di ghiaccio e forse riducendo l'aumento del livello del mare. Secondo uno studio pubblicato su Science da un gruppo di ricercatori della British Antarctic Survey la calotta antartica ha guadagnato tra il 1992 e il 2003 circa 45 miliardi di tonnellate di ghiaccio, cioè quanto basta per ridurre la crescita del livello degli oceani di circa 0,12 millimetri ogni anno.

I ricercatori si aspettavano un risultato di questo tipo: l'Ipcc, il gruppo di esperti delle Nazioni Unite che studia i cambiamenti climatici, aveva già evidenziato infatti come il livello del mare si stesse innalzando di circa 1,8 millimetri all'anno soprattutto a causa dello scioglimento dei ghiacci della Groenlandia e dell'Antartico. A sua volta però i cambiamenti climatici causano un aumento dell'evaporazione delle acque oceaniche e quindi dell'umidità atmosferica e un aumento delle precipitazioni nevose sull'Antartico. Nessuno fino a oggi era riuscito a misurare gli effetti sulla calotta ghiacciata con tanta precisione.

Nonostante i risultati fossero previsti, resta ancora da capire se siano dovuti effettivamente ai cambiamenti climatici o se invece dipendano dalla normale variabilità climatica della regione. I dati sono stati ottenuti attraverso i satelliti dell'Agenzia spaziale europea ERS-1 e ERS-2, che hanno misurato i cambiamenti in altitudine di circa il 70 per cento del territorio interno dell'Antartico, cioè circa 8,5 milioni di chilometri quadrati, più o meno le dimensioni degli Usa.

Nel periodo studiato, l'area orientale dell'Antartico, che comprende il 75 per cento di tutte le terre dell'Antartico e l'85 per cento del ghiaccio, è aumentata in media di 1,8 centimetri all'anno. Al contrario, l'area più piccola dell'Antartico occidentale ha mostrato un aumento minimo, praticamente di 0 centimetri all'anno. Secondo gli esperti, comunque, l'aumento del ghiaccio nell'Antartico non sarà sufficiente a controbilanciare l'aumento del livello del mare.

IN PRIMO PIANO

12 MARZO ore 14:31

SETTIMANA ALL'INSEGNA DELLA STABILITA' E DEL "CALDO". DAL 19 MARZO PROBABILE FORTE PEGGIORAMENTO FREDDO!

SITUAZIONE: Giornata molto soleggiata su tutte le regioni del Centro-Nord a parte, qualche velatura innocua lungo le creste dell'Appennino. Temperature mitissime con punte di 16-19°C su quasi tutte le regioni. Ancora ventoso sull'Adriatico, Liguria e regioni centro-meridionali, ma in attenuazione in serata. Nuvoloso invece al Sud e Sardegna con piogge e rovesci sul Cagliaritano, Sicilia e Calabria Jonica; asciutto altrove. Temperature molto miti al 15-19°C al Nord.

EVOLUZIONE: Almeno fino al 17 Marzo non sono attesi cambianti paricolari sull'Italia. Il clima rimarrà su valori decisamente Primaverili e le temperature si porteranno facilmente fin verso od oltre i 20°C. Un'anticiclone delle Azzore che avrà comunque vita breve, dato che intorno al 18-19 Marzo una discesa FREDDA dalla Scandinavia potrebbe scendere (probabilità 60%) verso l'Italia. Discesa fredda che avrà il suo apice tra il 20-21 Marzo, quando l'Italia sarà sotto a correnti fredde, vento, piogge e neve a quote decisamente basse su Alpi e Appennino e temperature in deciso calo con perdita anche di 10-15°C su alcune regioni! Un GRAVE problema per la vegetazione, che potrebbe comportare pensanti ripercussioni sulle gemme appena nate!.
Insomma, questo Autunno-Inverno vorrà farci un bel regalo!!............
CI RIUSCIRA?

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