sabato, marzo 10, 2007

PREVISIONI

10 MARZO ore 20:31

PREVISIONI PER DOMENICA 11 MARZO: SOLEGGIATO E MITE SUL NORD ITALIA, VARIABILITA' AL CENTRO, CON ROVESCI FINO AL MATTINO SUL MEDIO ADRIATICO. INSTABILE SUL MERIDIONE CON PIOGGE E TEMPORALI SOPRATTUTTO SU SICILIA E CALABRIA
Giornata mite e soleggiata quella di domani su tutte le regioni Settentrionali. Variabilità al Centro con piogge e rovesci fino al mattino sul medio Adriatico e fiocchi di neve fin verso gli 800-900 metri in Appennino. Ancora instabile al Sud!


NORD: soleggiato su tutte le regioni ma verso sera qualche velatura in arrivo in Vapadana, specia a sud del Po.
Temperature massime comprese tra i 14-18°C. Minime intorno agli 0-5°C.
Venti moderati da N in mattinata sulle Alpi, poi in cessazione. Deboli in Valpadana, moderati sull'Appennino settentrionale e forti sulla Liguria.
Mari generalmente mossi.

CENTRO: variabilità accentuata su tutte le regioni, con schiarite più ampie nel corso della giornata sulla Toscana e settori Tirrenici in genere. Nuvoloso con piogge e rovesci sulle Marche, Abruzzo e Molise con neve fin verso gli 800-900 metri. Situazione che andrà migliorando nel corso della serata quando le precipitazioni cesseranno. Qualche rovescio atteso anche sulla Sardegna orientale.
Temperature massime comprese tra i 13-15°C, più basse lungo l'Adriatico. Minime intorno ai 5-10°C.
Venti moderati da ENE, localmente forti nella prima parte sulla Toscana, Tirreno e Adriatico.
Mari mossi o molto mossi.

SUD: Instabile su tutte le regioni, con piogge e rovesci moderati sulla Sicilia e Calabria Jonica, in intensificazione su valori FORTI e sottoforma di nubifragi nella notte sul RAGUSANO, SIRACUSANO e CATANESE. Piogge deboli altrove, localmente assenti e con schiarite nel corso della giornata sulla Campania, Puglia e Calabria Tirrenica. Neve sull'Appennino generalmente oltre i 1400-1600 metri.
Temperature massime comprese tra i 13-16°C, più basse sulla Sicilia orientale per piogge! Minime intorno ai 10-13°C.
Venti moderati da ENE con raffiche forti sul Canale di Sicilia e Tirreno meridionale.

ULTISSIME

10 MARZO ore 18:39

SICILIA SOTTO L'ACQUA. IERI GIORNATA DI PIOGGIA CON ACCUMULI ANCHE OLTRE I 150 MM.

Ieri, è stata una giornata molto difficile per la Sicilia, specie per i versanti orientali, dove hanno visto temporali forti e veloci nubifragi. Allagamenti sparsi di strade e scantinati e qualche smottamento, hanno movimentato la giornata.

MA ECCO GLI ACCUMULI DI IERI SULLE PRINCIPALI PROVINCIE DELLA SICILIA.
RAGUSA: tra i 50-150 mm
SIRACUSA: tra i 30-40 mm delle zone costiere ai 70-150 mm dell'interno.
CATANIA: 40-120 mm con punte di 130-150 mm sull'Etna. Sul vulcano caduti oltre 50 cm oltre i 2500 metri.
ENNA: 30-70 mm; più bassi a nord.
MESSINA: tra i 10-30 mm
CALTANISSETTA: tra i 10-50 mm
AGRIGENTO: tra i 5-30 mm
PALERMO: tra i 5-20 mm
TRAPANI: tra i 5-10 mm

Ricordo, che su alcuni paesi interni del Ragusano, Siracusano e Catanese, si sono registrati accumuli anche oltre i 150-160 mm.


AMBIENTE E CLIMA

10 MARZO ore 18:20

IL CLIMA, IL RAPPORTO DELLA WWF

L'ultimo rapporto del WWF “Cambiamenti climatici in Africa orientale - lo stato della scienza”, presentato in occasione dell'ultima conferenza sui cambiamenti climatici, svoltasi a Nairobi lo scorso Novembre, mette in evidenza che la temperatura in Africa ha subito un aumento di 0,7 gradi nel secolo scorso, ma che nel prossimo si prevede un innalzamento tra gli 0,2° C e 0,5° C per decennio. Se i trend di aumento fossero confermati, l'impatto sulle comunità rurali dell'Africa orientale sarebbe particolarmente dannoso.

“Le conseguenze dei cambiamenti climatici sono più preoccupanti in Africa perché colpiscono Paesi poveri e quindi più deboli”, ha commentato Gianfranco Bologna, direttore scientifico del WWF Italia. “Dobbiamo inoltre considerare che l'Africa subisce l'innalzamento della temperatura del pianeta senza averlo provocato; è quindi a buon diritto che chiede ai Paesi industrializzati di porre rimedio, fornendo strumenti di difesa contro i cambiamenti climatici”.
Secondo il WWF, uno degli impatti più devastanti cui si assisterà in Africa orientale riguarda il cambiamento di frequenza e intensità delle precipitazioni, con conseguenze sulla disponibilità di acqua e sulla produzione agricola. Un quadro che lascia presagire ulteriore penuria di cibo e possibili conflitti. Temperature più elevate possono anche significare il diffondersi di malattie come la malaria, specialmente in Africa orientale. Non bisogna inoltre trascurare, aggiunge l'associazione, l'eventualità del verificarsi di fenomeni meteorologici estremi o l'innalzamento del livello del mare che, ancora una volta, andrebbe a colpire le attività economiche della regione come l'agricoltura, il turismo, l'industria e la pesca.

“Superare la soglia dei 2° C di aumento rispetto alle temperature medie dell'era preindustriale, potrebbe significare oltrepassare una “soglia critica” oltre la quale il sistema climatico sarebbe fuori controllo”, avverte Mariagrazia Midulla, responsabile Campagne internazionali del WWF Italia. “Possiamo ancora le conseguenze più pericolose, ma le possibilità stanno rapidamente esaurendosi. Con una vera leadership politica e un'azione congiunta tra tutti i paesi del mondo, entro 10-15 anni si potrebbe avviare una reale riduzione delle emissioni globali”.

ULTIMA ORA

10 MARZO ore 18:16

Venti molto forti, intorno ai 40-70 km/h, stanno battendo tutta la Toscana, il Lazio e l'Appennino con raffiche di 83 km/h sul Termillo. Molta attenzione sulle strade!

ULTIMA ORA

10 MARZO ore 18:09

STROMBOLI, SITUAZIONE STABILIZZATA
Esaurita l'attivita' della nuova bocca

CATANIA - La situazione 'energetica' dello Stromboli si e' stabilizzata gia' da ieri sera e i movimenti nella Sciara del fuoco si sono bloccati. Oggi la nuova bocca che si e' formata ieri a quota 500 metri sembra in forte regressione e la sua attivita' effusiva si e' esaurita, tanto che la colata non ha raggiunto il mare. Continuano invece ad essere bene alimentati i bracci lavici che fuoriescono dalla vecchia bocca della Sciara del fuoco a quota 400 metri che si era aperta nella scorsa settimana.
A cura dell'ANSA.

ULTIMA ORA

10 MARZO ore 14:09

MALTEMPO: CINQUE MORTI IN ALGERIA
Gravi danni materiali anche nella capitale

ALGERI - Il forte vento e la pioggia che si sono abbattuti sull'Algeria hanno fatto almeno 5 morti, parecchi feriti e vasti danni. Tre ragazzi e due agricoltori sono stati travolti dalle acque di un torrente in piena nei pressi di Djelfa (500 km a sud di Algeri). Molte le strade interrotte e gli edifici crollati in varie zone del paese maghrebino. Lo straripamento dell'oued (torrente) El Harrach, il piu' importante della capitale, ha provocato ingenti danni anche ad Algeri.

ULTIMISSIME

10 MARZO ore 14:07

Gli ultimi aggiornamenti, danno intense precipitazioni e venti forti nelle prossime ore e fino a domani mattina sulle Marche meridionali, Abruzzo, Molise e nord Puglia con neve a quote decisamente basse (800-900 metri) sull'Appennino centrale.

IN PRIMO PIANO

10 MARZO ore 14:02

VENTOSO SULL'ITALIA; CLIMA SOLEGGIATO AL CENTRO-NORD. QUALCHE PIOGGIA SUL MEDIO ADRIATICO E SARDEGNA MERIDIONALE; TEMPO ANCORA PERTURBATO SUL MERIDIONE

SITUAZIONE: Piove ancora su molte regioni del Meridione, medio Adriatico e bassa Sardegna. Rovesci moderati sulla Sicilia e Calabria Jonica. Su questi settori accumuli di pioggia vanno dai 70 300 mm. Sono stati segnalati anche diluvi nella giornata di ieri nel Matese con accumuli di ben 100 mm. Le precipitazioni continueranno per tutto il giorno e per buona parte della giornata di domani. Sul Nord il clima invece è abbastanza soleggiato a parte qualche ammasso nuvoloso sulle Alpi centro-orientali e Liguria ma senza fenomeni. Venti forti stanno colpendo da questa mattinata molte regioni dell'Italia con raffiche oltre gli 80-90 km/h sull'Appennino e in mare aperto. Ecco gli ultimi aggiornamenti della società Austostrade.it:
VENTI FORTI tra Arezzo e Chiusi
VENTI FORTI tra San Vittore e Caianello
VENTI FORTI tra Nocera e Salerno
VENTI FORTI tra Ceva e Millesimo
VENTI FORTI tra Altare e Bivio A6/A10 Savona
VENTI FORTI tra Pisa Centro e Rosignano Marittimo
VENTI FORTI tra Vallata e Candela
VENTI FORTI tra Cascina e Pisa Aeroporto
VENTI FORTI tra Firenze e Livorno SGC
Prudenza alla guida!

EVOLUZIONE: migliorerà la situazione a partire dalla prossima settimana su tutto il Paese, con clima mite e Anticiclone delle Azzore in espansione su di noi. Andrà meglio anche sul Meridione anche se a inizio settimana saranno nuovamente possibili isolati piovaschi. Le temperature potrebbe toccare su molte regioni punte di 20-23°C con clima decisamente PRIMAVERILE.
CONTINERA' COSI? Probabilemnte no, perchè a partire dal 18-20 Marzo, una depressione decisamente FREDDA potrebbe raggiungere dalle latitudini settentrionali il Centro-Nord Italia con crollo termico, piogge e neve a quote molto basse. Potrebbe essere la prima ondata di freddo (QUELLA VERA), ad interessare il nostro Paese dall'Autunno-Inverno 2006-07. Anche in seguito le condizioni atmosferiche si potrebbero presentare tutt'altro che primaverili!
Le possibilità di accadimento al momento sono portate intorno al 30-40% ed è in aumento rispetto a 24 ore fa.
SEGUITE GLI AGGIORNAMENTI...
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