domenica, marzo 04, 2007

PREVISIONI

4 MARZO ore 13:47

RECORD A TOKYO, UN INVERNO SENZA NEVE

TOKYO - Per la prima volta negli annali meteorologici Tokyo ha trascorso quest'anno un inverno senza neve. Lo ha annunciato oggi l'Ente meteorologico giapponese allo scadere dell'ultimo mese in cui sono considerate possibili precipitazioni nevose. Gli annali dell'Ente risalgono all'epoca della restaurazione Meiji nel 1876.
Finora non sono state fatte ricerche per stabilire se anche in precedenza vi siano stati anni senza la neve, che comunque era un abituale ingrediente in tutta la precedente pittura paesaggistica invernale. Il primato - che ha scontentato bambini e sciatori, abituati ai 'weekend bianchi' nell'immediato retroterra - rischia di avere conseguenze anche sul periodo della fioritura dei ciliegi, in cui ricorrono le piu' antiche e sentite festivita' tradizionali.

Gia' l'anno scorso la nuvola di petali aveva cominciato a schiudersi a Tokyo il 21 marzo, una delle date piu' premature che si ricordino, in un deprecato anticipo rispetto a una serie di giorni festivi che consentono a tutti di dedicare un po' di tempo libero all'ammirazione dei fiori e ai picnic. Gia' da qualche settimana la stampa segue con apprensione le previsioni degli esperti, pur se l'Ente meteorologico ha indicato che non fara' eccezioni e anche quest'anno non si pronuncera' ufficialmente prima delle 14:00 in punto del 7 marzo.
A cura dell'ANSA

PREVISIONI

4 MARZO ore 13:42

PREVISIONI PER LUNEDI 5 MARZO: PEGGIORA AL NORD IN GIORNATA CON PRIME PIOGGE SUL NORD-OVEST. SOLEGGIATO E MITE AL CENTRO-SUD.
Cambio la circolazione: a partire da domani graduale peggioramento sulle regioni Settentrionali con prime piogge sul Nord-Ovest in spostamento in serata e nella notte sul Triveneto. Sarà soltanto un piccolo assaggio!...


NORD: peggiora in mattinta sulle Alpi occidentali e Valle d'Aosta con prime piogge in spostamente nel pomeriggio sull'alto Piemonte, Cuneese e Lombardia. Nella tarda serata e nella notte fenomeni in arrivo anche sul Trentino e Friuli; assenti altrove.
Neve sulle Alpi oltre i 1600-1800 metri.
Temperature massime comprese tra i 14-16°C con punte di 18°C sulla Romagna. Minime intorno ai 5-7°C ad ovest e 10-11°C ad est.
Venti deboli o moderati da E sulla Liguria e da S sul'alto Adriatico; variabili con locali rinforzi altrove.
Mari poco mossi o mossi.

CENTRO: soleggiato su tutte le regioni nella prima parte della giornata con qualche banco di nebbia nelle zone interne in diradamente nelle ore centrali. Nel pomeriggio aumento di nubi stratificate su tutte le regioni ma senza fenomeni.
Temperature massime comprese tra i 16-19°C sul Tirreno e 12-14°C sull'Adriatico.
Minime intorno ai 9-10°C.
Venti deboli o moderati da Scirocco sui mari, deboli sulle regioni.
Mari poco mossi o mossi.

SUD: giornata di sole sui versanti Jonici, Sicilia e Puglia. Sulle resto delle regioni variabilità, più accentuata sulla Campania e Calabria tirrenica ma con assenti di piogge.
Temperature massime comprese tra i 19-20°C dell'isola e 16-18°C delle restanti regioni. Minime intorno ai 10-13°C.
Venti deboli o moderati da Scirocco con locali rinforzi sul Canale di Sicilia e Tirreno sud-occidentale.
Mari poco mossi o mossi a tratti calmi sul basso Tirreno.

ULTIMA ORA

4 MARZO ore 11:34

FOSSILI: ARAGOSTA DI 110 MILIONI DI ANNI
Il reperto, tra i piu' antichi al mondo, trovato in Chiapas

CITTA' DEL MESSICO - Un fossile di aragosta di 110 milioni di anni fa e' stato rinvenuto da paleontologi messicani nel Chiapas,vicino al Guatemala.Il ricercatore Marco Antonio Coutino ha indicato che lo scheletro dell'aragosta, chiamata di Paleceosi in onore al paleontologo Eliseo Palacios, e' in buono stato di conservazione e si trova in una pietra recuperata in una cava. 'Si tratta - ha detto - di uno dei resti piu' completi e antichi di cui si ha conoscenza al mondo'.

ULTIMA ORA

4 MARZO ore 10:05

ECLISSE, LO SHOW DELLA LUNA ROSSA



ROMA - La luna rossa ha mantenuto le promesse e ha illuminato il cielo notturno, splendendo accanto a Saturno.
E' stato uno spettacolo unico in Italia, perfettamente visibile da nord a sud. Soltanto sulle regioni centrali all'inizio della serata le nubi avevano fatto temere una delusione, ma poi per fortuna il cielo si è aperto.
"E' uno spettacolo unico quello che avviene quanto la luna si tuffa nel cono d'ombra della terra", ha detto l'astrofisico Gianluca Masi, del Planetario di Roma. "E' un'eclisse di luminosità media - ha aggiunto - perché la luna non si trova esattamente al centro del cono d'ombra della terra". Tanto che nel disco colorato di rosso, sfumato fino al bianco nella zona superiore, era ancora ben visibile un bordo chiarissimo e brillante. Tanti gli appuntamenti con la luna rossa organizzati in tutta Italia da gruppi di astrofili e astronomi.
E tantissime sono state le persone che hanno voluto godere lo spettacolo dal vivo, uscendo per strada o andando agli appuntamenti organizzati da planetari e osservatori. "Il prossimo appuntamento con la luna rossa è fra circa un anno", ha detto il presidente dell'Unione astrofili italiani (Uai), Emilio Sassone Corsi. Il 21 febbraio 2008 ci sarà infatti un'altra eclisse totale di luna ben visibile dall' Italia. Ma l'orario sarà meno comodo. Lo spettacolo, infatti, comincerà solo intorno alle quattro del mattino.

IN PRIMO PIANO

4 MARZO ore 10:00

SI CAMBIA PAGINA: DALLA PROSSIMA SETTIMANA CAMBIO DI CIRCOLAZIONE CON PIOGGE ANCHE ABBONDANTI E NEVE A QUOTE MEDIO-ALTE.

Ho cercato di riservare questo articolo a quest'oggi per essere più preciso sui fenomeni che verranno e per capire quali regioni veranno maggiormente colpiti e quali no. Con gli ultimi aggiornamenti non possiamo al momento dire che le precipitazioni osservate siano quelle e basta, anzi; nei prossimi round senz'altro la disposizione delle piogge potrebbe (e di dico potrebbe) cambiare e dunque le previsioni risentirebbero di alcuni errori (normali nel campo metereologico ma sempre meno grazie a modelli sempre più precisi). Ma vediamo l'evoluzione dei prossimi giorni:

EVOLUZIONE:
La saccatura (quella prossima all'Italia) ora piazzata sulle Isole Britanniche, sta portanto in queste ore piogge anche intense e nevicate a quota medio-basse. Il tutto tenderà poi a traslare nella notte e nella prima parte di domani mattina sulla Francia, per poi portarsi nelle ore centrali sulle Alpi occidentali ed entrare in serata sul Nord-Ovest con prime precipitazioni. In seguito forte maltempo su tutte le regioni con piogge anche abbondanti su alcune regioni, temporali sulle coste e nevicate in montagna. Ma vediamo nel dettaglio l'evoluzione giorno per giorno:

LUNEDI 5 MARZO:
Peggiora nella mattinata sulle Alpi occidentali con prime piogge in estensione nel pomeriggio anche sulle pianure del Nord-Ovest ed in serata anche sul Triveneto. Neve sulle Alpi oltre i 1700-2000 metri. Nella notte migliora velocemente supper temporaneamente sul Nord-Ovest. Soleggiato e mite al Centro-Sud ma con un pò di nuvolosità bassa sull'Appennino e Sicilia centrale in attenuazione in giornata.

MARTEDI 6 MARZO:
Piogge sparse sul Triveneto in agganciamento con un nuovo fronte perturbato in arrivo da Ovest nel pomeriggio. Ripeggiora di conseguenza anche sul Nord-Ovest con piogge più marcate nella notte. Neve sulle Alpi oltre i 1700-2000 metri in calo fin verso i 1500 sulle Alpi occidentali nella notte. Variabilità sul Centro Italia con nubi più persistenti sulla Toscana e Marche dove saranno possibili isolati piovaschi nel corso della giornata ma in intensificazione nella notte! Stabile e mite al Sud.

MERCOLEDI 7 MARZO:
Piogge sparse e rovesci su tutto il Centro-Nord, meno intense sulla Romagna e Adriatico. Nella tarda serata e nella notte FORTE peggioramento con piogge molto intense sul Nord-Ovest, alto Tirreno e Sardegna. Neve sulle Alpi oltre i 1500-1800 metri.
Variabile al Sud con quache piovasco sulla Sicilia.

MERCOLEDI 8 MARZO:
Maltempo esteso su tutta l'Italia con piogge FORTI ed ABBONDANTI sul Piemonte, Lombardia, Liguria, Lombardia, Sardegna, Toscana e successivamente Campania e Calabria. Nella notte tendenza ad esaurimento dei fenomeni sul Nord-Ovest. Neve sulle Alpi oltre i 1500-1700 metri ad est e 1200-1400 ad ovest. Neve in Appennino intorno ai 1800-2100 metri.

GIOVEDI 9 MARZO:
Migliora sul Nord Italia in mattinata e nel pomeriggio sul Centro. Maltempo sul Meridione con piogge FORTI sulla Campania, Calabria, Basilica e Puglia.
Neve in Appennino a quote molto elevate in abbassamento in serata fin verso i 1600 sulla Sila.

VENERDI 10 MARZO:
Nuova perturbazione con nuove nevicate sulle Alpi a quote più basse (1000-1300 metri, fin verso i 700 metri sui versanti esteri). Piogge sul Triveneto e clima nuvoloso ma asciutto sul Nord-Ovest con possibile Favonio. Instabile anche al Centro-Sud con piogge e rovesci sparsi, meno frequenti sulla Sardegna. Neve in Appennino oltre i 1400-1600 metri.

SABATO 11 MARZO:
Piogge e rovesci al Centro-Sud con neve oltre i 1000-1300 metri in Appennino e a 700-900 metri sui versanti esteri delle Alpi. Variabile o soleggiato sul Nord Italia.

CONCLUSIONE:
ARRIVO LE PIOGGE: ebbene sì, arriveranno le piogge e anche belle "toste" su alcune regioni". Insomma, l'Italia sarà raggiunta da frequenti passaggi pertubati ma il clima resterà prettamente primaverile a parte un calo termine atteso tra l'8 e l'11 Marzo. Seguite comunque gli aggiornamenti per capire meglio l'evoluzione nel meglior modo possibile!
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