IN PRIMO PIANO

1 FEBBRAIO ore 16:55

UN MARTEDI FREDDO IN FINLANDIA E...FLORIDA
Ivalo precipitata fino a -35°C, ma non scherzano Tallahassee (-3°C) e Tampa con solo 1°C. Piogge intense sull'isola filippina di Mindanao. Caldo in Australia Occidentale (fino a 46°C) e nell'Asia centrale (27°C a Tedzhen, Turkmenistan). 36°C la massima di martedì a Bombay.

Freddo martedì 30 gennaio nella Florida occidentale e settentrionale. Naples ha fatto registrare una minima di 4°C, 7°C al di sotto della media di gennaio. Solo 1°C la minima di Tampa, 9°C sottomedia. Nel nord dello stato, minima -3°C a Tallahassee, 7°C sotto la media. Freddo anche in Georgia e South Carolina, con gelate anche sulla costa, come a Brunswick (South Carolina), dove i -3°C sono un valore 6°C più basso di quello medio delle minime di gennaio.

Lapponia finlandese, martedì 30 gennaio: il gelo "morde". Queste alcune minime: Ivalo -35,4°C, Salla -34,0°C, Kevo -33,8°C, Kajaani -31,4°C, Muonio -31,2°C.

Piogge localmente intense hanno inondato le Filippine meridionali nella prima metà della settimana. Sulle coste orientali dell'isola Mindanao, per esempio, la città di Hinatuan è stata alluvionata da 275 mm di pioggia tra lunedì mattina e mercoledì mattina, ora locale. In questa parte del paese, il periodo da novembre a gennaio è il più piovoso.

Gran caldo su parte dello stato dell'Australia Occidentale mercoledì 31 gennaio. Una delle località più calde è stata Wittenoom, dove la temperatura ha superato i 46°C. La non lontana Paraburdoo ha raggiunto i 45°C. Questi valori sono 6°/8°C superiori a quelli medi del periodo.

Caldo più che primaverile anche in Turkmenistan mercoledì. La capitale Ashgabat ha raggiunto i 25°C, ma altre località sono state anche più calde. Quasi 27°C sono stati registrati a Tedzhen, 26°c la massima a Uch Adzhi. Si tratta di valori 16°/17°C più elevati rispetto a quelli medi dell'ultima decade di gennaio. Notevole anche il caldo fuori stagione nel vicino Uzbekistan, dove martedì 30 Samarcanda è arrivata a 21,0°C, Tashkent a 21,2°C e Termez a 21,9°C, valori 14°/16°C superiori alle medie.

35,8°c la temperatura massima registrata martedì 30 gennaio a Mumbai, meglio nota come Bombay, nell'India occidentale. Si tratta di un valore quasi 7°c superiore a quello medio delle massime del periodo. Scarto simile rispetto alla media nella poco più meridionale Ratnagiri, dove la massima è stata 35,3°C.

IN PRIMO PIANO

1 FEBBRAIO ore 16:13

ANCORA ALTA PRESSIONE. LA PROSSIMA SETTIMANA GENERALE PEGGIORAMENTO DI STAMPO AUTUNNALE SULL'ITALIA CON PIOGGE E NEVICATE SUI MONTI.


Ebbene si; gli ultimi aggiornamenti dai modelli osservano(60%)la possibilità di una fase prettamente Autunnale sull'Italia a partire dalla prossima settimana. Al momento si conoscono bene i percorsi che faranno le correnti ma la situazione potrebbe essere questa con piogge in pianura e neve sui monti a quote media o addirittura alte su alcune regioni. E' senz'altro ancora presto per parlare di questo peggioramento che, a mio parere potrebbe lasciare il segno non tanto per il freddo (che sarà assente o quasi) ma per quanto riguarda le precipitazioni che su alcune regioni potrebbero cadere in maniera consistente e abbondante. Per quanto riguarda le nevicate cadrebbero copiose sui rilievi Alpini e Appenninici a quote intorno ai 1200-1600 metri. Ma torniamo ad oggi: come avrete capito almeno fino al 6 Febbraio l'Italia si troverà sotto l'insidia dell'Alta Pressione con giornata serene e soleggiato. Soltanto le nebbie (anche fitte) avvolgeranno le pianure del Centro-Nord tra la notte il mattino con vasibilità anche scarsa su alcune zone. E' il caso di questa mattina ma anche adesso (seppur più attenuata) dove la nebbie ha attanagliato per molte ore l'Emilia Romagna con forti disagi alla corcolazione e visibilità anche inferiore ai 20 metri. A partire dal 4-5 un fronte freddo in transito sui Balcani farà affluire aria fredda e precipitazioni sul lato Adriatico e sul Meridione. Ma vediamo in dettaglio il tempo atteso nei prossimi 15 giorni:

SITUAZIONE PREVISTA PER IL 2-6 FEBBRAIO:
Alta Pressione sull'Italia a parte un pò di instabilità almeno fino a questa sera sulla Sicilia e Sardegna meridionale con isolati rovesci; migliora. Tra la notte e il mattino nebbie anche fitte sulla Valpadana e zone interne del Centro. Tra il 3-4 Febbraio peggioramento sull'Adriatico e Meridione grazie a infiltrazioni fredde dettata dall'arrivo di un nucleo instabile sui Balcani. Ci saranno piogge o rovesci sulle Marche meridionali, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia orientale. La neve cadrà sull'Appennino centrale oltre i 400-700 metri, mentre altrove oscillerà tra gli 800-1000 metri. Successivamente ritorno della stabilità ma primo segni di peggioramento nella serata del 6.

SITUAZIONE PREVISTA PER IL 7-10 FEBBRAIO:
Peggiora prima su tutte le regioni Settentrionali, in seguito anche sul Centro-Sud. Ci saranno piogge sparse in pianura, più intense in un secondo momento e neve sulle Alpi intorno ai 1200-1500 metri, localmente più basse sul Piemonte e sul Trentino. Sull'Appennino quota neve solo oltre i 1300-1700 metri. Temperature in lieve calo su tutte le regioni.

SITUAZIONE PREVISTA PER L'11-17 FEBBRAIO:
Altri passaggi perturbati sull'Italia da nord a sud con nuove piogge e altre nevicate. Localmente fenomeni abbondanti. Temperature più basse e con esso nevicate in calo...

CONCLUSIONE:
Come avete letto i fronti in arrivo nella prima decade di Febbraio non saranno assolutamento di stampo Invernale anche se a fine evento (tra il 12-17 feb.) ci potrebbe essere l'entrata di aria più fredda con quota neve in calo su tutti i settori. Non ci saranno le desiderate e attese nevicate in pianura ma senz'altro la natura e i fiumi peneficherà di molta acqua e le nostre Alpi si caricheranno di molta neve fresca!!. Almeno gli operatori degli impianti sciistici potranno gridare veramente alla "neve". Chissà se in questo evento prospettato non ci potrà essere qualche sorpresa a quote più basse??.
Seguite gli aggiornamenti.