martedì, luglio 03, 2007

ULTIMA NOTIZIA

03 LUGLIO 2007 ore 18:25

METEO: IN ARRIVO VENTI E MAREGGIATE, AVVISO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Forti venti e mareggiate stanno per investire le coste italiane e la protezione civile lancia un avviso. E' in arrivo una perturbazione tra la nottata di oggi e la giornata di domani, che colpira' soprattutto il centro nord. Forti venti occidentali investiranno Liguria, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Sardegna, e da domani tenderanno a disporsi da nord. Si invitano i diportisti a informarsi sulle condizioni meteo prima di prendere il mare.
AGR
AVVISO: Maggiori dettagli nell'articolo di domani mattina

ULTIMA NOTIZIA

03 LUGLIO 2007 ore 18:12

Piove intensamente da un paio di ore sulla Svizzera e sud-ovest Germania. Piogge e locali rovesci in atto anche sulla Valle d'Aosta, alto Piemonte e Ticino. Non si segnalano temporali anche se sul Lago Maggiore (settori meridionali) si osservano alcune attività temporalesche a causa della formazione di una cellula.

IN PRIMO PIANO

03 LUGLIO 2007 ore 11:08

L'ESTATE NON DECOLLA. MERCOLEDI FORTE MAESTRALE SUL NORD E TIRRENO

Sembra di essere ancora in Primavera stando ai risultato visti in questi ultime settimene: temporali quasi tutti giorni al Nord, temperature sotto i 15°C di notte e addirittura la NEVE sulle cime più alte delle Alpi orientale. Insomma, l'Estate non vuole ancora decollare sul nostro Settentrione e nemmeno sull'Europa centrale ancora bersagliata da clima piovoso e molto fresco. Il caldo si è visto solo sull'Italia Meridione, Spagna e naturalmente sull'Africa; zone che al momento soffrono la siccitàà da più di un mese.

MA COSA DOBBIAMO ATTENDERCI?
Dimentichiamoci per ora l'Estate al Nord, anche se tra il 6 e l'8 Luglio una debole rimonta africana potrebbe tentare un approccio sull'Italia con temperature in aumento. Mercoledì attesi anche venti FORTI di Maestrale su tutta la Penisola con mari molto mossi sul Ligure, Sardegna e Tirreno.

MA DURERA' TUTTO QUESTO? Assolutamento NO (massimo 2-4 giorni non di più) perchè sull'Europa occidentale un nuova depressione si farà strada verso est, interessando tra il 9 e il 12 Luglio le Alpi e la Valpadana con nuovi temporali intensi e temperature in diminuzione. Il Sud potrebbe risentire meno o nulla di questa sfuoriata temporalesca!. Forse dopo il 14 del mese si potrebbe assistere ad un più intensa ondanta di caldo. Staremo a vedere...
Intanto godiamoci questo il prossimo fine settimana che si prospetta Estivo e ottimo per il mare, montagna e pic-nic all'aperto.

ULTIMA NOTIZIA

03 LUGLIO 2007 ore 10:46

INDIA: ALMENO 113 MORTI PER PIOGGE MONSONICHE

Continua a crescere il numero delle vittime delle inondazioni provocate dalle piogge monsoniche che hanno colpito l'India occidentale. Sono almeno 113 i morti. Devastati i due stati di Gujarat e Maharashtra, allagata anche Bombay.
AG

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03 LUGLIO 2007 ore 10:42

Temperature massime ieri in Italia:
Sigonella 36,4°C, Fontanarossa 35,3°C, Bari 35,1°C Amendola 34,6°C; 34,4°C a Pescara; Palermo e Brindisi. Venti forti di foehn da libeccio hanno interessato il versante est dell'Appennino con valori abbastanza caldi: +31,0°C ad Ancona, +31,2°C a Termoli, +32,0°C a Rimini e +32,6°C a Cervia.

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03 LUGLIO 2007 ore 10:38

Ieri pomeriggio i forti temporali nel Bergamasco hanno accumulato al suolo più di 120-170 mm di piggia in poche ore con allagamenti e disagi alla circolazione

IN PRIMO PIANO

03 LUGLIO 2007 ore 8:02

NUBIFRAGI E GRANDINE NEL TORINESE
Decine le chiamate ai vigili del fuoco per rimuovere gli alberi caduti e svuotare le cantine allagate


Grandine, nubifragi e piccole trombe d’aria hanno colpito Torino e, soprattutto, il Canavese nel pomeriggio di ieri. Numerosi alberi sono caduti sulle strade, alcuni anche su auto con persone a bordo, ma nessuna ha riportato danni.

I vigili del fuoco hanno ricevuto una cinquantina di richieste di intervento per rimuovere gli alberi dalle strade e prosciugare strade e cantine allagate. L’area più critica comprende i comuni di San Carlo Canavese, Front, S.Francesco al campo, Rivarolo, Favria. Anche a Torino un piccolo smottamento ha interessato una zona della collina già colpita dal nubifragio di dieci giorni fa. Trombe d’aria di raggio comunque molto limitato hanno scoperchiato tetti e lamiere.

Un uomo di 54 anni, Giulio Baro, domiciliato a Vische, ha perso il controllo dell’auto, una Bmw Z3, e si è schiantato contro il cancello di una casa colonica sulla provinciale tra Crotte di Strambino e Vische. L’uomo è morto sul colpo. L’incidente è stato causato probabilmente dall’alta velocità e dal nubifragio
LA STAMPA

IN PRIMO PIANO

03 LUGLIO 2007 ore 8:00

OGGI FORTI TEMPORALI SULLE ALPI E PIANURE E NORD DEL PO'

Ecco alle porte una nuova perturbazione che interessera questo pomeriggio l'Europa centrale, le Alpi e il nostro Settentrione. I temporali potrebbero risultare anche forti su alcune zone. Segnaliamo anche un FORTE temporale ieri sera (tra 20:30 e le 22:20) sul Torinese con nubifragi, grandine e violente raffiche di vento.


MA OGGI DOVE COLPIRANNO I TEMPORALI:
Nel pomeriggio forte peggioramento ovunque, eccetto a sud del Pò ed Emilia-Romagna. Forti temporali interesseranno tutte le Alpi, il Torinese, Biellese, Canavese, Verbano, Novarese, Vercellese, Valle d'Aosta, Milanese, Comasco, Lecchese, Bergamasco, Bresciano, alto Venete, Trentino e Friuli. Su queste zone oltre a temporali intensi saranno possibili anche nubifragi con grandinate e violenti colpi di vento. Sul resto della Valpadana clima asciutto e basso rischio di pioggia. Temporali forti attesi anche sulla Svizzera e Austria. In serata tendenza a miglioramento con ma residui temporali sul Canavese, alto Pimonte, alta Lombardia e Friuli.

PREVISIONI

03 LUGLIO 2007 ore 7:40

PREVISIONI PER MERCOLEDI 4 LUGLIO: CLIMA ESTIVO E CALDO SULL’ITALIA MA CON ROVESCI E TEMPORALI SULLE ALPI, TRIVENETO , ROMAGNA E MARCHE.
Torna la stabilità sull’Italia ma ultime incertezze per un altro passaggio perturbato si osserverà sulle Alpi, Triveneto e alto Adriatico con rovesci e qualche temporale. Molto sole e clima estivo altrove.


NORD: Mattinata soleggiata sul Nord-Ovest ma con nubi a tratti intense sulla Savoia e Alpi valdostane con piogge o locali rovesci. Precipitazioni attese anche sulle Alpi lombarde e Valtellina. Nel pomeriggio clima soleggiato ed estivo sulle pianure e Liguria. Soltanto sulle Alpi di confine e rilievi lombardi saranno possibili deboli piogge. In serata torna il sereno ovunque, anche sulle Alpi.
Sul Nord-Est mattinata soleggiata o poco nuvolosa sull’Emilia-Romagna e Veneto. Altrove nuvolosità sparsa con possibili piogge o rovesci, più consistenti sulle Dolomiti e Carnia. Nel pomeriggio rovesci e temporali proseguiranno sul Trentino e Friuli, localmente anche sul Veneto nord-orientale e coste romagnole. Soleggiato o poco nuvoloso altrove. In serata sereno ovunque con ultimi addensamenti sulla Romagna.
Temperature massime comprese tra i 24-28°C. Minime intorno ai 10-15°C. Venti forti da W (60-90 km/h) sulla Liguria e nord Toscana; moderati (30-60 km/h) sulle Alpi, Valpadana centro-orientale, Appennino settentrionale e alto Adriatico. Venti più deboli sul Piemonte orientale e ovest Lombardia ma con raffiche forti (50-80 km/h) sui primi tratti pianeggianti e fondovalle di quest’ultime. In serata venti in attenuazione ma ancora moderati (in rotazione da N) sulla Liguria.
Mari mossi o molto mossi, localmente agitati sul ligure.

CENTRO: Mattina soleggiata su quasi tutte le regioni, ad eccezione della Toscana settentrione che vedrà nubi e qualche pioggia. Nel pomeriggio brevi rovesci interesseranno l’Umbria e le zone interne marchigiane. Soleggiato o poco nuvoloso altrove. In serata un po’ di nubi in Appennino, sereno altrove.
Temperature massime comprese tra i 24-28°C con punte di 29-31°C in Adriatico. Minime intorno ai 13-19°C. Venti moderati o forti (40-70 km/h) sui mari e su tutte le regioni. In serata attenuazione dei venti sulle regioni e mar Adriatico, ancora intensi sui mari dove nella notte rinforzeranno sulla Sardegna.
Mari da poco mossi a mossi.

SUD: Giornata estiva e soleggiata su tutte le regioni. Soltanto sugli Appennino saranno possibili nelle ore più calde la formazione di qualche addensamento innocuo in dissolvimento in serata.
Temperature massime comprese tra i 27-30°C con punte di 31-33°C sulla Puglia e Sicilia. Minime intorno ai 18-23°C. Venti moderati con rinforzi in serata/notte sul Tirreno e basso Adriatico.
Mari poco mossi.

ULTIMA NOTIZIA

03 LUGLIO 2007 ore 7:34

ASTROFISICA: L’ORIGINE DELL’UNIVERSO NELLA TEORIA “DEL GRANDE RIMBALZO”

Una nuova origine per l'universo. Gli scienziati dell'universita' di Penn State (Usa) hanno elaborato la teoria "del grande rimbalzo", pubblicata sulla rivista Nature Physics. Secondo gli studiosi americani prima della nascita del nostro universo ce ne era uno simile, che pero' collassava su se stesso. Tale teoria supera quella del Big Bang, descritta matematicamente da Albert Einstein. I ricercatori americani, guidati da Martin Bojowald, hanno unito la teoria della relativita' con equazioni di fisica quantistica successive ad Einstein, ottenendo un modello che descrive sistematicamente l'esistenza di un universo preesistente l'attuale. Tale universo, collassando su se stesso, ha raggiunto uno stato in cui la gravita' e l'energia erano cosi' alte, ma non infinite come sostenuto dalle altre teorie, che la repulsione reciproca ha fatto invertire il processo dando vita al nuovo universo. "Due universi simili ma non uguali, le loro equazioni differiscono almeno in una variabile: il fattore di dimenticanza cosmica" dichiara Bojowald.
AGR

ATMOSFERA

03 LUGLIO 2007 ore 7:25

IL SOLE INQUINANTE
L'inquinamento dell'aria ad opera di particelle fini è prodotto in modo significativo anche per “nucleazione”, la trasformazione di particelle gassose in solide attivata dalla radiazione solare. Il fenomeno avviene anche in aree inquinate: i ricercatori dell’Isac-Cnr lo hanno studiato in Val Padana

Anche il sole ha la sua parte nell'inquinare l'aria. Le polveri fini, causa di inquinamento atmosferico e dannose per la salute dell’uomo, non sono infatti dovute soltanto alle attività antropiche di immissione diretta, ma sono anche il risultato del processo - attivato dalla radiazione solare - di trasformazione delle sostanze dalla fase gassosa a quella solida. Tale sorgente di formazione di nuove particelle -“nucleazione”- era finora stata ritenuta significativa solo in aree remote del pianeta, non in aree inquinate dove è particolarmente attiva nel periodo primaverile.

È quanto emerge da uno studio condotto da ricercatori dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima (Isac) del Cnr di Bologna, in collaborazione con i colleghi dell'Università finlandese di Kuopio, del Research Centre Karlsruhe di Garmisch e del Ford Research Centre Aachen (Germania), e pubblicato sulla prestigiosa rivista “Geophysical Research Letters”. Lo studio è stato finanziato dal progetto Europeo QUEST del V Programma Quadro.

“Abbiamo studiato per oltre due anni – spiega Maria Cristina Facchini, ricercatrice dell'Isac-Cnr – il contributo del processo di nucleazione alla formazione di polveri fini in Val Padana, una regione densamente popolata, ad elevato sviluppo industriale e caratterizzata da elevati livelli di inquinamento atmosferico”. Misure al suolo e con un aereo ultraleggero, a diverse quote, hanno permesso di determinare la distribuzione dimensionale e la notevole velocità di crescita, in numero e dimensione, delle nuove particelle.

“I risultati ottenuti hanno dimostrato che il processo di formazione di particelle fini da precursori gassosi, attivato dalla radiazione solare, ha un ruolo importante nella produzione in atmosfera di “particolato” fine, soprattutto nella stagione primaverile, ma in generale in tutto il periodo compreso fra la primavera e l'autunno, periodo in cui la radiazione solare è intensa” – spiega la ricercatrice. Secondo lo studio, le forti interconnessioni tra inquinanti gassosi e particolato fine mettono in evidenza come le problematiche dell’inquinamento atmosferico nelle aree urbane vadano trattate come un unicum non facilmente separabile. “Spegnere” le sorgenti di immissione diretta di particelle fini può non essere sufficiente.
CNR
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