martedì, giugno 05, 2007

ULTIMA NOTIZIA

05 GIUGNO 2007 ore 19:30

LIEVE SCOSSA DI TERREMOTO SUL CUNEESE
L'epicentro tra Dronero e Castelmagno, nessun danno

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 della scala Richter e' stata avvertita nel Cuneese, con epicentro tra Dronero e Castelmagno. L'intensita' del sisma, che si e' verificato alle 10 di stamani, e' stata misurata dall'Istituto nazionale gi geofisica e vulcanologia. Nella provincia di Cuneo le scosse tra i 2 e i 2.5 gradi della Richter sono abbastanza frequenti. Il terremoto e' stato avvertito in alcuni Comuni della valle Grana, ma non avrebbe provocato danni.
ANSA.

ULTIMA NOTIZIA

05 GIUGNO 2007 ore 19:18

Temporali FORTI in atto sul Torinese, Cuneese, Alessandrino, Vercellese, Biellese, Ossola, Verbano, Bergamasco, Lodigiano, Piacentino, Val Bremabana e Val Seriana. Attenzione a NUBUFRAGI e GRANDINATE

IN PRIMO PIANO

05 GIUGNO 2007 ore 13:56

IL 2003 RIMANE PER FORTUNA UN SOGNO LONTANO. LA PROSSIMA SETTIMANA TEMPERATURE IN AUMENTO AL CENTRO-SUD.

NON c'è paragone quest'anno con il 2003, anche perchè sarebbe una cosa "ASSURDA". Sembra che tutti lo rivogliano...!!!!. Non ingrandiamo la cosa come molti dicono; la prossima settimana sarà caratterizzata da temperature un pò più elevate di adesso, e non si toccheranno punte di 40°C; questo è assicurato. Ricordo che l'infuocato 2003 è stato caratterizzata da Alta Pressione dura e tenaca in continua alimentazione e rinforzamento; così robusta da non far permettere a nessuna depressione, grande o piccola che sia, a penetrarla. Per molti è stato un anno di INFERNO vero e proprio. Per fortuna quest'anno siamo partiti con il piede giusto anche se le precipitazioni ci hanno fatto un pò "tribulare"
Dalla prossima come già annunciato da giorni, è prevista una debole e veloce ondanta di caldo sull'Italia, con temperature oltre i 30-31°C sulla Valpadana e zone interne del Centro-Sud. Sul Nord Italia addirittura sarà una cosa velocissima, perchè già a partire dal 12 il tempo incomincierà a cambiare per arrivo di correnti fresche dai quandranti occidentali.
TUTTO QUI, nulla di più. Dunque nessun punte di 40°C e nessun 2003 in vista!.

ULTIMA NOTIZIA

05 GIUGNO 2007 ore 13:38

Temporale in atto sulla città di Torino, altri sono presenti sull'Appennino ligure orientale, Genovesato e Lago di Garda. Nelle prossime ore altri focolai in formazione sul Nord-Ovest e Alpi

PREVISIONI

05 GIUGNO 2007 ore 12:54

PREVISIONI PER MERCOLEDI 6 GIUGNO: ROVESCI E TEMPORALI SULL'ADRIATICO E NORD ITALIA. SOLE E CALDO SUL TIRRENO.
Spiccata instabilità domani su tutto il Nord Italia e settore Adriatico con rovesci e temporali diffuasi, anche in pianura. Più sole e clima caldo sui versanti Tirrenici e Sardegna.


NORD: Mattina variabile su tutto il Nord-Ovest con addensamenti e locali piovaschi o rovesci sulle Langhe, Cuneese ed Emilia. Maggiori schiarite e clima più soleggiato sulla Valle d'Aosta e Liguria. Nel pomeriggio instabilità sparsa su tutte le regioni con rovesci e temporali diffusi, più intensi sul Piemonte occidentale e alta Lombardia. Fenomeni più deboli sull'Ossola e Genovasto. In serata ulteriore peggioramento con temporali sparsi, localmente intensi. Fenomeni più deboli sulla Valle d'Aosta e Ossola.
Sul Nord-Est mattinata nuvoloso con rovesci e temporali su tutta la Romagna. Maggiori scarite sulle Alpi e Alto Adige. Nel pomeriggio temporali e rovesci diffusi sul Trentino, ovest Veneto e Romagna; deboli altrove con schiarite sul Triestino. In serata migliora sul Friuli, Alto Adige e coste Adriatiche. Ancora isolati rovesci altrove.
Temperature massime comprese tra i 18-22°C ad ovest e 24-27°C ad est. Minime intorno ai 14-17°C. Venti deboli con locali rinforzi da N-NE sul ligure e alto Adriatico.
Mari calmi o poco mossi.

CENTRO: Mattina soleggiata e mite sul Lazio e Sardegna. Tempo invece nuvoloso con piogge e temporali sparsi sulla Toscana e Marche; deboli o moderati tra Abruzzo, Umbria e Molise. Nel pomeriggio ancora rovesci o temporali sulla Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo, più deboli sul Molise. Altrove clima soleggiato con locali passaggi nuvolosi innocui. In serata migliora ovunque ma con residui piovaschi sulle Marche, Umbria e alta Toscana.
Temperature massime comprese tra i 22-25°C. Minime intorno ai 13-16°C. Venti deboli o moderati da N.
Mari poco mossi.

SUD: Mattinata nuvolosa sulla Puglia ed est Basilicata con rovesci e locali temporali. Altrove cieli sereni o poco nuvolosi. Nel pomeriggio ancora rovesci tra Puglia e Basilicata, sereno o poco nuvoloso sulle restanti regioni. In serata cieli sereni o poco nuvolosi ovunque.
Temperature massime comprese tra i 23-26°C. Minime intorno ai 15-18°C. Venti deboli o moderati da N. Mari poco mossi.

IN PRIMO PIANO

05 GIUGNO 2007 ore 9:27

OGGI LA GIORNATA MONDIALE ONU PER L'AMBIENTE


Cambiamenti climatici e riscaldamento del Pianeta in primo piano nell'edizione 2007 della Giornata mondiale per l Ambiente, che verra festeggiata oggi in tutto il mondo, ma anche al G8 che si terrà mercoledì.

Lo slogan prescelto per la giornata è 'Ghiaccio che si scioglie, un tema che scotta?'. Mentre in Norvegia si terranno gli eventi principali della festa, in Germania arriveranno le delegazioni dei potenti della terra, che si troveranno l'ambiente fra i punti principali da discutere. Il merito di aver portato questi temi prepotentemente in primo piano nella riunione è di Angela Merkel: la presidentessa del summit ha dato il nome anche al documento che descriverà la posizione europea e che verrà presentato durante il summit. Osservato speciale sarà ancora una volta George Bush, le cui recenti aperture in materia ambientale non hanno convinto gli altri membri del G8.

"L'aspetto insoddisfacente - ha ribadito il ministro per l'Ambiente italiano Alfonso Pecoraro Scanio - è che ancora una volta Bush parla di impegni volontari, e non di assunzione di responsabilità obbligatoria".

E a ricordare ai partecipanti alla riunione in Germania l'importanza della questione ambientale c'é la Giornata organizzata oggi dall'Onu. Dal Polo Nord all Everest sono tanti gli Sos ghiacci, ma si tratta solo di una delle tante sofferenze che sta vivendo il Pianeta. Come il progressivo declino del patrimonio di biodiversità, uno tanti i campanelli d allarme. L'Onu rilancia cosi la campagna dell'Unep, il Programma delle Nazioni Unite per l Ambiente 'Pianta per il Pianeta', che ha l'obiettivo di riuscire a piantare un miliardo di alberi nel mondo. Un iniziativa sottolineata dal direttore dell Unep, Achim Steiner: "Esistono numerose soluzioni alla portata di tutti, come sostengono molti economisti, soprattutto se paragonate a ciò che si spende per soddisfazioni personali. Per l'economia mondiale - continua Steiner - i beni e servizi ricavati dalle foreste valgono miliardi, se non migliaia di miliardi di dollari. Le foreste sono contenitori importanti sia dal punto di vista naturale che economico, per la loro funzione di sottrarre carbonio all atmosfera e di racchiuderlo nei tronchi e nei rami. A livello globale, la diffusione delle foreste sulla terra e diminuita di un terzo rispetto ad un tempo. E dunque giunta l'ora di capovolgere questo trend, è ora di agire".

Questi i 'fronti caldi' per i ghiacci nel mondo:

HYMALAYA: Il 5 maggio scorso l'Icimod, il Centro internazionale per lo sviluppo integrato della montagna con sede a Kathmandu che riunisce gli otto Paesi della regione himalayana ha lanciato l allarme: anche l'Hymalaia si sta sciogliendo. Dopo l'Antartide e l'Artico l'Himalaya è la più grande riserva di ghiaccio del pianeta. Secondo l Ipcc nei prossimi 30 anni proprio il graduale scioglimento dei ghiacciai dell'Himalaya provocherà inondazioni e valanghe;

POLO NORD: E' la rivista scientifica americana Science a lanciare l'allarme: già entro il 2040 d'estate i ghiacci del Polo Nord potrebbero sciogliersi completamente dando vita ad un 'oceano stagionale'.Sulla base di previsioni computerizzate, la metà dei modelli conferma che i ghiacci del Polo Nord scompariranno completamente d'estate già all'inizio del prossimo secolo;

IN EUROPA: un mammifero su sei è minacciato da estinzione. Lo afferma l ultimo rapporto della World Conservation Union (Iucn). Le tendenze indicano che per oltre un quarto (27%) le specie di mammiferi sono in declino e che per il 33% non si hanno informazioni;

AUMENTO CO2: secondo uno studio apparso sulla rivista Proceedings of the National Academy of Science, tra il 2000 e il 2004 la produzione di CO2 si e triplicata rispetto agli anni precedenti. Questo dato è peggiore dello scenario più pessimistico previsto dall'Ipcc nei suoi rapporti sul riscaldamento globale.
ANSA.

IN PRIMO PIANO

05 GIUGNO 2007 ore 9:24

PERSISTE L'INSTABILITA' MA DALLA PROSSIMA SETTIMANA PROBABILE MIGLIORAMENTO E RITORNO DEL CALDO, SEPPUR DI BREVE DURATA.

Continua a persistere da giorni e giorni l'instabilità sull'Italia, sia sulle Alpi e Appennini, sia sulle pianure. Soltanto al Sud si osserva una vera perbazione (quella che ha interessate il Centro-Nord qualche giorno fa) che è scesa verso il Meridione è ha, e tutt'ora sta producendo fenomeni anche intensi sulla Calabria, Basilicata, est Sicilia e Puglia. Nella prossime la depressione andrà indebolendosi. Ecco alcuni dati pluviomentrici di ieri del Meridione:
Mascali Nunziata (CT) 21.0 mm
Barcellona Pozzo di Gotto SW (ME) 15.2 mm
Pozzallo (RG) 14.0 mm
Foggia (FG) 13.0 mm
Catania Galermo (CT) 13.0 mm
Partanna (TP) 12.4 mm
Sant'Agata Li Battiati (CT) 10.9 mm
Segnaliamo anche 30 mm di pioggia caduti ieri per un forte temporale a Villa Raverio nel Milanese.

Nei prossimi giorni la situazione non è prevista mutare, anzi tra il 6 e il 7 nuova instabilità su farà "viva" sull'Italia determinanto piogge e temporali sparsi, anche sulle zone pianeggianti del Nord. Possibili FORTI temporali (specie nelle ore più calde) sulla Francia e Germania. Al Sud invece la situazione andrà progressivamente migliorando con fenomeni sempre più scarsi ed occasionali.
Situazione che è prevista perdurare anche per la prossima settimana (segnatamente al Nord, seppur più attenuata), con temporali pomeridiani saranno presenti e dietro l'angolo. L'ondata di CALDO prevista dai modelli non appare molto forte e tenace. Le giornata più calde saranno comunque quelle del 9-10-11 e 12 Giugno con temperature localmente oltre i 30°C sulla Valpadana, zone interne del Centro e Puglia. Aimè per chi ama l'Estate, questa ondata di caldo avrà vita breve, specie per il Nord Italia perchè da NW nuovi impulsi perturbati saranno pronti ad interssare nuovamente con rovesci e temporali sia le Alpi che le pianure dopo il 13 Giugno. Come già detto ieri, FORSE dopo il 20 è probabile che una risalità calda possa nuovamente farci visita.
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