lunedì, aprile 16, 2007

IN PRIMO PIANO

16 APRILE ore 18:12

IN GABBIA CON L'ANTICICLONE. POCHE NOVITA' A FINE MESE!
Una situazione che si sta facendo sempre più preoccupante. Niente pioggia, ma solo tanto tanto sole e clima estivo!.


C'è poco da ridere!...
La situazione è veramente grave, anzi, se andremo avanti così, sarà ancora peggio! L'Anticiclone non vuole attenuarsi, non vuole spostarsi dall'Europa centrale, non da il permesso alle perturbazioni Altlantiche ad entrare sul Mediterrano. Cosa bisogna fare? Bhè, non possiamo fare proprio nulla, bisognerà aspettare ancora una decina di giorni per avvertire piccoli cambiamenti. Putroppo c'è molta allegria sulla gente che ama caldo e mare, però FORSE, non sà che dietro tutto questo, la siccità aumenta "giorno dopo giorno"!.

Intanto SOLE e CALDO, saranno i veri protagonisti della settimana sull'Italia, a parte locali disturbi sulle Alpi, poi si vedrà... Le temperature saranno ancora abbastanza elevate al Nord Italia (25-27°C), ma in seguito e attesa una lieve diminuzione.
L'unica cosa che possiamo dire, e che sul Ponte del 25 Aprile, è atteso un modesto peggioramento, con calo termico e alcune piogge sparse. Al momento, pare, che questo peggioramento, resista ancora ad essere visto dai modelli; buon segno o altra presa in giro?
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ULTIMA ORA

16 APRILE ore 14:40

SICCITA', DAL PO DIPENDE 1/3 DELL'AGRICOLTURA ITALIANA


Un terzo del valore del made in Italy agroalimentare dipende dalla disponibilita' idrica del bacino del Po che garantisce l'acqua necessaria al nutrimento del bestiame per la produzione di oltre i tre quarti dei formaggi e dei prosciutti italiani a denominazione di origine.

E' quanto afferma la Coldiretti, in riferimento alla situazione di emergenza idrica con il livello del Po che a Pontelagoscuro e' sceso di 37 centimetri in una sola settimana. ''La responsabilita' delle istituzioni nel garantire alle campagne l'acqua indispensabile per non far morire il territorio e il made in Italy alimentare - afferma la Coldiretti in una nota - sara' accompagnata dal concreto impegno degli imprenditori agricoli per la gestione e il risparmio idrico''.

L'acqua del bacino idrico del Po serve per la sopravvivenza di interi settori come quello dello zucchero e del riso per il quale l'Italia detiene la leadership europea e che si concentra quasi totalmente in queste aree, ma anche per quasi la meta' della produzione nazionale di pomodoro destinato a conserva. La disponibilita' di acqua per l'irrigazione - sottolinea la Coldiretti - e' indispensabile per il granoturco destinato all'alimentazione di oltre 4,1 milioni di mucche che producono il latte per i piu' importanti formaggi italiani come Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Provolone e anche per gli oltre 5,2 milioni di maiali dai quali si ottengono la gran parte dei prosciutti di Parma e San Daniele. Le alte temperature hanno aggravato la situazione di laghi e fiumi e il monitoraggio Coldiretti effettuato il 16 aprile evidenzia che il Lago di Como a Malgrate e' al di sopra di 20 centimetri rispetto alla media storica che e' invece lontana di 60 centimetri nel lago Maggiore a Sesto Calende mentre il Lago di Garda a Peschiera e' al di sotto di 50 centimetri e quello di Iseo a Sarnico di 10 centimetri. Lo stesso livello idrometrico del fiume Po a Ponte Lagoscuro il 16 aprile e' sceso a meno 5,65 (37 centimetri in meno in una settimana) mentre a Ponte della Becca e' a meno 3,14 (19 centimetri in meno in una settimana).
ANSA.

PREVISIONI

16 APRILE ore 13:54

PREVISIONI PER MARTEDI 17 APRILE: INSTABILITA' SPARSA SU SICILIA, CALABRIA E PUGLIA MERIDIONALE. SOLE E CALDO ALTROVE CON ISOLATI TEMPORALI DI CALORE SULLE ALPI
Sole e mite su molte regioni. Instabilità sparsa sull'estremo Meridione e nel pomeriggio anche sulle Alpi.


NORD: Soleggiato e caldo su tutte le regioni a parte qualche velatura transitoria sulla Lombardia e Veneto. Nel pomeriggio, formazione di addensamenti sulle Alpi lombarde, rilievi del Torinese, Biellese, Cuneese e Gran Paradiso, dove non escludono locali rovesci o temporali. Qualche acquazzone possibile anche sulle zone pedemontane.
Temperature massime comprese tra i 23-25°C. Minime intorno ai 6-9°C.
Venti deboli da E, con ancora locali rinforzi nelle prime ore del mattino sulla Liguria e alto Adriatico.
Mari calmi o poco mossi.

CENTRO: Soleggiato e mite su tutte le regioni a parte qualche velatura passeggera.
Temperature massime comprese tra i 19-23°C. Minime intorno ai 7-11°C.
Venti deboli, con locali rinforzi al mattino sui bacini.
Mari calmi o poco mossi.

SUD: Instabile e a tratti piovoso nella prima parte della giornata sulla Sicilia centro-orientala, Calabria e Puglia meridionale. Qualche temporale sulle coste. Soleggiato o poco nuvoloso altrove. In serata migliora ovunque con ampie schiarite, a parte ultimi piovaschi sul Cosentino e Catanzarese.
Temperature massime comprese tra i 17-22°C. Minime intorno ai 7-13°C.
Venti deboli, ma con rinforzi moderati al mattino sullo Jonio, in attenuazione.
Mari calmi o poco mossi, mossi sullo Jonio.

ULTIMA ORA

16 APRILE ore 10:25

Estremi termici nel mondo alle ore 9:00
-70° a Amundsen-Scott South Pole Station (Antartide)
+42° a Nawabshah (Pakistan)

ULTIMA ORA

16 APRILE ore 10:05

UFO: TRE SEGNALAZIONI NEL 2006
Nell'isola di Procida e in Sicilia oggetti volanti luminosi


Tre presunti avvistamenti di Ufo sono stati registrati nel 2006 dall'Aeronautica militare: uno a maggio a Procida e due a settembre in Sicilia.Secondo il Reparto generale sicurezza della Forza armata che si occupa anche di 'seguire le segnalazioni di oggetti volanti non identificati',la prima riguardava un Ufo di 'forma ellittica e colore giallo'.Gli altri due avvistamenti -di un pilota e di molti cittadini siciliani-descrivevano a 200-500 metri di quota un oggetto
ANSA.

BREVISSIME

16 APRILE ore 10:05

CHE PICCHI DI TEMPERATURE REGISTREREMO OGGI?
Attese punte di 27-29°C sul alcune località del Nord Italia

Sarà soprattutto la giornata di oggi, domani e quella di Mercoledì 18 Aprile, ad avere temperature elevate sull'Italia. Successivamente, si assisterà ad un lieve calo termico (circa 3-5°C) su diverse località del Settentrione, per l'arrivo di correnti più "instabili". Situazione pressochè invariata altrove.

Ma quali valori raggiungeremo oggi sull'Italia


28-29°C: saranno previsti sulla pianura orietale del Piemonte (Astigiano, Alessandrino in primis)
26-27°C: zone interne del Lazio e sulle pianure tra Piemonte e Lombardia.
25-26°C: Friuli, Toscana, Puglia meridionale.
24-25°C: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino, Lazio e Campania.
22-23°C: Liguria, Marche, Abruzzo, Umbria, Campania, Sardegna, Siracusano e Ragusano
20-21°C: Calabria, Sicilia, Molise e Valle d'Aosta.

Ricordo, che nelle zone interne delle Alpi, i valori potrebbero essere anche superiori di 2-3°C rispetto a quello scritto!

ULTIMA ORA

16 APRILE ore 9:41

Temperature più ALTE registrate ieri in Italia:
27,7° a Gardolo via Sant'Anna (TN)
27,5° a Corteolona (PV)
27,2° a Sondrio (SO)
26,9° a Torino Via Servais I (TO)
26,8° a Roncadelle (BS)
26,6° a Castelmella (BS)
26,6° a Anzola dell'Emilia (BO)
26,5° a Roncà (VR)
26,2° a Casalpusterlengo (LO)
26,2° a Cassano d'Adda (MI)
26,1° a Basiglio (MI)
26,1° a Montecchio Maggiore (VI)
26,0° a Milano Città Studi (MI)

IN PRIMO PIANO

16 APRILE ore 9:24

SETTIMANA CALDA SULL'ITALIA. NOTE DI INSTABILITA' SULLE ALPI E QUALCHE DEBOLE PIOGGIA SUL SETTENTRIONE NELLA GIORNATA DEL 19 APRILE. IN SEGUITO, POCHE NOVITA' FINO AL 23 APRILE...


SITUAZIONE: Alta Pressione in grande forma sull'Italia. L'unico disturbo è presente sull'estremo Sud, dove al momento, i residui della perturbazione passata ieri, ha lasciato cieli generalmente nuvolosi sulle zone interne e settori tirrenici di Campania, Sicilia e Calabria. Qualche nube anche sulla Sicilia, ma in un contesto più soleggiato. Nulla da dire altrove; tanto solo e cieli sereni.
Temperature delle ore 8: 21° a Savona, 20° a Genova/Sestri, 19° a Trieste e Capo Mele e 18° a Firenze. Altrove oscillano tra i 12-17°C.

EVOLUZIONE:
L'Alta Pressione, nei prossimi giorni (già a partire da oggi), tenderà lentamente e cedere verso nord, permettendo ad alcuni corpi nuvolosi instabili dall'Europa settentrionale ad interessare principalmente le zone alpine. Saranno perlopiù rovesci e locali temporali, che si formeranno nelle ore pomeridiane, per poi scendere localmente fin verso le pianure in serata. Nulla di più. Però, nella giornata del 19 Aprile, un fronte un pò più intenso, potrebbe decidere di oltrepassare l'arco alpino, tuffandosi sulla Valpadana e provocando così un generale peggioramento e rischio di qualche pioggia. Meglio di niente; è' una previsione che dista "solo" 4 giorni, però, prevedere un fronte così piccolo e poco produttivo, è abbastanza difficile, il chè fa pensare all'ennesima presa in gira dall'Alta Pressione, con l'annullamente di tutto questo. Staremo a vedere...
Intanto, fino al 23 Aprile, non sono attesi cambiamenti importanti sulla nostra Penisola. Le temperature, dopo il lieve calo tra il 19-22 Aprile, tenderanno nuovamente ad aumentare un pò ovunque.
PER LE PIOGGE? Bisognerà aspettare il Ponte del 25 Aprile, quando un depressione potrebbe, e dico potrebbe, entrare in sede mediterranea provocando un sensibile peggioramento.
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