giovedì, settembre 06, 2007

ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 19:17

SICILIA: L'ETNA ERUTTA, LE EOLIE TREMANO
Sono giorni di "movimento" per l'entroterra siciliano. Dopo la lieve eruzione dell'Etna, che ha sputato lava e cenere dal cratere Sud-Est, nella serata di ieri un terremoto di 3,2 gradi della scala Richter ha colpito le isole Eolie.


La scossa di terremoto, con epicentro nel mare, a circa 8-10 chilometri di profondità è avvenuta alle 23.30 circa di ieri.

L'hanno avvertita nelle isole di Lipari, Malfa, Santa Marina e Leni e anche sulla cosa siciliana nei comuni di Capo d’Orlando, Patti, Gioiosa Marea e Brolo. Fortunatamente, la sua intensità era molto bassa e non ha provocato danni nè alle persone nè alle cose.
L'eruzione dell'Etna risale a circa 24 ore prima. L'eruzione, secondo gli esperti dovuta allo svuotamento di un cratere superficiale, non minaccia i centri abitati ma è stata piuttosto spettacolare: fontane di lava si alzavano infatti verso il cielo per 300 metri, riversandosi poi nella Valle del Bove. Il fenomeno, di notte, era visibile persino da Siracusa.

Per precauzione, nella notte di ieri era stato anche chiuso l'aeroporto Fontanarossa. Ma è stato riaperto dopo poche ore.
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ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 19:02

Pioggia, pioggia e ancora pioggia sull'Austria. Segnaliamo anche temperature piuttosto basse su tutta la regioni con valori oscillabili tra i 4°C di Zell Am See (754 m) e 16°C a Hohenems-Dornbirn (418 m).

ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 16:39

Situazione sempre PIU' GRAVE in Austria. Piogge copiose ed abbondantissime colpiscono duramente i settori centro-orientali della regione. Nella città di Steyr il fiume ha già cominciato a straripare dagli argini, ma il peggio deve ancora arrivare!. Le autorità hanno già lanciato l'allerta di avacuare i paesi intorno alle sponde del fiume.
Si segnalano 96 mm di pioggia caduta in meno di 12 ore nella località di Lilienfeld e 82 mm a Puchberg; 51 mm a Vienna. Le piogge continueranno insistenti per tutta la serata e la notte di oggi e probabilmente per buona parte di Venerdì con nuovi apporti pluviomentri oltre i 40-80 mm nelle zone più esposte all'effetto stau. Nuovi aggiornamenti...

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06 SETTEMBRE 2007 ore 14:13

ATTENZIONE - nelle prossime ore e fino a domani mattina attese PIOGGE INTENSE su tutta l'Austria centro-orientale e Alpi con rischio di allagamenti e smottamenti. Gli accumuli potrebbero toccare i 100 mm, localmente superiori a ridosso delle Alpi. Nevicate abbondanti oltre i 1000-1400 metri di quota, in innalzamento fino a 2000 metri domani pomeriggio. La fusione dalla neve a quote più basse potrebbe provocare una partata d'aqua molto più superiore con rischio di esondazione di piccoli fiumi o torrenti! Seguite gli aggioramenti...

ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 14:03

FORTI NEVICATE in atto sulle Alpi Austriache oltre i 900-1000 metri di quota. A Obertauern a 1800 metri si contano accumuli di neve oltre i 60-80 cm, localmente oltre al metro! Accumuli interessanti anche a Saalbach a 1035 metri di quota. Piogge copiose a Vienna e sul resto della regione!

ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 13:55

Forti raffiche di vento oltre i 50 km/h interessano da questa mattina il Ticino. Sui settori più settentrionali si sono avuti rinforzi oltre i 90 km/h con disagi per la caduta di alcuni alberi!. Nelle prossime ore i venti a nord delle Alpi tenderanno a rinforzare ulteriormente, con raffiche di 80-110 km/h oltre i 2000-2500 metri di quota, soprattutto sulle Alpi lombarde, dell'Alto Adige e parte del Ticino settentrionale; 30-50 km/h sulle pianure limitrofe e generalmente sulle basse quote. Raffiche intense attese anche sull'alto Adriatico (specie sul mare), in attenuazione prima di sera!. Prudenza!

IN PRIMO PIANO

06 SETTEMBRE 2007 ore 13:46

TORNA L'ESTATE SETTEMBRINA, MA... A META' MESE PROBABILE NUOVA PERTURBAZIONE AUTUNNALE.


Migliora la situazione sulla nostra Penisola ma sui versanti Adriatico e Balcani persistono ancora molte nubi e piogge molto intense. Neve sulle Alpi orientali e Austria oltre i 900-1300 metri di quota.
Per vedere un sostanziale cambiamento bisognerà aspettare l'8 Settembre quando la depressione sui Balcani si allontanerà verso Levante e si attenuerà

Da ovest intanto avenzerà una nuova rimonta Anticiclonica che garantirà bel tempo e clima molto mite sulla nostra Penisola per alcuni giorni.
Un "neo" di incertezza viene però osservato sul Portogallo. Infatti intorno all'11-12 settembre sarà probabile la formazione di una "goccia fredda" con foriera di precipitazioni diffuse sulla Spagna meridionale. La sua triettoria sarà proprio l'Italia intorno al 13-14 del mese con il possibile ritorno delle piogge su gran parte del Centro-Nord. Oltre alle piogge un nuovo fronte freddo da N potrà sfiorare le Alpi provocando anche un calo termico e altre neve a quote medio-alte; tutto intorno a metà mese!.

In seguito si assisterà ad un generale miglioramento su tutta la Penisola con temperature in nuovo aumento. Sarà soltanto l'Europa centro-settentrionale a osservare piogge e clima Autunnale. A fine mese probabile nuovo affondo freddo su di noi!.
SEGUITE GLI AGGIORNAMENTI...

ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 12:53

Ieri sera deboli nevicate hanno interessato le Alpi Carnie oltre i 1000 metri; fiocchi portati dal vento anche a Tolmezzo a 330 metri di quota.
Prima neve ieri anche all'Abetone oltre i 2000 metri di altezza. La temperature è scesa fino a -2°C questa notte; un fenomeno raro in un periodo ancora tardo estivo! E' comunque un buon inizio per la stagione Invernale.

ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 10:02

PIOGGE INTENSE localmente FORTI interessano da questa notte l'Austria centro-orientale, il sud della Repubblica Ceca e moderatamente il resto dei Balcani. Venti FORTI soffiano impetuosi a nord delle Alpi e sull'Austria con raffiche oltre i 50-90 km/h e bufere di neve sui rilievi. Quota neve intorno ai 1200-1500 metri. La situazione è prevista perdurare per tutto il giorni, con fenomeni in arrivo nel pomeriggio anche sul medio-basso Adriatico. Attesi forti rovesci o temporali sulle Marche, Molise, Puglia e Basilicata. Venti intensi colpiranno le coste e i corrispondenti mari.

ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 9:53

A Zugspitze i forti venti oltre i 75 km/h e una temperature di -10°C hanno accumulato grazie ad un effetto stau da N grandi quantità di neve a ridosso dei monti. Gli accumuli raggiungono e superano il mezzo metro di neve e in alcuni settori anche i 90 cm. Le nevicate intanto proseguono continue dall'inizio del mese sulla località con instensità anche forti e sottoforma di bufere sui crinali!
Anche in Austria, a Sonnblick il manto nevoso tocca al suolo i 50 cm con una temperature anch'essa di -10°C.

ULTIMA NOTIZIA

06 SETTEMBRE 2007 ore 9:47

Mattinata "fredda" su molte località del Centro-Nord: L'Aquila 2°C; Passo Resia e Monte Terminillo 4°C; Dobbiaco e Arezzo 5°C; Pescara e Torino 7°C; Roma, Tarvisio, Bolzano e Milano-Malpensa 8°C; Grosseto e Cervia 9°C; Gioia del Colle 9°C; Pisa e Forlì 9°C, Rimini e Milano-Linate 10°C.
Insomma una mattinata quasi da cappotto. Nel Week-End le temperature tenderanno comunque a salire!

PREVISIONI

06 SETTEMBRE 2007 ore 9:42

PREVISIONI PER VENERDI 7 SETTEMBRE: BEL TEMPO AL CENTRO-NORD. INSTABILE AL SUD CON ROVESCI E TEMPORALI SUL MOLISE E PUGLIA.
Migliora la situazione sul Centro-Nord ma rimangono ancora molti rovesci sul medio e basso Adriatico; più radi sul resto del Meridione. Le temperature intanto tornano ad aumentare al Settentrionale e Tirreno.


NORD: Giornata serena e soleggiata su tutte le regioni. Probabili addensamenti sui rilievi dell’alto Adige con rischio di qualche rovescio di pioggia. In giornata qualche nube potrà raggiungere anche il Friuli ma senza conseguenze.
Temperature massime comprese tra i 24-27°C. Minime intorno ai 9-13°C. Venti deboli con locali rinforzi da N sulle Alpi e locali brezze pomeridiane sui mari.
Mari da calmi a poco mossi.

CENTRO: Giornata soleggiata e limpida sulla Sardegna e Toscana. Sulle altre regioni nuvolosità sparsa, più intensa sull’Abruzzo meridionale e Molise dove saranno possibili rovesci e locali temporali, in lieve attenuazione in tarda serata. Migliora in giornata invece sul Lazio e Marche con ampie schiarite dalla serata.
Temperature massime comprese tra i 23-25°C sul Tirreno e Sardegna; 17-22°C sull’Adriatico. Minime intorno ai 10-15°C. Venti moderati da N sull’Adriatico e Tirreno occidentale; deboli altrove.
Mari poco mossi; mossi sull’Adriatico.

SUD: Mattinata soleggiata sulle coste meridionali e occidentali della Sicilia. Altrove cieli nuvolosi o al più variabili. Copertura nuvolosa più compatta con rischio di rovesci e temporali sulla Puglia e Basilicata. Piovaschi irregolari sul Vibonese e Messinese. Nel pomeriggio piogge e temporali sparsi sulla Puglia e Basilicata; rovesci sulla bassa Calabria e Messinese. Maggiori schiarite sulle coste siciliane. In serata rovesci sul nord della Sicilia, Puglia e bassa Calabria; generalmente asciutto altrove con schiarite sulle coste siciliane.
Temperature massime comprese tra i 18-21°C, più elevate sulla Sicilia meridionale. Minime intorno ai 15-19°C. Venti moderati da N con rinforzi sul Canale d’Otranto e Golfo di Taranto.
Mari poco mossi; mossi sullo Jonio settentrionale e Canale d’Otranto.

SCIENZA E AMBIENTE

06 SETTEMBRE 2007 ore 9:32

CLIMA: CARTE GEOGRAFICHE DA CAMBIARE
Il livello dei mari sale, i fiumi si prosciugano e i ghiacci si ritirano. Tutte conseguenze della crisi climatica che hanno costretto i cartografi a cambiare le carte geografiche. Già pronto il nuovo Atlante del mondo di Times 2007.


Non è affatto una scoperta: il riscaldamento globale ha pesanti conseguenze sul paesaggio. Secondo gli esperti, le ultime mappe realizzate nel 2003 sono già "vecchie". E Nella versione del Times 2007 cambieranno soprattutto le linee costiere.

"Possiamo letteralmente vedere il disastro ambientale consumarsi sotto i nostri occhi. Temiamo che in un prossimo futuro paesaggi celebri spariranno per sempre", ha detto Nick Ashworth, direttore dell’Atlante.

Tanti i fattori ambientali che hanno portato alla variazione delle coste. Uno dei quali è l'innalzamento del livello marino, ha spiegato Ashworth. Come sta succedendo in Bangladesh dove il mare sale di 3 millimetri ogni anno.

Anche i grandi fiumi, come il Rio Grande (nella foto), il Colorado, il Tigri perdono i bracci per la siccità, e in estate si seccano completamente.
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