BREVISSIME

9 FEBBRAIO ore 21:00

ATTESE NEVEA ABBONDANTI NEI PROSSIMI GIORNI SULLE ALPI OCCIDENTALI...

L'entrata dei fronti dei prossimi giorni farà si che buona parte delle Alpi, specie quelle occidentali vadranno cadere quantitati di neve molto elevata sulle alte quote. Ma vediamo velocemente la situazione prevista per i prossimi 5 giorni:

LA PREVISIONI E BASATA SU QUESTI 3 SETTORI: VALLE D'AOSTA NORD-OCCIDENTALE, SAVOIA E ALPI BERNESI

SABATO 10 GENNAIO
Neve moderata a partire dalla tarda mattinata in intensificazione nel corso della giornata. In serate le precipitazioni si attenueranno lentamente.
La quote neve sarà compresa tra i 1000-1300 metri, localmente fin verso i 900 metri in serata.
ACCUMULI: attesi 10-15 cm.

DOMENICA 11 GENNAIO:
Nella mattinata neve più debole ma in intensificazione nel pomeriggio su valori moderati o localmente intensi. Quota neve intorno ai 900-1100 al mattino ma in temporanao e forte innalzamente nelle ore centrali della giornata fin verso i 1700 metri. In serata nuovo calo!
ACCUMULI: attesi altri 15-20 cm.

LUNEDI 12 GENNAIO:
Neve moderata o localmente intensa su tutti i settori in intensificazione in serata. Quota neve intorno ai 1300 metri, in ulteriore e temporaneo aumento fin verso i 1700 a metà giornata. Nuovo calo in serata!
ACCUMULI: attesi altri 20-35 cm.

MARTEDI 13 GENNAIO:
Neve moderata, in ulteriore intensificazione fino a forte e copiosa nella seconda parte della giornata. In serata precipitazioni in esaurimento.
Quota neve intorno ai 1100-1300 metri a tratti fin verso i 700 metri a fine evento, specie sui settori di confine con Valdigne e Alpi Bernesi.
ACCUMULI: attesi altri 30-40 cm.

MERCOLEDI 14 GENNAIO:
Neve debole o al più moderata per tutto il giorno.
Quota neve oltre i 1300-1400 metri.
ACCUMULI: attesi altri 2-5 cm.

E LE RESTANTI ALPI?
Vedranno senz'altro anche loro la neve ma non sarà così copiosa come il settore occidentali. Gli accumuli oscilleranno tra i 30-50 cm e la quote neve sarà posizionata intorno ai 1300-1500 metri con locali abbassamenti.

CONCLUSIONE:
Come avrete notato per ben 5 giorni si seguito la Valle d'Aosta, la Svizzera e la Savoia vedranno molta neve. Facendo una stima degli accumuli accumuliti durante i 5 giorni possiamo trarre che buona parte dei rilievi valdostani e Bernesi oltre i 1700-2000 metri potrebbero tranquillamente vedere cadere 50-80 cm di neve fresca, se non addirittura anche 1 metro nelle zone più soggette a questo fenomeno!
Tenetevi aggiornati per maggiori informazioni.

ULTIMA ORA

9 FEBBRAIO ore 16:07

VALANGA TRAVOLGE E UCCIDE UNO SCIATORE

AOSTA - Uno sciatore di 42 anni, Alessio Allegri, residente a Courmayeur, e' stato travolto e ucciso oggi da una valanga staccatasi dal Mont Frety.L'incidente si e' verificato sul versante valdostano del massiccio del Monte Bianco.Dai primi accertamenti della Guardia di Finanza di Courmayeur (Aosta), che svolge funzioni di Polizia giudiziaria, a provocare la tragedia sarebbe stata una placca di neve che si e' staccata, poco dopo le ore 13, dagli oltre 3000 metri di quota del ghiacciaio del Mont Frety.
A cura dell'ANSA.

BREVISSIME

9 FEBBRAIO ore 14:58

ATTENZIONE: QUESTA SERA E NELLA GIORNATA DI DOMANI VENTI MOLTO FORTI COLPITANNO BUONA PARTE DEI MARI CENTRALI E MERIDIONALI DELLA PENISOLA. ATTESE RAFFICHE OLTRE I 100 KM/H

L'entrata del fronte di questa mattina sull'Italia generà nel tardo pomeriggio-sera di oggi una circolazione depressionaria proprio sul Tirreno Centrale con consegunze di venti molto forti su tutti i bacini tra la notte e nalla giornata di domani. Anche nei giorni seguenti sono attese VIOLENTE raffiche di vento di Maestrale sui bacini più occidentali ma in attenuazione seppur temporanea nella giornata di Domenica 11 Febbraio. Sono vientate le uscite in barca o a vela sui mari centro-meridionali; mentre subiranno gravi disagi le navigazioni portuali
Ecco qui sotto lo schema delle raffiche e i mari previsti per le prossime 36 ore.



ULTIMA ORA

9 FEBBRAIO ore 14:54

MALTEMPO: FRANA NEL PISANO, CUNQUE AUTO SEPOLTE DAL CROLLO

PISA - Uno smottamento provocato dal maltempo nel giardino di una villetta a Terricciola ha provocato il crollo del muro di contenimento. Cinque le auto sepolte dai detriti, nessun ferito. Il crollo ha interessato un muro alto circa un metro e mezzo e lungo 20 metri, che e' franato sulla sottostante via XX Settembre, nel centro del paese, dove erano parcheggiate le auto rimaste sepolte dai detriti.
A cura dell'ANSA.

IN PRIMO PIANO

9 FEBBRAIO ore 14:48

ONDA SU ONDA: SOLE E PIOGGIA, MITE E FREDDO. TUTTO QUESTO E QUELLO CHE TROVEREMO NEI PROSSIMI GIORNI. GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI PROPONGONO UN SCENARIO PIU' FREDDO A META' MESE MA... I PUNTI INTERROGATIVI RIMANGONO ANCORA MOLTI!

SITUAZIONE:
Piove in queste ore su molte regioni del Centro-Sud Italia e nevica a quote medio-alte sull'Appennino. Al Nord ha visto qualche piovasco, specie sul Triveneto ma il Nord-Ovest e stato purtroppo saltato nuovamente dal fronte. Difatti su questo settore continua imperterrito da mesi e mesi il deficit delle precipitazioni. Nelle prossime ore il tutto è previsto in peggioramento verso Sud.

AVVISO IMPORTANTE: il sistema per perturbato nelle prossime ore tenderà a formare un minimo depressionario proprio sul medio-basso Tirreno con conseguenze di venti molto forti e piogge intense. Tutto questo e molti altri particoli nei prossimi articoli.

EVOLUZIONE:
Nuove sono pronte nei prossimi giorni ad entrare sull'Italia a partire dai versanti occidentali. Un'altro fronte è atteso nella giornata di domani, un'altro nella giornata del 12-13 e un'altro ancora verso il 15 Febbraio. Tutti e tre avranno caratteristiche prettamente Autunnali con neve solo a quote medio-alte. Ma vediamo in sintesi le previsioni per i prossimi 15 giorni:

SITUAZIONE PREVISTA PER IL 10-15 FEBBRAIO:
Come già detto, altri fronti (ben 3) sono pronti ad entrare sull'Italia. Il primo atteso nella giornata di domani porterà piogge sparse un pò ovunuque; meno intenso o praticamente assenti sul Nord-Ovest e Sardegna. Neve a 1000-1400 sulle Alpi e 1700-2000 metri sull'Appennino, a quote molto più alte sul Meridione. Dopo una lieve pausa asciutta e più soleggiata tra l'11 e il 12 Febbraio (eccetto sulle Alpi con nevicate sparse) nella giornata del 13 un nuovo sistema perturbato arriverà sulla Penisola. Ci saranno piogge e rovesci sparsi sul tutto il Centro-Nord (meno sul Piemonte) e nevicate anche molto abbondanti oltre i 900 metri sulle Alpi occidentali, Svizzera e Savoia. Tempo più asciutto sul Meridionale e Sardegna. Nuova pausa stabile e soleggiato il 14 ma dal 15 nuova onda perturbata in arrivo. Attese altre piogge sul Centro-Nord e neve sempre a quote medie sulle Alpi. Asciutto sul Meridione. Data la posizione del fronte da W-SW è possibile che anche il Piemonte possa vedere qualche ora di pioggia!

SITUAZIONE PREVISTA PER IL 16-25 FEBBRAIO:
La situazione prevista a lungo termine non cambia di molto!. Avremo sempre queste onde perturbate e onde più stabile sul bacino del Mediterrano. Le temperature dopo metà mese potrebbero tentare una diminuzione e con se anche la quote neve che si porterà a quote più basse grazie ad un maggiore affondo delle correnti fredde. Il tutto comunque non è perduto e l'Inverno potrebbe tenterè l'ultima sua mossa "fatale" proprio nella terza decade del mese. Vedremo!
Seguite gli aggironamenti.