venerdì, dicembre 22, 2006

Ultima Ora

22 DICEMBRE ore 19:56

Questa mattina un lampione della luce, che illumina il lungomare di via Caracciolo, a Napoli, e' caduto e si e' abbattuto su una giovane donna, che si trovava a bordo del proprio ciclomotore nei pressi della rotonda Diaz. La tragendia potrebbe essere accaduta a causa del forte vento. Notizia a cura dell'Ansa.

Cronaca Meteo

22 DICEMBRE ore 19:53

USA: bufera di neve a Denver, pioggia torrenziale a New Orleans
60 cm di neve nella metropoli del Colorado, 109 mm di pioggia in quella della Louisiana. Superati i 14°C in Islanda mercoledì e i 5°C a Ivalo, Lapponia finlandese, giovedì sera. Nebbia fitta a Londra: Heathrow bloccato. Piogge abbondanti a Iquitos, in Perù, e Kuantan, in Malaysia.


Un autentica bufera di neve ha colpito tra mercoledì 20 e giovedì 21 dicembre il Colorado. La città di Denver ha subito una pesante nevicata, con accumuli fino a 60 cm in alcuni quartieri cittadini, migliaia di persone sono rimaste isolate, bloccato l'aeroporto. Accumuli fino a oltre 90 centimetri in alcune aree montane nei dintorni della metropoli del Colorado. Si è trattato della peggior tempesta di neve in Colorado dal marzo 2003, quando una tempesta mise in ginocchio lo stato e causò anche 6 morti.
Allagamenti per le piogge torrenziali giovedì 21 dicembre a New Orleans. Sono stati registrati, all'aeroporto internazionale, 109 mm in 24 ore, tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì. In un'altra stazione cittadina sono stati registrati 129 mm, mentre a Galliano, a un centinaio di chilometri da New Orleans, ne sono scesi 229.
10.2°C: è questa la temperatura massima di mercoledì 20 dicembre a Reykjavik, la capitale dell'Islanda, ma in altre località dell'isola sono stati addirittura raggiunti i 14°C (Dalatangi 14,2°C), valore estivo. 13,2°C la massima ad Akureyri, nel nord dell'isola, dove il vento meridionale si è presentato ulteriormente riscaldato per effetto favonico. Sull'isola vi è stata una sensibile avvezione di aria calda, tuttavia già giovedì 21 l'arrivo di un fronte freddo ha causato un calo generalizzato delle temperature accompagnato da rovesci di neve sparsi.
Davvero imbarazzanti i 5°C registrati a Ivalo, nell'estremo nord della Finlandia, nella serata di giovedì 21 dicembre. Si tratta di un valore record per questo mese nella località, in cui la media delle massime di dicembre è -9°C.
Nebbia fitta in questi giorni a Londra. Giovedì per il terzo giorno consecutivo la coltre nebbiosa ha gravato sulla capitale britannica, con gravi ripercussioni sul traffico aereo (centinaia i voli cancellati). A Heathrow la visibilità è rimasta inferiore ai 500 metri per gran parte della giornata. Pungente il freddo "da inversione", con estremi termici -2,3°/0,8°C.
Nelle 48 ore comprese tra martedì mattina e giovedì mattina sono caduti 206 mm di pioggia a Iquitos, il capoluogo dell'Amazzonia peruviana. Questo accumulo è pari all'80% di quello medio di dicembre.
Il potente ciclone tropicale Bondo ha continuato a muoversi giovedì nelle acque dell'Oceano Indiano Meridionale, presso il Madagascar settentrionale. Accompagnato da venti sostenuti fino a oltre 130 miglia orarie, Bondo alle 12 GMT era centrato a 9,4°S 50,8°E, circa 215 miglia a nord-nordest di Antsiranana. La tempesta si muoveva verso ovest a 6 miglia orarie. La previsione per Bondo era di forza invariata per le 48 ore successive, con spostamento verso sud-sudovest e interessamento diretto della parte più settentrionale del Madagascar. Non vi dovrebbe essere un "landfall" ma l'occhio passerà molto vicino alla costa in particolare tra le 12 GMT di venerdì e le 0 GMT di sabato.
Piogge torrenziali in questa settimana sulla parte continentale della Malaysia, con oltre 20000 persone costrette a lasciare le loro abitazioni. A Kuantan, da domenica mattina a giovedì sera, ora locale, sono caduti 488 mm di pioggia.
"Freddo" nel centro-nord della Thailandia in questi ultimi giorni. A Nan gli estremi termici di giovedì 21 dicembre sono stati 9,5°/27,5°C, contro medie del periodo di 14° e 29°C. 9,2°/26,5°C gli estremi di Loei, contro 13° e 28°C delle medie del periodo.

A cura di www.meteogiornale.it

In Primo Piano

22 DICEMBRE ore 17:23

Continuano le piogge, anche forti, su buona parte del Meridione...

Putroppo segnaliamo in queste ore piogge forti su tutto il Salento, la Calabria jonica e la Basilicata. La situazione però per le prossime ore e attesa in graduale miglioramento a partire dalle regini più settentrionali in estensione poi nella serata di domani verso sud. Ma viediamo la situazione nel dettaglio.

GIOVEDI 22 DICEMBRE
Situazione per le ore 18: piogge forti sul Catanese, sulla Piana si Sibari e sul Golfo di Taranto. Sul resto della Basilicata, della Calabria e della Puglia piogge più moderate. Asciutto sulla Sicilia e Sardegna occidentale mentre rovesci sull'Ogliastra e sul Cagliaritano. Neve sulla Sila oltre i 1200 metri ma a quote fin sotto i 1000 più a nord. Neve sul Gennargentu oltre i 1400 metri.



Situazione per le ore 21: piogge sempre forti sulla Calabria Jionica e la Basilicata (specie zone costiere e Golfo di Taranto. Altrove piogge sempre moderate ma assenti sul Cosentino, Sicilia e Sardegna occidentale mentre piogge sull'Ogliastra e Cagliaritano. Neve sulla Sila oltre i 1200 metri, sotto i 1000 più a nord e intorno ai 1400 sul Gennargentu.

VENERDI 23 DICEMBRE:
Situazione per le ore 00:
ancora piogge moderate-forti sulla Calabria Jionica, Basilicata meridionale e Golfo di Taranto, mentre altrove le piogge tenderanno lentamente ad attenuarsi. Asciutto sul Cosentino, Sicilia e Sardegna, eccetto per l'Ogliastra che vedrà ancora qualche rovescio. Neve sulla Sila oltre i 1200 metri.

Situazione per le ore 03: piogge più moderata cadranno ancora sulla Calabria Jionica e Basilicata meridionale mentre sui restanti settore delle regioni cadranno più deboli. Asciutto sul Cosentino, Vibo Valencia, Sicilia centro-occidentale e Sardegna, eccetto per l'Ogliastra e il Nuorese che vedranno un nuovo incremento delle precipitazioni. Neve sulla Sila oltre i 1200 metri e sul Gennargentu oltre i 1300 metri.

Situazione per le ore 06: ancora piogge sparse sulla Calabria, Basilicata e Puglia ma in lenta attenuazione, ma ancora localmente moderate sui settori Jonici. Piogge anche sul Messinese meridionale, Ennese, Catanese e Siracusano. Asciutto altrove e sulla Sardegna occidentale metre su Ogliastra, Nuorese e Olbia vedranno ancora rovesci in intensificazione. Neve sulla Sila oltre i 1100 metri e sul Gennargentu oltre i 1400 metri.


Situazione per le ore 09: migliora sulla Calabria e Basilicata anche se con ancora locali rovesci sulle coste e zone interne. Peggiori più marcatamente sull'est della Sicilia e sulla Sardegna orientale con rovesci intensi. Neve sulla Sila oltre i 1200 metri, 1400 sul Gennargentu e 1800 sull'Etna

Situazione per le ore 12: si attenuano e cessano i fenomeni sulla Calabria, asciutto ormai sulla Basilicata eccetto qualche rovescio isolato. Istabile con rovesci e piogge moderate sulla Sicilia orientale e Sardegna orientale. Neve sul Gennargentu oltre i 1400 e intorno ai 1800 sull'Etna


Situazione per le ore 15: piogge moderate o localmente forti sul Messinese meridionale, Ennese, Catanese, Ragusano, Siracusano, Nisseno, Nuorese, Ogliastra e Cagliaritano. Altrove tempo asciutto. Neve sull'Etna oltre i 1800 metri e sul Gennargentu oltre i 1500 metri.

Situazione per le ore 18: ancora piogge molto moderate sull'est della Sicilia e Sardegna. Proprio su quest'ultima regione le precipitazioni tenderanno a spostarsi lentamente verso i sud andandò ad interessare più omegeneamente anche le zone più meridionali. Neve sull'Eta oltre i 1800 metri e 1600 metri sul Gennargentu.


Situazione per le ore 21: si attenuano le piogge sulla Sicilia a parte qualche rovesci più marcato sul Catanese settentrionale. Ancora rovesci sul Nuorese, Ogliastra e Cagliaritano. Neve sull'Etna oltre i 2000 metri, 1600 metri sul Gennargentu.

Nella notte migliora su tutti i settori anche se le piogge insisteranno maggiornamente fino alla mattina successiva del 24 sulla Sardegna meridionale.

In Prima Pagina

22 DICEMBRE ore 14:49

Torna il sereno al Nord e in serata anche al Centro. Forte maltempo al Sud con piogge forti sulla Calabria Jonica.

SITUAZIONE: sereno su tutto il Settentrione a parte qualche nube sulle Alpi Marittime, Cuneese e sull'Appennino Tosco-Emiliano ma senza precipitazioni. Venti anche moderati su queste zone e temperature piuttosto basse. Qualche fiocco e qualche goccia di pioggi anche sull'Adriatico mentre al Sud notiamo piogge forti sulla Calabria, Basilicata, Puglia, Nuorese, Ogliastra e Cagliaritano. Nelle prossime ore la situazione è prevista in peggioramento al Meridione con piogge che colpiranno duramente la Calabria, la Basilicata e la Sardegna orientale in serata. Nel prossimo articolo tratteremo la situazione prevista sul Meridione tra oggi e domani. Non mancate!

EVOLUZIONE PER I PROSSIMI GIORNI:
Domani (Sabato 23 Dicembre) migliora decisamente al Centro mentre al Nord il tempo sarà sereno e soleggiato ma con estese gelate e freddo pungente. Ancora instabilità sul Meridione ma con piogge in esaurimento sulla Calabria e in concentrazione sulla Sicilia e Sardegna dove vi saranno fenomeni particolarmente intensi. Domenica 24 ancora piogge sulle due Isole Maggiori mentre altrove bello e soleggiato. Lunedi 25 (NATALE) si attenuano le piogge a partire dai settori settentrionali della Sicilia e della Saredegna in propagazione verso sud con la perturbazione che si ritirerà verso sud dividendosi in due, una parte in direzione della Francia meridionale e l'altra sulle coste della Tunisia e della Libya. Successivamente tra il 26 (SANTO STEFANO) e il 27 alta pressione e tempo soleggiato su tutta la Penisola. Ci saranno occasioni per estese gelate e nebbie tra la notte e il primo mattino sulle pianure del Centro-Nord con notevole inversione termica durante il giorno soprattutto in montagna. Per il cambiamento? Bisognerà pazientare almeno fino a fine mese. Già a partire dal 28 una dicesa di aria fredda da ovest incomincierà a far affluire infiltrazione fredde sul Mediterrao occidentale con occasioni per piogge sulla Sicilia e sul Golfo Ligure in estensione e in intensificazione con piogge intense nei giorni seguenti su tutta l'Italia. Insomma dopo questa pausa Anticiclonica ci sarà un nuova ondulazione e ritorno a condizioni prettamente invernali. E' una situazione plausibile che nuovamente è stata confermata da molti modelli ma come sappiamo l'evoluzione prevista dista di ben 5-6 giorni e rischia di compromettere le carte in tavola con possibile ritorno dell'Alta Pressione. Seguite gli aggiornamenti...
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