giovedì, dicembre 21, 2006

Brevissime

21 DICEMBRE ore 19:38

Tra stanotte e domani mattina venti freddi da est provocheranno per effetto Stau alcune piogge e cadute di neve sul Piemonte sud-occidentale ed Emilia-Romagna

Confermata la situazione prevista per le prossime ore: venti freddi da est pilotati da un goccia fredda in discesa dall'Europa orientale questa sera-notte entraranno dalla Valpadana provocando un effetto STAU sul Piemonte sud-occidentale e sull'Appennino settentrionale con conseguenze di alcune piogge e deboli nevicate fin sotto i 500 metri. Ma analiziamo la situazione.

NORD-OVEST:
Nella serata prime nubi si addosseranno sulle zone alpine del Cuneese ma senza provocare precipitazioni. Soltanto nella notte quando l'effetto Stau si farà più intenso vi saranno le prime precipitazioni con neve intorno ai 400-500 metri sulle zone alpine del Cuneese e del Torinese. Nella tarda notte e nalla mattinata di domani le precipitazioni si intensificheranno leggermente ovunque risultando più moderate sulle zone alpine Marittime e Cuneese con neve fin verso i 400 metri. Attesa un pò di neve anche sulla città di Cuneo (1-2 cm) e zone pedemontane della Val di Susa. Gli accumuli sulle Alpi Marittime oscilleranno invece intorno ai 10 cm. La situazione migliorerà nel pomerggio ma addensamenti visiteranno ancora la Alpi Marittime ma con basso rischio di precipitazioni.

EMILIA ROMAGNA:
Prime piogge nella tarda sera sull'Appennino Tosco-Emiliano centrale e meridionale con neve intorno ai 400-500 metri localmente fin verso i 200 metri nella mattinata di domani quando comunque la situazione migliorerà progressivamente


Ultima Ora

21 DICEMBRE ore 19:01

Segnalate nevicate sull'Appennino con venti forti: fonti a cura di www.autostrade.it

Roncobilaccio - Neve A1 Bologna-Firenze (entrambe le direzioni) Neve tra Roncobilaccio e Barberino di Mugello

Cassino-Caianello - Vento Forte A1 Roma-Napoli (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Cassino e Caianello

Altare - Vento Forte A6 Torino-Savona (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Altare e Bivio A6/A10 Savona

Genova-Savona - Vento Forte A10 Genova-Ventimiglia (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Genova Voltri e Bivio A10/Inizio Complanare Savona

Genova-Sestri Levante - Vento Forte A12 Genova-Livorno (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Genova est e Sestri Levante

Gemona - Vento Forte A23 Palmanova-Tarvisio (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Gemona Osoppo e Carnia

Avezzano-Pescina - Vento Forte A25 Torano-Pescara (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Avezzano e Pescina

Aielli-Sulmona - Neve A25 Torano-Pescara (entrambe le direzioni) Neve tra Aielli-Celano e Sulmona-Pratola Peligna

Caserta-Salerno - Vento Forte A30 Caserta-Salerno (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Bivio A30/A1 Milano-Napoli e Bivio A30/Raccordo Salerno-Avellino

Pontedera - Vento Forte FI-PI-LI Diramazione per Pisa (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Bivio Diramazione Pisa/SGC FI-PI-LI e Cambio Competenza SGC FI-PI-LI/SALT

Firenze-Livorno - Vento Forte Firenze Pisa Livorno (entrambe le direzioni) Vento Forte tra Firenze e Livorno SGC

Prudenza sulle STRADE!

Cronaca Meteo

21 DICEMBRE ore 18:34

Francia e Spagna: un po' di freddo mercoledì 20 dicembre
Granada -3,6°C, Tolosa -3,5°C, Lione -3,1°C. Meno di 4°C di massima in una nebbiosa Londra martedì. Bondo, ciclone di categoria 4, si appresta a sfiorare il Madagascar settentrionale, dopo aver portato 287 mm in 24 ore ad Agalega, nelle Mauritius. 356 mm in 72 ore a Singapore. -54°C a Ojmjakon martedì.


Minime basse in gran parte della Spagna mercoledì 20 dicembre. Alcuni valori: Granada -3,6°C, Leon -3,4°C, Logrono -3,2°C, Saragozza, Teruel e Albacete -2,8°C, Madrid -1,1°C. Il giorno precedente Teruel era scesa a -5,0°C e Albacete a -4,0°C. Mattinata fredda anche in Francia, specie nel sudovest, con queste minime: Le Puy (m 832) -6,9°C, Mont-de-Marsan -5,1°C, Tolosa -3,5°C, Tarbes -3,1°C, Lione -3,1°C, Limoges -3,0°C, Bordeaux -1,6°C.
Giornata fredda e nebbiosa in gran parte dell'Irlanda martedì 19 dicembre. Dublino, con nebbia persistente, ha avuto estremi termici -0,9°/2,8°C, mentre a Cork, sempre con nebbia, gli estremi sono stati 0,2° e 4,2°C. Lo stesso giorno, la nebbia ha mantenuto fredda anche Londra Heathrow, con massima 3,8°C (minima -0,3°C).
Il potente ciclone tropicale Bondo si muove sulle acque dell'Oceano Indiano Meridionale. Mercoledì mattina, Boldo era accompagnato da venti sostenuti a 140 miglia orarie che soffiavano intorno ad un occhio situato 330 miglia a est-nordest di Antsiranana, in Madagascar. La tempesta si muoveva verso ovest-nordovest a 12 miglia orarie. Bondo è previsto rimanere un ciclone di categoria 4, con forza del vento invariata, fino a giovedì sera/notte. Nel frattempo, il "cuore" della tempesta passerà, intorno alle 12 GMT di giovedì, a breve distanza dalla estremità settentrionale del Madagascar. Una eventuale, anche modesta, deviazione verso sud della traiettoria lo porterebbe a diventare pericoloso per la terraferma, relativamente appunto all'estremità nord della grande isola-stato.
Intanto, Bondo è passato presso le Isole Agalega, appartenenti a Mauritius, tra martedì e mercoledì. In questo passaggio, il ciclone ha provocato piogge torrenziali, con 287 mm caduti in 24 ore, tra martedì mattina e mercoledì mattina, ora locale.
Piogge torrenziali alluvionali sono cadute su alcune delle contese isole Spratly, nel Mar Cinese Meridionale, nella prima metà della settimana. Su Huyen Tran, i nubifragi hanno scaricato complessivamente 351 mm in 48 ore, tra lunedì sera e mercoledì sera, ora locale.
Nel sudest asiatico, piogge molto intense hanno colpito tra domenica e mercoledì diverse regioni. A Singapore, per esempio, 356 mm sono caduti tra domenica mattina e mercoledì mattina, ora locale. Questo accumulo è superiore a quello medio di dicembre, che è 274 mm. Tra domenica mattina e mercoledì sera, 355 mm sono caduti a Kuantan, in Malaysia.
-54,4°C la minima di Ojmjakon, il villaggio siberiano "polo del freddo", di martedì 19 dicembre.

A cura di www.meteogiornale.it

In Primo Piano

21 DICEMBRE ore 18:28

Attese FORTI PIOGGE domani sulla Calabria e Sardegna orientale

La risalita di un fronte perturbato dall'Africa domani tenderà a proseguire la sua corsa sul Mar Jonio per poi colpire duramente nelle ore centrali della giornata la Calabria, parte del Messinse ed successivamente nella sera anche la Sardegna orientale con piogge rilevanti e forti. Ma vediamo in dettaglio la situazione prevista per domani Venerdì 22 Dicembre 2006

Situazione per le ore 06: piogge sparse su tutte le regioni Meridionali con precipitazioni più intense sul Catanzaro, Crotonese, zone Jioniche e sul mar Tirreno. Nevicate sulla Sila oltre i 1500 metri, inferiori sull'Appennino della Basilica e Campano. Tempo asciutto sulla Sardegna occidentale. Mari poco mossi, localmente mossi sulla Calabria Jonica e Sardegna orientale con venti forti.





Situazione pere le ore 09: piogge sparse ma via via più intense e localmente forti sulla Calabria Jonica (soprattutto Crotonese e Catanzarese). Fenomeni moderati anche sulla Sicilia orintale. Asciutto sulla Sardegna orientale. Nevicate sulla Sila oltre i 1400 metri, inferiri sull'Appennino più a nord. Prime spruzzate di neve anche sul Gennargentu oltre i 1300 metri. Mari poco mossi, mossi sulla Calabria Jonica e Sardegna orientale con venti forti.

Situazione per le ore 12: piogge sparse su tutte le regioni eccetto per quando rigurda la parte centro-orientale della Sicilia, la Sardegna orientale e la Campania che vedranno tempo più asciutto. Piogge forti invece sulla Calabria Jonica (soprattutto sul Crotonese e Catanzarese). Neve sulla Sila oltre i 1200 metri, fin verso i 1000 più a nord. Neve debole anche sul Gennargentu oltre i 1300 metri. Mari poco mossi, mossi o molto mossi sullo Jonio settentrionale e Sardegna orientale con venti forti.


Situazione per le ore 15: piogge sparse su tutte le regioni eccetto sulla Sicilia, Sardegna e Campania che vedranno ancora tempo asciutto. Piogge forti localmente sottoforma di nubifragi sulla Calabria Jonica (soprattutto sul Crotonese, Catanzarese e tutte le zone meridionali della regine) con neve sulla Sila oltre i 1200 metri, fin verso i 900 più a nord. Piogge moderate si affacceranno anche sul Nuorese, Olbia e Ogliastra con neve sul Gennargentu oltre 1300 metri. Mari poco mossi, mossi o molto mossi sullo Jonio settentrionale e Sardegna orientale.


Situazione per le ore 18: si attenuano le piogge lentamente sulla Campania, Basilicata e Puglia mentre continuano anche molto intense e sottoforma di nubifragi sulla Calabria Jonica (soprattutto sul Crotonese, Catanzarese e su tutte le zone meridionali della regione) con neve sulla Sila oltre i 1200 metri, intorno ai 900 mentri più nord. Piogge moderate anche sul Nuorese, Olbia e Ogliastra con neve sul Gennargentu oltre i 1300 metri. Mari mossi, molto mossi sullo Jonio settentrionale e Sardegna orientale con venti molto forti

Situazione per le ore 21: migliora la situazione sulla Campania, nord Basilicata e Puglia con piogge e nevicate in Appennino in cessazione. Fenomeni sempre presenti invece sulla Calabria Jonica ma con tendenza anche qui ad attenuazione dei fenomeni seppur ancora molto moderati sulle coste orientali e meridionali della regione. Fenomeni invece in intensificazione sullo Stretto di Messina, basso Messinese, nord Catanese ed est Sardegna (sopratto sull'Ogliastra e zone costiere). Neve sulla Sila e sul Gennargentu oltre i 1200. Mari mossi, molto mossi sullo Jonio settentrionale e Sardegna orientale con venti molto forti.


Situazione per le 00 della notte: si attenuano le piogge sul nord della Calabria ma insistono ancora, seppur più moderate altrove e sulla Sicilia orientale in spostamento nella notte gradualmente verso ovest. Insistono invece ancora per molto le piogge (anche forti) sull'Ogliasta, Nuorese e Olbia. Ancora neve sulla Sila e Gennargentu oltre i 1200 metri. Mari mossi, molto mossi sullo Jonio e Sardegna orientale con venti forti.

CONCLUSIONE: come avrete notato domani le piogge più intense cadranno sulla Calabria Jonica dove riceverà accumuli di pioggia anche superiori i 60-90 mm. Sull'est della Sicilia gli accumuli si aggireranno intorno ai 30-70 mm soprattutto sul Messinese e Catanese, mentre sulla Sardegna orientale (specie Nuorese, Olbia e Oglistra) vedranno accumuli ben oltre i 50-60 mm ma con valori anche oltre gli 80 mm per effetto stau sul Gennargentu orientale. Per quanto rigurda gli accumuli nevosi sulla Sila oscilleranno intorno ai 15-30 cm oltre i 1500-1900 metri metri mentre sul Gennargentu non superaranno i 10 cm. Su queste zone consigliamo la massima prudenza alla guida per possibili allagamenti ed esondazioni nei zone più soggette oltre a non uscire in barca a causa di mari mossi e venti forti.
RICERCA