mercoledì, dicembre 27, 2006

Ultimissime

27 DICEMBRE ore 14:04

Interessante come questa foto satellitare dell 12:30 di oggi faccia vedere benissimo la copertura nebbiosa che attanaglia tutta la Valpadana. Una situazione molto simile si vedrà anche nei prossimi giorni, almeno fino a Capodanno. Molta attenazione sulle strade!


In Primo Piano

27 DICEMBRE ore 13:54

Prime tendenze: come sarà il Capodanno?

Siamo oramai quasi alle porte del fine Anno e speriamo che il 2007 ci faccia assaporare veramente il freddo e la neve dell'Inverno vero come non è stato fino ad esso. Per il futuro però si osservano cambiamenti anche rilevanti sul nostro Paese ma per il momento non facciamo fanta-meteo e dedichiamoci a fare previsioni per i prossimi giorni. Vediamo invece adesso che tempo aspettarci nell'ultimo giorno dell'Anno 2006.

PREVISIONE PER IL 1 GENNAIO 2007:
La notte su Capodanno vedrà sul Nord Italia tempo nuvoloso su tutte le regioni, sopratto per quanto riguarda le Alpi occidentali, bassa Lombardia, il sud-est del Piemonte, l'Emilia Romagna, la Liguria e l'alta Toscana con deboli piogge possibili, localmente moderate sul Genovasato e lo Spezzino. Fiocchi di neve sulle zone alpine piemontesi e valdostane oltre i 1500 metri. In giornata rimarranno sempre deboli piogge sulla Liguria di Levante, bassa Lombardia, sud-est Piemonte, Emilia Romagna, alta Toscana e fiocchi sui rilievi della Valle d'Aosta. Precipitazioni in estensione in serata e nella notte sul 2 Gennaio anche sul resto Triveneto. Più asciutto sul Piemonte occidentale e Liguria di Ponente. Al Centro la giornata di Capodanno trascorrerà all'insegna della variabilità, con momento nuvolosi (specie sulle zone Appenniniche dove saranno possibili deboli piovaschi) e momenti soleggiato sulle coste. Al Sud giornata bella e soleggiata anche se in giornata un pò di nuvolosità si porterà sulla Campania e sulla Calabria Tirrenica dove in serata saranno possibili deboli precipitazioni sul Reggino, Vibo Valencia e alto Messinese.



DETTAGLI INTERESSANTI DA SAPERE:
Quali zone vedranno nella notte di Capodanno cieli sereni e stellati?
Saranno le zone del Trentino, parte del Torinese, Cuneese, Calabria, Sicilia, Sardegna e Basilicata.
Quali zone invece rischieranno di compromettere i fuochi d'artificio?
Saranno il Genovesato lo Spezzino e buona parte delle Liguria di Levante, il Pisano, il Livornese, il Pratese e forse anche il Fiorentino. Per il resto anche se ci saranno occasionali pioviggini non dovrebbero disturbare la festa

Cronaca Meteo

27 DICEMBRE ore 10:32

Neve nel nord del Pakistan: 40 cm a Chitral
Paralizzata la cittadina, situata a 1500 metri. La neve è caduta anche nel nordovest dell'India. Pioggia molto abbondante a Tokyo e un po' in tutto il Giappone sudorientale. Bufera di vento a Tiksi, nel nord della Siberia. Massima di -50,7°C a Ojmjakon il giorno di Natale. Piogge intense nel Madagascar nordoccidentale dove Bondo sta terminando la sua vita di tempesta. Ancora nebbie e inversioni in Francia e Germania: massima -3°C a Bordeaux per Santo Stefano.

Natale freddo e nevoso nel Pakistan settentrionale. La neve è caduta, mista a pioggia, già a Dir, a quota 1370, dove gli estremi termici sono stati 1,0°/3,5°C. Neve anche a Chitral (m 1500, estremi termici 0,6°/2,4°C) e Parachinar (m 1725, estremi 0,3°/3,2°C). A Chitral la neve ha continuato a cadere anche il 26 dicembre, lo spessore del manto nevoso ha sfiorato i 40 cm e la città è rimasta praticamente paralizzata. Bianco Natale anche nel Kashmir indiano.
Martedì 26 dicembre una intensa perturbazione ha colpito il Giappone sudorientale, Tokyo compresa. Nella capitale, una stazione meteo ha registrato 177 mm in 12 ore (quelle pomeridiane e serali). La media pluviometrica di dicembre è intorno a 60 mm. Segnaliamo anche, tra le 12 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 79 mm a Owase e Oshima, 70 a Shionomisaki, 40 a Miyazaki.In Russia, nell'estremo nord della Siberia, presso il delta del fiume Lena, il giorno di Natale e quello di Santo Stefano sono stati caratterizzati da una violenta tempesta di vento. A Tiksi, il vento ha soffiato a lungo tra i 75 e i 110 km/h, sollevando la neve e riducendo di conseguenza drasticamente la visibilità, temporaneamente fino a soli 10 metri.
Lunedì 25 dicembre Ojmjakon, il villaggio "polo del freddo" in Jacuzia (Siberia), ha fatto registrare -52,3°C di minima e -50,7°C di massima. La temperatura media del 25 dicembre si è così collocata circa 4°C al di sotto del valore medio del periodo. Per ora Ojmjakon ha fatto registrare un valore minimo stagionale di -57,4°C il giorno 16 dicembre.
Ancora nebbie fitte, a Santo Stefano, sulle pianure della Francia, anche sulla costa atlantica. Lione ha avuto l'ennesima giornata di ghiaccio (estremi termici -3,6°/-1,2°C), ancora peggio è andata a Bordeaux, dove la massima non ha superato i -3°C, con la nebbia congelantesi protagonista assoluta.
Insistono le nebbie e il freddo da inversione anche nelle pianure e nelle valli del sud della Germania, nonché sull'altopiano bavarese. Seppure meno persistente che a Natale, la nebbia ha avvolto anche a Santo Stefano Monaco di Baviera, dove gli estremi termici (dati aggiornati alle 15 GMT) sono stati, in città, -2,9°/0,2°C (-4,2°/1,5°C all'aeroporto). Segnaliamo anche questi altri estremi "freschetti": Stoccarda -3,3°/1,4°C, Friburgo -1,6°/0,4°C, Ulm -3,6°/-1,8°C, Augusta -2,6°/-0,3°C, Garmisch -11,0°/-1,9°C. Da notare i soli -5,4°C di minima ai 2962 metri della Zugspitze e gli estremi 0,6°/5,9°C ai 1835 metri del Wendelstein, accompagnati da sole scintillante e bassa umidità.
Il ciclone tropicale Bondo ha impattato come "tropical storm" a Natale sul Madagascar nordoccidentale presso la città di Mahajanga. Al momento dell'impatto il vento, nelle raffiche più forti, soffiava a 80 nodi, ovvero circa 150 kmh. Sulla città, tra le 0 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, sono caduti 113 mm. Nello stesso periodo, 59 mm a Fassene-Nosy Be. Una volta toccato terra, però, la tempesta si è rapidamente indebolita e già alle 0 GMT di martedì il vento era calato a 35 nodi (vento sostenuto), mentre 12 ore dopo il vento era calato a 20 nodi e la vita della "tropical storm", a quel punto depressione tropicale, poteva ormai dirsi conclusa.
A cura di www.meteogiornale.it

In Primo Piano

27 DICEMBRE ore 10:15

L'Anticiclone mostra il suo nuovo lato peggiore. Nebbie e nubi basse saranno all'ordine del giorno sulla Valpadana mentre sul resto del Paese il tempo sarà soleggiato

SITUAZIONE: partiamo subito nel segnalare nebbia anche fitte tra Fidenza e Reggio Emilia, tra inizio A6 Torino-Savona e Fossano, tra il nodo A8/A4 Torino-Trieste e Busto Arsizio, tra il Bivio Diramazione A8/A26/A8 MI-VA e Castelletto Ticino, tra Sesto Calende e Bivio Diramazione A8-A26/A26 Trafori con visibilità intorno agli 80 metri. Nebbie in banchi anche tra il Bivio A9/A8 Milano-Varese e Chiasso, tra Altedo e Boara (visibilità 80 metri), tra Casale Monferrato Nord e Baveno e tra il Bivio Diramazione A26-A4/A26 Traforo e Nodo Diramazione A26-A4/A4 TO-TS. Ricordo che per le prossime ore le nebbie tenderanno lentamente a sollevarsi ma foschie sempre molto dense rimarranno sulle zone di pianura. ATTENAZIONE sulle strada.
Abbiamo visto come in molte autostrade del Nord Italia è presente una certa copertura nebbiosa anche fitta che attanaglia le zone di pianura e di collina mentre in quota i cieli sono sereni e limpidi. Fa comunque molto freddo su tutto l'Italia e le temperature di questi minuti sono: -2°C ad Aosta e Torino, -4°C a Bergamo e Piacenza, -5°C a Bolzano e Tarvisio. Solo 0°C a Milano e Venezia, mentre valori di 7°C abbracciano la città di Genova. Spostandoci al Centro-Sud troviamo 1°C a Grosseto e Firenze, -1°C a Perugia, 2°C a Pescara, -8°C a Rocca di Mezzo, 6°C a Napoli e Bari, 1°C a Lecce, 9°C a Palermo e Catania e ben 13°C a Reggio Calabria. L'evoluzione del tempo per le prossime ore vedrà sempre nebbie fitte sulla Valpadana, specie i settori centro-occidentali, mentre cieli sereni riguarderanno solo le zone oltre i 1000 metri. Al Centro-Sud tempo buono e soleggiato a parte qualche nube sulle coste del Lazio e della Sicilia meridionale dove nel corso della giornata tra il Ragusano e il Siracusano saranno possibili anche rovesci di pioggia.

EVOLUZIONE PER I PROSSIMI GIORNI:
L'Anticiclone dominerà indisturbato ancora per alcuni giorni su tutta l'Europa centrale e l'Italia con giornata soleggiate e serene. Saranno solo le zone di pianura della Valpadana che vedranno cieli uggiosi per nebbie fitte e compatte insistenti probabilmente per tutta la giornata. A partire da domani però infiltrazioni di aria più umida sul Mediterraneo occidentale provocheranno addenamente e locali deboli pioggia sulla Liguria di Levante e la Toscana settentionale per poi spostarsi verso il basso Piemonte, bassa Lombarda ed infine sull'Emilia Romagna nel Week-End. I primi giorni dell'Anno nuovo 2007 vedrà cieli nuvolosi al Nord e al Centro Italia con locali piogge sulle Alpi (nevose oltre i 1200 metri), sulla Toscana, Emilia Romagna, Triveneto e in seguito anche sul Sud Italia. Rimarrà al momento asciutto come accade in questa situazione il Nord-Ovest. Se vogliamo spingersi più a lungo termine i modelli a nostra disposizione osservano due "grossi mostri " vicini tra loro proprio poco più sopra dell'Italia (l'Alta Pressione a sud e discese fredda a nord). Se la situazione fosse confermata così com'è soltanto le Alpi e parte del Nord Italia vedranno precipitazioni mentre altrove governerà il regime alticiclonico, se invece le massi di aria fredde dovrebbero guardagnere più terreno verso sud allora si che l'Italia potrebbe essere investita da piogge intense. Queste sono solo alcune possibilità ma per saperne di più seguite gli aggiornamenti...
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